Antonio Marino: ho un'anima black soul
di: Laura Gorini
Definisce il suo stile musicale black soul. Ha una voce profonda e potente. È impulsivo e possiede una grandissima grinta.Di chi stiamo parlando? Di Antonio Marino, ex concorrente di X Factor Italia Definisce il suo stile musicale black soul. Ha una voce profonda e potente. È impulsivo e possiede una grandissima grinta.Di chi stiamo parlando? Di Antonio Marino, ex concorrente di X Factor Italia che ci svela tutti i punti salienti della sua carriera prima e dopo la partecipazione al celebre format televisivo.
Antonio com'è avvenuto il tuo primo incontro con la musica?Il mio primo incontro con la musica non ha una data precisa o un momento preciso.Mia zia dice sempre che ho iniziato prima a cantare e poi a parlare! ( ride) E poi mi ha confidato che se la sera non ascoltavo dei dischi non riuscivo ad addormentarmi!
Quando hai capito che volevi fare il musicista di professione? La prima volta che ho visto Giorgia al Festival di Sanremo ho capito che quella era il tipo di vocalità che mi attraeva e da quel momento ho iniziato a riprodurre quei suoni,ad ascoltare la musica black ed ho sentito dentro di me che ero al mondo per comunicare proprio attraverso la musica.
Antonio il grande pubblico ti ha conosciuto in seguito alla tua partecipazione a X Factor Italia ma in realtà tu avevi già alle spalle un curriculum artistico di massimo rispetto.Non solo tue serate ma anche la partecipazione a musical e opere teatrali...Vuoi rinfrescarci meglio la memoria al riguardo? Il mio cammino professionale è iniziato nel 2001 con il musical “C'era una volta scugnizzi” di Claudio Mattone con il quale sono stato in tour per quasi tre anni. Successivamente ho lavorato con Franco Miseria nel musical “Mal d’aria” e infine al Teatro Bellini di Napoli con "Gli Innamorati" , uno spettacolo di prosa di Carlo Goldoni.Per tre anni ho inoltre fatto parte della Compagnia delle stelle del Teatro Sistina di Roma.
Definisci la tua anima black soul. Che cosa intendi con questa definizione? Mi definisco una black soul perché la mia anima è nera e perché sono cresciuto con la musica nera , gospel in primis. E questa è la musica dell’anima!
Ma veniamo ora a parlare di X Factor Italia. Lo rifaresti se avessi la possibilità di tornare indietro nel tempo?Che ricordi hai di questa esperienza? Assolutamente si lo rifarei per lo stesso motivo per il quale ne ho preso parte ovvero avere la visibilità necessaria per potermi imporre nello scenario musicale italiano. I ricordi più belli sono legati sicuramente all'adrenalina delle dirette e ai rapporti umani creati con alcuni concorrenti .
Con chi in particolare?Con Dante e soprattutto con Simona Ventura che è una donna meravigliosa dal punto di vista strettamente personale.
Sii sincero: eri sempre contento dei pezzi che ti venivano assegnati?Eri d'accordo con le idee proposte dal maestro Michele Fischietti? Sinceramente no. Ok,i pezzi che mi sono stati assegnati mi piacevano,altrimenti non li avrei cantati,ma avrei preferito che mi venissero assegnati brani "soul black" che avrebbero quindi potuto mettere maggiormente in evidenza il tipo di stile che vorrei in futuro attribuire al mio primo album. Per quanto riguarda il vocal coach Michele Fischietti, posso dichiarare che è un grande professionista!
A proposito dei pezzi...Stai lavorando a dei tuoi pezzi inediti? Si,già da prima di X Factor avevo iniziato a lavorarci assieme a Bruno Illiano e Fabrizio Bianco, i miei due produttori artistici, famosi per aver lavorato con grandi nomi della musica italiana. In particolare il primo è l’ex tastierista e arrangiatore di Pino Daniele mentre il secondo è un grande musicista e stretto collaboratore di Alex Britti.
E quando finalmente potremmo ascoltare il tuo primo cd?
Se tutto va bene ad Ottobre!
E noi incrociamo le dita per te Antonio!
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