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Pubblicato il 27/06/2001 alle 00:00:00Commenti alla notizia: Leggi - Inserisci nuovo

Eros Ramazzotti: Pescara, Stadio Adriatico, 23 giugno 2001

di: Antonio Ranalli

Ci voleva Eros Ramazzotti a risvegliare uno stadio, che negli ultimi tempi ha assistito solo ad insuccessi sportivi. Sabato 23 giugno, allo stadio Adriatico di Pescara, oltre 10 mila persone hanno accolto l'artista romano (ma da tempo trapiantato a Milano), che ha offerto uno spettacolo di grande classe. Voce, serietà, impegno, perfezionismo, canzoni. Con questi ingredienti il cantante ha conquistato il pubblico, proponendo lo "Stile Libero Tour", che sta trionfando in Italia e in Europa. Uno spettacolo sobrio, elegante, rodato, piacevole, dove il presente si mescola, alla perfezione, col passato, brani-inno e ballate che il pubblico canta dalla prima all’ultima strofa. Dell’imponente palco colpisce lo schermo, ampio, ad altissima definizione, della musica gli arrangiamenti stringati dove voce e melodia italiana, si coniugano con rock e pop grazie a strumentisti di valore quali i chitarristi Andrea Braido, Paolo Carta e Giorgio Secco, i tastieristi Enrico Ghezzi e Niccolò Fragile, il percussionista cubano Ernesttico Guzman, il bassista Flavio Scopaz, il batterista Alfredo Golino e le coriste Paola Rapele e Joy Malcom. Lo show, organizzato dalla Local Bus di Pescara, è stato aperto dai Gemelli Diversi. Ma la star della serata è Eros. Durante "Dove c’è musica", vero inno del concerto, il pubblico mostra tutto il suo entusiasmo. Note popolari e sopraffine, gran equilibrio tra canzoni e emozioni. Tra i brani più apprezzati "Il mio amore per te",
"Terra promessa", "Un cuore con le ali", "Ancor mi chiedo" e "Lei". Ancora "Che Favola" e la stupenda "Musica è", sempre sinfonica, con momenti corali di fortissimo impatto. "Adesso tu" e "Una storia importante", vengono proposte in un'inedita veste piano e voce. Ovviamente c'è spazio anche i brani più recenti, come "Per me per sempre", "L’ombra del gigante", "Stella gemella", "Lo spirito degli alberi", "L’aurora", "Più che puoi", quindi "Se bastasse una bella cazone", uno dei suoi brani più riusciti in cui dispiega gran talento chitarristico, l’ultimo successo "Fuoco nel fuoco", "Più bella cosa". Termina lo spettacolo, ma il pubblico non ne vuole sapere. E allora ecco l'artista pronto per i bis. "Un’altra te","E", e ancora "Fuoco nel fuoco". Eros Ramazzotti ha confermato di essere uno degli artisti più prolifici ed in forma della musica italiana.

(Ha collaborato Alessandro Carrozza)

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