Il pop rock d'autore di Marydim alla svolta: la signora cattiva della musica diventa dolce interprete teatrale!
di: Giancarlo Passarella
Il nuovo volto del teatro canzone d'autore e' finalmente al femminile: Mariangela Di Michele a Trieste lo scorso 26 Febbraio con il suo recital ha fatto scrivere elogi da parte dei seriosi critici. Avete il suo cd La stanza che mi manca? Il nuovo volto del teatro canzone d'autore e' finalmente al femminile: Mariangela Di Michele a Trieste lo scorso 26 Febbraio con il suo recital ha fatto scrivere elogi da parte dei seriosi critici. Avete il suo cd La stanza che mi manca?
La rassegna stampa che ho ricevuto (non essendo io potuto andare di persona al Teatro Miela..) e' stata davvero impressionante e con toni enfatici.
Intitola la sua recensione Ciro Vitiello sul quotidiano Il Piccolo..MaryDim ha incantato il pubblico triestino: lunghi applausi al suo recital!, ma anche altri giornalisti si sono spesi in lodi, giornalisti che di solito sono assai parchi nell'esprimere giudizi, specialmente se sono rivolti ad artisti originali come la nostra MaryDim.
Mentre sul Palco del Teatro Ariston a Sanremo si consumava in diretta la festa dell'effimero, su quello del piu' ricercato e chic Teatro Miela a Trieste invece nasceva una nuova artsita che forse ha trovato una collocazione personale ed artistica di dimensioni impensabili, sino a poco tempo fa.
Scrive sempre Vitiello su Il Piccolo ...Teatro esaurito e tanti applausi a scena aperta. Due ore di musica con 18 canzoni, monologhi e pieces teatrali, tra ironia, riflessioni e risate..
Poiche' ci vantiamo di conoscere abbastanza bene MaryDim (ricordiamo che abbiamo pubblicato come U.d.U. Records il suo cd La Stanza Che Mi Manca), vi posso confermare che questi mesi invernali sono stati densi della giusta tensione da parte sua, perche' il debutto teatrale di questo suo recital le ha portato via parecchio tempo: ma l'energia che aveva era quella giusta e lei stessa era convinta del botto che avrebbe fatto. Forse non si aspettava un responso anche di critica di questa portata. Ma noi al Teatro Miela avevamo un piccolo inviato che ci ha cosi' raccontato la serata...Ho visto gente che alla fine rideva, mentre quello accanto era commosso sino alle lacrime: ogni tanto durante lo spettacolo qualcuno si alzava per applaudire d'istinto... davvero una bella cosa!
Ma facciamo il punto su quello che e' successo... a Trieste lo scorso 26 Ottobre, Mariangela Di Michele ha debuttato in teatro con il suo recital Domani e' un altro giorno, si', ma intanto oggi?: il pubblico triestino (che le cronache storiche dicono da sempre attento, competente e appassionato) e' restato incantato dalla polivalenza artistica di MaryDim. Un viaggio di 2 ore tra le varie sfaccettature dell' animo umano, tra ironia, grasse risate e momenti di profonda riflessione. Il pubblico resta affascinato dai 18 monologhi e dalle 18 canzoni, arricchite dalla performance dei musicisti della sua band ( Roberto Settomini-chitarre, Marco Ballaben-piano tastiere ed effetti speciali, Marco Furlan-percussioni- Giancarlo Pellicani-basso e Gabriele Degrassi-batteria) che hanno accompagnato con semplici, dirette ed efficaci pieces teatrali i contenuti raccontati da MaryDim. Un filo conduttore, quello dei rapporti interpersonali, che ha fotografato via via scenari quotidiani propri di ciascuno, coinvolgendo tutti, dai giovanissimi ai piu' maturi. La persona che ha creduto in lei e nel suo progetto e' Vieri Aquilante (gia' primo produttore della monfalconese Elisa), ci ha dunque visto giusto: standing ovation finale e applausi scroscianti e interminabili, per quello che si spera sia finalmente, dopo anni di gavetta e riconoscimenti nazionali e internazionali, l'effettivo e definitivo trampolino di lancio. MaryDim si e' mossa sicura sul palco, ricoprendo il ruolo di cantante, musicista (ha suonato il suo strumento sia in toccanti soli piano e voce che in corposi mix con la band) e voce recitante,ed ha tenuto viva l' attenzione del pubblico dal primo all' ultimo minuto.
MaryDim nasce dall'investimento che molti hanno fatto su di lei: come si fa a non ricordare i tanti festival che ha vinto (partendo da quello dedicato ad Augusto Daolio a Sulmona..), il nostro cd che abbiamo pubblicato, la costante promozione che Pergolani e Marengo hanno fatto con il loro show Demo, la collaborazione artistica con Tenedle.... tanti amici, tante energie positive, tutte importanti... ora ci vorrebbe qualcuno serio e con le spalle piu' grosse. Lei lo merita. La sua arte pure ed il suo amore per la vita anche di piu'.
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