Il Tg2 Dossier dedicato alla prima invasione del rock britannico: Motowns, Primitives, Rokes ...
di: Giancarlo Passarella
Tutti capelloni, tutti musicisti, alcuni sono diventati popolarissimi tanto da decidere di stabilirsi qui in Italia: l'appuntamento e' per Sabato 6 Giugno alle ore 23.30 su RaiDue per capire che fenomeno musicale e generazionale e' stato. Tutti capelloni, tutti musicisti, alcuni sono diventati popolarissimi tanto da decidere di stabilirsi qui in Italia: l'appuntamento e' per Sabato 6 Giugno alle ore 23.30 su RaiDue per capire che fenomeno musicale e generazionale e' stato.
L'avete vissuto quel periodo in prima persona o ne avete soltato sentito parlare? La fine di quella invasione fu decretata in quella giornata del 1969 quando i Beatles tennero il loro ultimo concerto sui tetti della casa discografica londinese: come sapete, la cosa fece talmente scalpore che nei decenni seguenti un po' tutti l'hanno ripetuta, U2 in primis! Ma quella band che aveva dato nome e forma al Beat si sarebbe sciolta un anno dopo, ma questo concerto era il segnale di stop ad un fenomeno di costume che doveva chiudersi prima del 1970 proprio per rendere precisamente demarcabile la decade precedente...i favolosi anni sessanta: anche queste affermazioni le abbiamo sentite diverse volte ed in contesti differenti, ma ora con la visione del Tg2 Dossier abbiamo la possibilita' di capirne di piu'!
Quelli infatti erano stati gli anni della rivoluzione giovanile, delle nuove mode, delle minigonne, dei capelloni, ma soprattutto della musica delle chitarre elettriche: a parte gli strumenti americani tutto il resto era arrivato a noi e al resto del mondo (America compresa) dall’Inghilterra: ecco perche' tutti parlavano e scrivevano di una british invasion!
E un manipolo di ragazzi britannici in quegli anni era venuto a cercar fortuna in Italia. Tutti capelloni, tutti musicisti, alcuni sono diventati popolarissimi tanto da decidere di stabilirsi per sempre nel nostro Paese. Shel Shapiro e Johnny Charlton dei Rokes, Mal e Dave Summer dei Primitives, Dougie Meakin dei Motowns, ovvero i componenti dei gruppi inglesi più famosi nel nostro paese negli anni sessanta raccontano a Tg2 Dossier (in onda Sabato 6 Giugno alle 23.30 su Raidue) com’era l’Italia di quell’epoca, quale accoglienza e quali ostacoli manifestava agli stranieri e come si formò quel genere che ha lasciato matrici e ricordi indelebili nella nostra musica.
Se poi dal 7 al 13 Novembre dell'anno scorso siete stati tra i visitatori alla Biblioteca del Palazzetto del Burcardo della SIAE della mostra curata da Johnny Charlton e vi siete commossi, allora ecco trovato un motivo in piu' per non perdersi Tg2 Dossier dedicato alla british invasion.
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