Simone Cristicchi si aggiudica il Premio Amnesty Italia 2011 con il brano Genova Brucia

di: Pippo Augliera

Simone Cristicchi vince la nona edizione del Premio Amnesty Italia, nato nel 2003 insieme all’Associazione Culturale Voci Per La Liberta' con l’obiettivo di premiare il miglior brano, incentrato sul tema dei diritti umani.

Simone Cristicchi vince la nona edizione del Premio Amnesty Italia, nato nel 2003 insieme all’Associazione Culturale Voci Per La Liberta' con l’obiettivo di premiare il miglior brano, incentrato sul tema dei diritti umani.

La premiazione avra' luogo il 24 Luglio a Villadose (Rovigo) durante il concorso musicale dal vivo Voci per la Liberta' — Una canzone per Amnesty, che si terra' dal 21 al 25 Luglio. Dice il nostro diretur Giancarlo Passarella...Quello di Michele Lionello per Amnesty, e' un festival talmente semplice nella sua efficacia che va sostenuto con passione emotiva e noi lo faremo ancora piu' forza di quella profusa in questi ultimi anni!

Simone Cristicchi, dopo aver appreso la notizia del Premio, ha dichiarato ...Il prestigio del premio contribuisce enormemente a valorizzare il brano rendendolo strumento di memoria per non dimenticare una delle pagine più vergognose e oscure del nostro Paese. Genova è anche una ferita ancora aperta per chiunque pretenda, in questo piccolo Paese, verità e giustizia....

Ha poi completato la sua disanima aggiungendo... Ho scritto Genova Brucia con lo scopo di raccontare la verità su ciò che è accaduto al G8 del 2001. Voglio dedicare il premio ad Heidi e Giuliano Giuliani, i genitori di Carlo Giuliani, a Don Andrea Gallo e a tutti i ragazzi che erano a Genova nel 2001 e anche a quelli che oggi lottano per la difesa dei diritti umani...

Christine Weise, presidente della Sezione Italiana di Amnesty International, ha commentato: ‘”Genova brucia” non solo e' un bel brano di un autore sensibile ai diritti umani .Nel decennale del G8 di Genova del 2001, ci aiuta anche a non dimenticare le violazioni dei diritti umani che liì si verificarono, a ricordare l'impegno e il coraggio con cui le vittime e i loro familiari hanno cercato per lunghi anni verità' e giustizia e a tenere alta l'attenzione perché non si verifichino più’.

Il Premio Amnesty Italia è stato vinto nel 2010 da Carmen Consoli con il brano “Mio Zio”, nel 2009 da Vinicio Capossela con “Lettere Di Soldati”, nel 2005 dai Modena City Ramblers con “Ebano”. Nella prima edizione nel 2003, Daniele Silvestri ha ottenuto l’ambito riconoscimento con “Il Mio Nemico”.

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