Angelo Elle di Latina vince Pigro Giovani 2006
di: Patty Busellini
Ad Urbino, dove si è svolto il Festival Pigro 2006 in ricordo di Ivan Graziani, la sezione giovani è stata vinta da Angelo Elle di Latina, uno degli artisti più promettenti in Italia. Gran finale per la manifestazione con Carmen Consoli. Angelo Elle di Latina è il vincitore di “Pigro Giovani 2006”, rassegna per artisti emergenti che si è svolta il 9 e 10 giugno scorsi ad Urbino, per ricordare il grande cantautore abruzzese Ivan Graziani. Angelo Elle, dopo il successo ottenuto al VII Premio nazionale “Un giorno insieme – Augusto Daolio – Città di Sulmona”, che gli ha consentito di partecipare lo scorso febbraio al “Nomadincontro – Tributo ad Augusto” a Novellara (Reggio Emilia), ha imposto il suo trascinante reggae rock anche alla platea marchigiana.
A decretare la vittoria di Angelo Elle (voce e chitarra, accompagnato sul palco da Devis Bovolenta alla batteria e dal bassista Danilo Minniti) è stata una giuria composta da Ron, Mario Pezzolla (autore radio-tv), Dario Salvatori (giornalista - Radioscrigno RAI), Enrico De Angelis (giornalista), Fausto Mesolella (musicista), Francesco Paracchini (direttore del mensile “L'Isola che non c’era”), Giordano Sangiorgi(organizzatore del MEI di Faenza), Piero Galletti (Responsabile Notturno Italiano Rai International), Michele Pecora (musicista) e Franco Lucà (Folkstudio). Oltre ad Angelo Elle si sono esibiti anche Federico Bisciari (Urbino), Brevia (Novafeltria - PU), Adolfo De Cecco (Pescara), Claudia Macori (Cesena), Potsdamer (Benevento), Psedo Amorfeus (Como),Radio Bunker (Bari), Carlo Simonari (Civitanova Marche - MC) e Tenedle (Firenze). Ad Angelo Elle in premio l’esibizione di diritto alla decima edizione del MEI, il Meeting delle Etichette Indipendenti, in programma a Faenza il 25 e 26 novembre 2006. Angelo Elle è una delle realtà più interessanti del panorama musicale emergente italiano. La sua idea di musica musica riflette il grande mutamento di lingua e di stile che contemporaneamente si svolge nella musica occidentale e mostra quanto e come quel mutamento non abbia esaurito le sue potenzialità. Ancora una volta, dunque, un’artista vincitore al Premio nazionale “Un giorno insieme – Augusto Daolio – Città di Sulmona” si conferma anche al Festival Pigro (che tra l’altro fino allo scorso anno si svolgeva a Teramo, sempre in Abruzzo). Oltre ad Angelo Elle, dal Premio abruzzese in onore di Augusto Daolio sono usciti fuori artisti come i Chiaroscuro di Bari e il cantautore PierLuigi De Luca di Teramo, invitati o vincitori al concorso in onore di Ivan Graziani dopo le vittorie ottenute al “Daolio”.
Il “Festival Pigro”, giunto all’ottava edizione, si è chiuso con l'esibizione di Carmen Consoli. Sul palco allestito davanti alla Fortezza Albornoz, sfidando la pioggia e un freddo pungente, la "cantantessa" ha entusiasmato gli spettatori intonando "Maria Catena" e "Signor Tentenna", tratti dal suo ultimo cd "Eva contro Eva", e due classici del suo repertorio, "L'ultimo bacio" e "Parole di burro". In precedenza la Consoli, che ha ricevuto dalla moglie di Graziani, Anna, un disegno del marito, aveva tenuto nel pomeriggio un incontro con 800 studenti di Sociologia dell'Università di Urbino: tra gli argomenti affrontati, il significato della parola rock che, secondo la musicista, "era e continua ad essere qualcosa che rompe schemi, maniere e convenzioni" e, in tal senso, ha citato Fabrizio De Andrè e Joan Baez come esempi. "Ma soprattutto”, ha dichiarato Carmen Consoli, “rock significa essere 100 per cento se stessi". Tra gli altri ospiti della seconda serata del "Pigro", Luca Madonia e Filippo Graziani, figlio di Ivan, che si è esibito con la band del padre arricchita dal contributo del fratello Tommaso alla batteria. Poi la chiusura con la band napoletana Capone & BungtBangt che hanno improvvisato una applauditissima cover di "Su di noi" assieme a Pupo, conduttore dell'edizione 2006 del "Pigro".
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