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Interviste
Pubblicato il 15/04/2002 alle 02:02:41Commenti alla notizia: Leggi - Inserisci nuovo

Mr Grankio dei PAY a nudo

di: Paolo Farina; Fonte: camilla

Si limona duro con la voce dei PAY

Altro sogno che la Camilla ha realizzato recentemente è quello di contattare Mr Grankio, cantante e chitarrista, oltre che gran personaggio (ops! giàgià, nei PAY l'unico personaggio è il loro leader, Vulvino!), dei mitici PAY. Eccola qua di seguito, e, a tutti coloro i quali non conoscano questa punk 'n' roll band, due consigli: visitate il loro sito, www.ammore.net, e andate a vederli in uno dei loro numerosi e trascinanti concerti.


CAMILLA : Una volta hai dichiarato che il vostro obiettivo è :«Fare canzoni ballabili divertenti e scanzonate con testi in italiano che parlassero di banalità o di seri traumi personali, di traumi seri o di banalità personali, di persone banali o di serie persone traumatiche».

MR GRANKIO : Sì, l'ho fatto.... Sembra che suoni abbastanza bene!!!! ... Spesso preferisco un gioco di parole a qualcosa che abbia senso!

CAMILLA : Pay significa Post Atomic Youth, Potevate Anche Ynvitarci, Provate Ammore Ynutile... e credo molte altre cose. Insomma, mi pare di capire che il progetto PAY è un po' come il pongo.

MR GRANKIO : ! Vedi sopra! .. Che fossimo come il pongo è la prima volta che la sento! Bhè potrebbe non essere male!.. La semplice spiegazione a questa follia è che PAY non vuole essere un nome, bensì una sigla. Da lì a decidere che il significato di questa sigla potesse cambiare in base al lavoro che stavamo facendo, il passo è stato breve .. Nel progetto PAY l'instabilità gioca un ruolo fondamentale!!

CAMILLA : Avete collaborato con Danilo Fatur, che ha cantato in Autoscatto dell'Ammore; com'è stata l'esperienza e come l'avete articolata? Inoltre, quanto di Fatur è nel personaggio di Vulvino? Mi spiego meglio: io sono stata portata a vedere Vulvino come un Fatur all'acqua di rose, un Fatur punkrocker, per usare i vostri termini. Tanto Fatur sudava, si dimenava, digrignava i denti, faceva il neonazista e usava strumenti sadomaso, tanto Vulvino, così giovane, con gli occhiolnui sgranati, esile, con la tutina in lattex rosa è certamente un'altra cosa. Seppure molto simile. La filosofia dei CCCP ironicamente incazzosa, quella dei Pay ironicamente piena di tanto ammore che fa toc?

MR GRANKIO : La collaborazione col "MAESTRO " FATUR è avvenuta per la prima volta via telefono; lui già ci conosceva e quando gli abbiamo chiesto di regalarci la sua voce in Autoscatto dell'Ammore ne fu entusiasta... In realtà era (ed è) ovvio che l'unico vero uomo dell'Ammore non può che essere lui.
Per quanto riguarda il rapporto FATUR/VULVINO , direi che la tua considerrazione calza, Vulvino è una sorta di citazione, un omaggio che facciamo a Fatur e ai CCCP, che senza dubbio sono stati fondamentali per il nostro immaginario. CCCP è e sarà sempre un punto di riferimento ........... PAY nasce ben dopo la morte di CCCP ed in questo omaggio che3 gli facciamo riponiamo la speranza di avere la forza di non cedere. (Questa affermazione vuole essere una lucida critica a tutto ciò che è succeduto - ben poco dignitosamente- a CCCP ... Con affetto Lindo ..... MA PER GRAZIA RICEVUTA BASTAAAA)

CAMILLA : Nel vostro album c'è anche un assolo surf in "Noia" di Noyse dei Punkreas. Come avete collaborato con Rocco Tanica e con Davide Toffolo, autore del Vulvino -Cartoon e che vi ha voluto con i Tre Allegri Ragazzi Morti in tour.

MR GRANKIO : Con NOYSE ho lavorato per parecchi anni a RADIO LUPO SOLITARIO: lui trasmetteva le mattine e io i pomeriggi, ROCCO è stato abbordato da MR. PINGUINO ad un concerto degli Angeli a Milano e la collaborazione è proseguita telematicamente. Con DAVIDE e i TARM .... Oramai posso confessarti che ne siamo follemente innamorati... La tournée con loro è stata un evento indimenticabile, che ci è servita per crescere sia musicalmente che discograficamente, essendo dei giovani arditi in autoproduzione è proprio grazie a queste esperienze che possiamo sperare di continuare il nostro lavoro. Il fatto che artisti che stimiamo apprezzino il nostro lavoro per noi è molto più importante che avere un video in heavy rotation su MTV. (Non sarebbe lo stesso per il nostro portafoglio .... Ma siamo dei romanticoni del cazzo!)

CAMILLA : C'è il ruolo di Vulvino, che non suona e non canta, ma trasmette un'ultreriore carica adrenalinica al pubblico. Come è nata l'idea e cosa fa Vulvino nel tempo libero?

