Mindwars Do Unto Others (Dissonance Productions) – Thrash Metal schiacciasassi…
di: Emanuele Gentile
Il nuovo album degli italo-americani Mindwars è un bel tizzone d’inferno pronto ad esplodere fra le vostri mani! Il nuovo album degli italo-americani Mindwars è un bel tizzone d’inferno pronto ad esplodere fra le vostri mani!
Dall’incontro di due bei tipi nascono questi Mindwars. I due tipi in questione sono il chitarrista Mike Alvord noto per aver militato in una delle band leggenda del Thrash Metal americano, ossia gli Holy Terror di “Terror and Submission”; e il nostro Roby Vitari batterista di Creepin’ Death, Headcrasher e Jester Beast!
Quindi, avete capito che aria tira dalle parti dei Mindwars. Aria molto Thrash Metal, pesantemente Thrash Metal….
“Do Unto Others” è il terzo album di questo trio (il bassista è Danny “Z” Pizzi). Pubblicato per la label inglese Dissonance Productions. I primi due album della band italo-americana sono “The Enemy Within” del 2014 e “Sworn to Secrecy” del 2016.
L’album, il loro nuovo album è una bomba micidiale di Thrash Metal suonato per bastonare a dovere le nostre povere orecchie. Non c’è traccia di Thrash Metal jazz alla Watchtower oppure progressivo alla Coroner. Qui abbiamo solo Thrash Metal che va al sodo senza remore e scrupoli. Si bombarda, un punto e basta. Chi c’è e chi non c’è amen…
Una voce feroce che non intende esprimere alcuna misericordia e/o pietà. Basta che sia brutale al punto giusto per entrare a corpo vivo nelle tue membra. La chitarra pensa a macinare riff su riff senza risparmiare una goccia di sudore. Si va avanti come un treno lanciato a folle velocità. La base ritmica si diverte ad ergere un tessuto ritmico devastante e di pura devastazione. Un maglio capace di abbattere l’intera Muraglia cinese.
In breve, “Do Unto Others” è un album per chi predilige il vero Thrash Metal come si suonava senza orpelli e specchietti per allodole negli anni ottanta. Ma attenzione non è un’operazione di nostalgia. “Do Unto Others” suona molto moderno e fresco. Forza Mindwars!
Tracks-list:
“The Fourth Turning”;
“I Am the One”;
“Blacklisted”;
“Conspiracy”;
“In God's Name”;
“Allegiance to Death”;
“Wall of Fire”;
“Kill or Be Killed”;
“Peace Through Violence”;
“New World Order”;
“Take It All Away”.
Articolo letto 709 volte
|