Roma Videoclip premia Edoardo Vianello per la sua attivita' di promoter del connubio tra cinema e musica

di: Patty Busellini

All'inizio solo canzoni da spiaggia e spensierate, poi il periodo melodico con i Vianella ed ora la sua passione per la musica e' affianca dal ruolo di Presidente dell’IMAIE, l'Istituto che tutela i diritti degli Artisti Interpreti Esecutori.

All'inizio solo canzoni da spiaggia e spensierate, poi il periodo melodico con i Vianella ed ora la sua passione per la musica e' affianca dal ruolo di Presidente dell’IMAIE, l'Istituto che tutela i diritti degli Artisti Interpreti Esecutori.

Martedi' 13 Gennaio alle ore 21 Edoardo Vianello ricevera' un prestigioso riconoscimento per la sua carriera artistica: ringraziamo Elisabetta Castiglioni che cura il suo ufficio stampa, per averci dato la notizia.

Tra gli altri premiati della manifestazione si segnalano, nella categoria artisti Alexia, Rettore, Tony Esposito, James Senese, Sabrina Impacciatore, Roberto Farnesi, Andrea Miglio Risi, Sarah Maestri, Liberpool (ex Lunapop), Carolina Crescentini, Andrea De Rosa, Crisula Stafida, Gigi D’Alessio, Tullio De Piscopo, Le Vibrazioni, Paolo Bonvino, Silvio Muccino, Kledi Kadiu, Fabrizio Moro, Siria, Giorgia, Eugenio Bennato, Alessio, Nicolas Vaporidis, Ciccio Merolla, Fabry Fibra, Ania, Daniele Stefano ed altri. Tra i registi Davide Marengo, Pierluigi Ferrandini, Sergio Rubini, Fabio Luongo, Dario Baldi, Giuseppe Gagliardi, Marco Martani, Marco Salom, Anna Negri, Marco Carlucci, Luca Tommassini ed Eleven, Cosimo Alemà, Tony D’Angelo, Gabriele Paoli. L’appuntamento è a Roma, presso la Sala Fellini di Cinecitta' Studios, dalle 18,30.

Quella di Edoardo Vianello e' una carriera lunga oltre cinquant’anni attuale presidente dell’IMAIE, sbocciata musicalmente al Festival di Sanremo del 1961 e, dopo poco, a Studio Uno di Mina, con il primo successo, Il capello. Tra le sue canzoni più note si ricordano Guarda come dondolo, Pinne fucile ed occhiali, Abbronzatissima e I Watussi (realizzata con I Flippers), grazie al quale fa conoscere in Italia l'hully gully. E ancora Tremarella, Il peperone, La partita di pallone, incisa e portata al successo da Rita Pavone… Ma anche brani melodici fuori da ogni cliché segnano un suo percorso sui generis e, al tempo stesso, immediatamente riconoscibile: tra questi O mio Signore, scritto insieme a Mogol, Da molto lontano, affermatasi soprattutto in Francia e nei Paesi latino-americani, Parlami di te e Nasce una vita. Poi l'onda degli anni '60 si infrange definitivamente dopo le manifestazioni studentesche del ’68 e Vianello intuisce che si può riproporre al grande pubblico un genere fortemente radicato nella tradizione italiana, quello della canzone dialettale: con la moglie Wilma Goich costituisce I Vianella, che trionfano al “Disco per l'estate” del 1972 con Semo gente de borgata e riescono ad imporsi nel decennio successivo con una serie di successi tra cui Fijo mio, Vojo er canto de 'na canzone, Lella, Amore amore, La festa del Cristo Re, Tu padre co’ tu madre e tante altre.

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