MR GRANKIO : Sulle nostre vite private mi dispiace ma non mi sbottono. (Dovremmo prima quantomeno limonare duro). Avevamo bisogno di concettualizzare la figura del leader, della guida del rock 'n' roll, di colui che fa 'bagnare le ragazzine' durante i concerti. L'idea fu di ironizzare questa figura, quindi di delegare a qualcuno la nostra immagine per focalizzare l'attenzione su di lui. Dopo di che lo scopo era quello di non fargli fare nulla. L'inutilità è movimento (come recita il Barattolo D'Ammore). Il tutto potrebbe essere anche spiegato così: Vulvino è il nostro capo, Vulvino è inutile, i capi sono inutili!!!!

CAMILLA : L'autoproduzione dei giovani in azione cos'è esattamente per voi? Pedr voi l'autopèroduzione è soprattutto un 'tenere sotto controllo tutto ciò che vi capita', ovvero scegliere VOI che musica fare, quali gadgets fare uscire sul mercato, che grafica usare? Insomma, è chiaro che, nel momento in cui siamo, è difficile credere che una band riesca ad autoprodursi e rifiuti di essere messa sotto contratto da una casa discografica.

MR GRANKIO : Sarà difficile da credere ma è sicuramente una delle cose in cui più crediamo. PAY prima di essere un progetto musicale (non essendo noi oggettivamente i nuovi BEatles) vuole essere un contenitore di idee e di spunti da creare in completa libertà. Autoproducendo i nostri lavori abbiamo la più totale e completa libertà su quello che facciamo. Cosa che secondo noi fa già la sua porca figura di per sè. L'artista in autoproduzione non ha bisogno di un discografico che gli ricordi quanto possa essere geniale: noi abbiamo l'esigenza di esprimerci suonando e facendo degli spettacoli in giro per l'Italia; fino ad ora non abbiamo ancora trovato nulla e nessuno che possa sostituire l'autoproduzione con qualche offerta vantaggiosa... Dire che mai e poi mai accetteremmo offerte discografiche potrebbe risultare pretenzioso, ma tutto il lavoro che stiamo facendo lo facciamo nella più totale convinzione che mai e poi mai limitteremo la nostra libertà artistica per qualche offerta monetaria o altro; se il nostro progetto diverrà mai 'discograficamente interessante' lo diverrà grazie al nostro lavoro. E sarà solo grazie al nostro di lavoro che potrà continuare a crescere. Quando ci scrivono gruppetti italiani che ci dicono che hanno scelto la lunga e tortuosa strada dell'autoproduzione anche grazie al nostro esempio, è una di quelle soddisfazioni che fa sì che PAY continui a vivere.

CAMILLA : Tutto questo indica una grande fiducia in voi stessi e l'idea di voler comunicare qualcosa (a un'èlite o alla maggioranza?) e la concezione di 'fare musica' come una missione o un divertimento, non esattamente come un 'lavoro'. O sbaglio?

MR GRANKIO : Non sta a noi scelgliere in quanti vorranno capire il nostro messaggio, a noi sta comunicare. Fare rock'n'roll oggi per noi è un religione. Non c'è il voto di castità , ma quello della povertà è difficilmente aggirabile. Per quello della confessione io ci stò premendo ma la band mi trattiene :-)


CAMILLA : Voi siete Mr Granchio, Mr Tortuga e Mr Penguin. Com'è nata l'idea? Ti piace essere Mr Granchio?

MR GRANKIO : Bhe', sì, è abbastanza carino essere Mr Granchio!!! La schizofrenia dei nostri nomi nasce dalla necessità di delegare la nostra immagine a Vulvino, quindi noi saremmo dovuti diventare qualcosa d'altro. La scelta degli animali arriva dalla copertina di POTEVATE ANCHE YNVITARCI dove c'erano delle foto con pinguini, grankio e tartaruga. Fu poi grazie all'abilità del nostro grafico che ci siamo trasformati in animaletti mono dimensionali.

CAMILLA : Che dire di The Very Best of the Rarities of the Origin?

MR GRANCKIO : E' un lavoraccio. Sono oramaio mesi che siamo chiusi in studio a registrarlo... te ne potrei parlare per mezz'ora, ma forse sarà meglio farlo quando sarà fuori il disco. Per ora posso annunciarti che i presupposti di THE VERY BEST OF THE RARITIES OF THE ORIGIN OF THE BAND sono:- Non sarà il nostro terzo disco - Sarà diviso in tre sezioni: canzoni nuove, cover e vecchie rivisitazioni.Il grosso problema è che concettualmente voleva essere il nostro disco peggiore, in realtà musicalmente sta venendo qualitativamente molto meglio dei precedenti (forse perché nel corso degli anni un po' di cose le abbiamo imparate) ... e questa cosa ci ha un attimo spaventati. Decidere di fare un disco brutto e trovarsi con il migliore che sia stato fatto .... Ti garantisco è imbarazzantissimo!!!!!!!!

