Valeria Gallardo Trio Proximo Paso (autoproduzione) – Rock progressivo agli antipodi…
di: Emanuele Gentile
Provengono dal Cile e sono capitanati da un’indomabile rockeuse, Valeria Gallardo. Provengono dal Cile e sono capitanati da un’indomabile rockeuse, Valeria Gallardo.
Questa è davvero una bella notizia. Cioè quando posso recensire realtà musicali dove la presenza femminile aggiunge un quid del tutto particolare all’offerta musicale. A mio avviso ci dovrebbero essere più donne nella musica Rock in quanto potrebbero apportare delle innovazioni di gusto e sensibilità piuttosto importanti.
Oggi, pertanto, vi invitiamo a porre la vostra attenzione sui Valeria Gallardo Trio, band diretta, per l’appunto, da Valeria Gallardo.
La band nasce nel 2005 su iniziativa della nostra rockeuse cilena. Per comodità i Valeria Gallardo Trio vengono sintetizzati nell’acronimo VGT. Anche se non sono un trio, è bene rimarcarlo. Infatti l’attuale formazione è la seguente:
Pablo Trangol (batteria);
Valeria Gallardo (canto e chitarra solista);
Koke Jorquera (basso);
Victor Huenufil (chitarra synth).
Hanno esordito lo stesso anno della formazione con l’album “Polimorfia” che permette alla band di farsi conoscere un po’ ovunque nel Cile e di partecipare ad importanti manifestazioni musicali. Del 2013 è l’album “Caida Libre”, mentre l’ultimo album è del 2017 ed è intitolato “Proximo Paso” .
E’ un album corposo anche se composto da soli 5 brani. E’ un Rock vibrante che ricorda molto i gruppi Rock degli anni settanta. I nomi di Rush, Triumph, BOA (acronimo per Back Oak Arkansas), Grand Funk Railroad non vi dicono nulla? La musica è ben curata, registrata e prodotta. Tuttavia il sound è forte, vigoroso, possente e molto elettrico. La band vuole far capire che bada alla sostanza e non sa che farsene degli orpelli. Valeria Gallardo è una rockeuse di prima qualità. Canta con tutte le corde vocaliche disponibili e sa manovrare molto bene la chitarra. Rock forse un po’ troppo tradizionale, ma che vale la pena di ascoltare in quanto ci ricorda un’epoca in cui il Rock era sudore e forza.
Ho gradito molto “Proximo Salto” poiché mi ha permesso di scoprire una band di buoni fondamentali e in grado di regalarti bei momenti musicali. Ah il potere taumaturgico della musica. E’ un bel modo per volare libero e senza limiti nei cieli della fantasia e dell’arte. Ci si sente davvero meglio… Buona musica a tutti!
Tracks-list:
“Clemente”;
“Proximo Paso”;
“Another Obsession”;
“Open Doors”;
“Caida Libre”.
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