Devocka – Perche' sorridere (Nagual / Nomadism Recs 2009), fino a qui tutto bene con il loro rock alternativo acido
di: Giancarlo Passarella
Un urlo che parte dallo stomaco. Testi visionari, ricchi di immagini e riflessioni nel secondo cd della band ferrarese: ispirato ad Arancia Meccanica, e' prodotto da Giulio Favero, gia' al lavoro con One Dimensional Man e Teatro degli Orrori. Un urlo che parte dallo stomaco. Testi visionari, ricchi di immagini e riflessioni nel secondo cd della band ferrarese: ispirato ad Arancia Meccanica, e' prodotto da Giulio Favero, gia' al lavoro con One Dimensional Man e Teatro degli Orrori.
11 Brani per una durata totale di poco superiore ai 37 minuti: registrato al Natural HQ Sound da Manuel Fusaroli, rappresenta senza dubbio una sterzata dei Devocka verso una impulsivita' lirica che la voce (filtratta ed urlata in quel modo) rende angoscia viva, un ibrido tra i migliori C.C.C.P ed ovviamente le due band principali con cui il produttore Giulio Favero ha lavorato, una dote questa che va concepita come l'enzima che serviva all'amalgama teatrale dei Devocka per maturare; il loro brodo primordiale in cui si sono mossi in questi anni, ha finalmente trovato gli elementi veementi con cui costruire molecole e filamenti organici? Sembra proprio di si'...
Devocka – Perche' sorridere
1. Piero
2. Corri
3. Umor Vitreo
4. Perchè Sorridere? (di cui esiste anche il videoclip)
5. Ventre
6. Pane
7. Medved'
8. Altre Cento Volte
9. Lab
10. Software
11.Reazione / Azione
Il brano sul quale la band punta e' sicuramente la title track, di cui e' stato anche prodotto un energico videoclip: a noi piace molto Pane, perche' in se' a tutti i germogli di cui e' fatto il seminato dei Devocka, frutti maturi e radici nel passato recente, fusti sicuri nella loro crescita quotidiana ed anche rattrappiti e timidi slanci arborei, sui quali magari era giusto tornarci sopra. Anche in fase di masterizzazione finale alcuni di questi slanci li avrei evidenziati ed esaltati di piu', enfatizzando i singoli colori (e chiaroscuri) di alcuni brani, come nelle due iniziali Piero e Corri. Quest'ultima poi e' considerata dalla stessa band il brano di punta dell'intero disco, perche' ...canzone potete, d'impatto, soprattutto nel ritornello. L'introduzione decisa del basso ed i suoni pungenti della chitarra, precludono la svolta ritmica che il disco assume da qui in poi... il cantato e' impulsivo, quasi a voler creare in antagonismo tra uno stato di lucidita' ed uno stato di melodica assuefazione...
Lunatik si occupera' della loro promozione stampa e quindi il nuovo cd dei Devocka avra' sicuramente una buona visibilita': di questo loro secondo cd (dopo l'esordio 3 anni fa con Non Sento Quasi Piu') ne sentiremo spesso parlare...
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