CAMILLA : Anche decidere in partenza di fare un disco brutto è da PAY. Come mai volevate fare un disco brutto? E ora come risolverete il problema: brucerete l'adat, lo imbruttirete o dovrete scendere a compromessi col fatto che non sapete fare dischi brutti?

MR GRANKIO : L'idea di fare il disco più brutto che potessimo è arrivata quando, dopo anni di autoproduzione, ci siamo avvicinati al grosso problema della distribuzione ( che se venisse risolto ci permetterebbe di diventare miliardari) .... Qualche tempo fa scoprimmo una cosa pazzesca: i dischi che vendono tanto fanno tutti cacare! Te lo giuro è stato sconvolgente , tutto ciò che aveva qualcosa che ci poteva piacere non vendeva una pizza ... e allora ci siamo detti , dai ragazzi facciamo
il botto con un disco cacosissimo!!! Non bruceremo niente, lo pubblicheremo e come al solito spereremo nel dio del
r'n'r che, siamo certi, prima o poi apprezzerà i nostri sforzi!

CAMILLA : Palloncini e autoscatti servono anch'essi a aumentare l'ammore orgiastico che i PAY immettono nello spettatore o sono solo artifizi coreografici, o sono qualcosa di ancora di più?

MR GRANKIO : Con ammore orgiastico hai beccato il termine adatto!! noi adoriamo i nostri fan e ogni sera prima di andare a dormire li bacio in fronte uno ad uno grazie agli autosactti che custodisco nella mia cameretta vicino al lettino. I
palloncini rosa servono per intenerire le teenager!!!!!


CAMILLA : C'è molta ironia nei vostri pezzi, ad esempio VULV o BARATTOLO D'AMMORE, come anche nel modo che hai di cantare (es: 'ho un petalo nel cuore, annegherà d'ammore se a raccoglierlo sartai te!') Pigliate per il culo anche Battisti...

MR GRANKIO : Cara amica le stai beccando proprio tutte. Anche l'ironia è un concetto cardine del progetto, stufi marci di sentire cantautori lagnosi o artisti depressi che si lamentano, l'arma da usare è l'ironia, anche se la definizione che più mi è piaciuta sul progetto PAY nel corso di questi anni è stata l'essere definiti 'tragicomici'.

CAMILLA : Però c'è anche, in modo sotteso, dell'impegno: c'è VENIVA BENE, in cui fate un accenno all'AIDS, c'è comunque il rapporto con la società consumistica (TE LO GIURO ), che non è presente solo nelle canzoni ma anche nelle vostre scelte (mi riferisco alla vendita del Barattolo d'Ammore). Insomma, mi pare concettualmente un progetto molto ben definito e coerente.

MR GRANKIO : L'idea è quella di sperimentare una sorta di comunicazione deviata. Proverò a spiegarmi: la comunicazione che ci bombarda negli ultimi anni è una comunicazione diretta, pubblicitaria: Questo è bello, compralo. Terrorizzati da questa visione consumista del MOndo ci siamo messi a sperimentare una comunicazione nascosta. La prima impressione che ci teniamo a dare è quella di essere dei grandissimi coglioni, dopo di che se qualcuno vorrà ascoltare meglio le nostre canzoni vi troverà dei messaggi e farà bene, altrimenti avremo perso qualche fan che ha bisogno di troppe facili certezze nella vita. Tutto questo per due motivi (forse folli, ma sempre motivi sono): il primo è una sorta di esercizio che facciamo per imparare una comunicazione meno semplice di quella che ci impone la televisione, nascondendo il vero messaggio, celandolo. Sarà molto più efficace se sarà scoperto, sarà più sentito, più vero. Il secondo è la speranza di trasmettere un consiglio, quello di diffidare da questa comunicazione diretta, troppo accattivante. Tutto questo, ti posso assicurare, non fa di noi un gruppo commerciabilissimo... Ma (vedi sopra) siamo in autoproduzione, indi possiamo fare ciò che vogliamo!!!

CAMILLA : Sì, i PAY si pongono in una conversazione alternativa con il fan, è vero, però poi il fan è un po' in preda dei suoi deliri ed ha difficoltà ad estrapolare il concetto sovvenuto dalla testa...

MR GRANKIO : Ma no! dai! se si impegna pochissimo ce la fà ... il fatto di non essere diretti non vuole dire che tutti quelli che comprano i nostri dischi ci stanno sul cazzo! anzi!! ci danno il pane per mangiare!




CAMILLA : E la traccia video alla NOTHING ELSE METTERS?

MR GRANKIO: E' un collage amatoriale di ore ed ore di nostre riprese live, posso confessarti che è stato montato da Vulvino in persona. Solo in quel montaggio è possibile vedere le nostre faccine, anche perché solo durante i nostri spettacoli il nostro corpo ritrova la sua importanza. Posso dirti che stiamo lavorando per il primo 'vero' video dei PAY che narrerà la storia di una rapina ad un negozio che vende cervelli.

Non posso che ringraziare Mr Grankio per la sua disponibilità, e per esistere, avendomi regalato dei concerti indimenticabili, tra palloncini, autoscatti e giovani in tutina.

Alla prossima!


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