Niccolo' Fabi entusiasma il Settembre Kasmeneo: a Comiso il 41enne artista romano offre un concerto davvero emozionante.
di: Sarah Viola
Giovedi' 10 Settembre il maltempo consiglia di trasferire il suo concerto in teatro: il set viene spostato in tutta fretta al chiuso e su quelle tavole Niccolo' Fabi comunica passione al suo pubblico: la gente occupa il teatro in ogni posto! Giovedi' 10 Settembre il maltempo consiglia di trasferire il suo concerto in teatro: il set viene spostato in tutta fretta al chiuso e su quelle tavole Niccolo' Fabi comunica passione al suo pubblico: la gente occupa il teatro in ogni posto!
Alla fine gli applausi scrosciano copiosi: cosi' come la pioggia ed il brutto tempo che improvvisamente si e' abbattuto su Comiso. Vanno fatti i complimenti ai ragazzi del service che sono riusciti nell'impresa di salvare dall'acqua la strumentazione ed a portarla velocemente all'interno del vicino teatro: il pubblico diligentemente ha aspettato i logici ritardi e poi si e' goduto lo show del suo Niccolo' Fabi. Come insegna la storia della musica, e' nelle situazioni difficili che si vede il vero artista: questo e' successo a Comiso e Niccolo' Fabi ha presentato un set di sue canzoni, dialogando con il pubblico e creando quella magica alchimia che rende unico un momento artistico.
Biograficamente ricordo che e' nato il 16 Maggio 1968 ed e' laureato in filologia romanza, con una tesi in codicologia, con il massimo dei voti. Giovanissimo ha iniziato a lavorare come assistente al palco, nel tour del 1986 di Alberto Fortis. Frequenta l'ambiente musicale grazie al padre, Claudio Fabi, noto produttore discografico degli anni '70.
Ma quali sono stati i suoi inizi? E' vero che ha iniziato come batterista nei Fall Out, cover band dedicata ai Police?
Grazie alle esibizioni dal vivo nei vari locali romani, ha modo di conoscere Daniele Silvestri, Max Gazzè, Federico Zampaglione e Riccardo Sinigallia; è grazie a quest'ultimo, che ha portato dei demo a vari case discografiche, che Niccolò ottiene un contratto con la Virgin. Il successo del suo primo singolo Dica (1996) gli apre la strada del Festival di Sanremo del 1997 dove vince il Premio della Critica nella Categoria Nuove Proposte con Capelli. Poco dopo esce il suo primo album Il giardiniere. L'anno dopo è di nuovo al Festival con Lasciarsi un giorno a Roma seguito dall'album che porta il suo nome. Vince il Disco per l'estate con l'amico Max Gazzè con Vento d'estate. Nel 2000 viene pubblicato Sereno ad ovest trainato dal singolo Se fossi Marco. L'anno successivo esce nei paesi di lingua spagnola una sua raccolta con alcuni brani dei precedenti album cantati in spagnolo come Si fuera, Viento del norte e Dejarse en Roma....
Poi i successi che tutti conosciamo ed un essere costantemente in tour, sino ad arrivare ad esibirsi a Comiso: forse quel suo concerto al Settembre Kasmeneo lo mettera' nella sua agenda dei ricordi. Nella nostra gia' c'e'...
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