Sgroove - Abbey Ruzz (demo 2008), demential pop punk dall'arrapamento cultural rock

di: Giancarlo Passarella

Niente contratto discografico per la band laziale, perche' i testi sono espliciti, in rima baciata e molto altro: le risate sono garantite ed il tappeto sonoro e' forse il luogo per loro dove avere un rapporto sessuale con un bel sottofondo musicale.

Niente contratto discografico per la band laziale, perche' i testi sono espliciti, in rima baciata e molto altro: le risate sono garantite ed il tappeto sonoro e' forse il luogo per loro dove avere un rapporto sessuale con un bel sottofondo musicale.

Non possiamo gridare al miracolo, ma un plauso gli va fatto: sono dissacranti in un momento musicale dove nessuno ha il coraggio di essere nonsense.
Cosa dicono loro stessi di questo cd? ...Abbey Ruzz è un diario. Un piacevolissimo, spassoso, vario e geniale ricordo dei momenti piacevoli della band; la foto della copertina ritrae gli Sgroove in via Sant’Orsola, la via del Vascio, il luogo dei maggiori ricordi di quell’anno. Volutamente non innovativo e a passo con i tempi, ma molto ben congeniato in ogni suo aspetto: è il contrasto dell’energia punk, con testi porno, su un cantato educato e molto pop l’arma segreta di Abbey Ruzz! Un disco che contiene almeno sei singoli i cui ritornelli arrivano sempre dentro i primi 20 secondi! Il genere demential viene concepito dalla band come un bombardamento di idee (musicali e non) verso l’ascoltatore... e noi ne siamo rimasti vittime.

Inutile andare a leggere la loro biografia per prendere appunti, perche' (come e' tradizionale trentennale nella storia dei gruppi demenziali!) questa e' la solita Treccani di fatti, pensieri, parole, opere, missioni, slanci, acquisti e perdite: una guazzabuglio empatico che assume le forme di un buco nero dentro il quale venir risucchiati. Attenti pero' a parlare con loro di buco nero: noi intendiamo quella cosa magica che nelle galassie distrugge tutti e tutto, mentre per gli Sgroove e' sicuramente una parte anatomica, con o senza peli, a seconda gli orientamenti sessuali cosi' esplicitamente illustrati in Abbey Ruzz, cd dal package ben fatto, compresa la copertina che e' fintamente montata al contrario. E mentre il loro Myspace sta per superare la soglia delle 100.000 visualizzazioni (per questo si parla del quindicesimo posto da loro conquistato nell'apposita classifica!), nuove date, nuove canzoni, nuovi video, nuovi gadgets sono previsti nei prossimi mesi per gli Sgroove, oltre alla pubblicazione del manuale Come diventare pippa sulla chitarra in 24 ore e un videocorso intitolato La voce e la mano: modi di sedurre.

In chiusura la segnalazione che la band punta su Bassa Moralmente come singolo (di cui mi hanno anche inviato il videoclip), mentre a noi piace di piu' Un Trans Di Nome Istor Lo Chiamerò Transistor: se solo ci fosse stata piu' preproduzione e l'aiuto di un bravo arrangiatore, quasi tutti e 15 i brani di Abbey Ruzz poteva assumere il ruolo di brano di punta, quasi di tiro e.... meglio non andare avanti con questi doppi sensi, senno' gli Sgroove ci fanno un nuovo album!
La tracklist che segue contiene l'elenco dei brani di Abbey Ruzz, con accanto un mio breve commento:
1. Mike Naison (cacofonicamente e' dedicato al grande pugile, grande in tutti i sensi ..)
2. Bassa Moralmente (dolcemente volgare)
3. Vilnegligenza (dall'incoerenza e da una pippa piu' intensa, viene coniato il neologismo Vilnegligenza!)
4. T.V.B. (fellatio come modus operandi)
5. Caciomarzolino (indovinate qual'e' il formaggino da farsi al mattino?)
6. Fa Mi Sega Re (I Soliti Accordi) (fellatio come modus vivendi)
7. Turunduruzz (hip hop elettronico e da programmazione dei dj)
8. Un Trans Di Nome Istor Lo Chiamerò Transistor (il gioco di parole e' ben riuscito)
9. Personal (quanti tipi di personal conosci?)
10. Horror Turu (horror de noatri!)
11. La Ciotta Irene (quante maialate per questa ex suora)
12. Sto Cacando (tra rumori ed olezzi, i riferimenti sono chiari)
13. L'Omino del Cervello (rap punk con tanto di pubblicita')
14. Caffè Song (in partenza sembra un pezzo di Max Pezzali)
15. www.sgroove.com (il loro pamphlet, dove si definiscono meglio dei Pooh e di Gesu')


Piu' ecumenici di Elio e le Storie Tese, piu' demenziali dei Funghi Ladri, piu' acidi di Tonio Scatigna e la Gatta da Pelare, piu' popolari dei primissimi Skiantos, piu' punk dei Lino e i Mistoterital, piu' ameni dei Gem Boy, piu' grotteschi de Le Trombe di Falloppio..... gli Sgroove sono coraggiosamente burini ed amiconi, pronti a beccarsi insulti per uno show fuori di testa che sono in grado di proporre.

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