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Pubblicato il 15/02/2011 alle 00:22:02Commenti alla notizia: Leggi - Inserisci nuovo

Chiamami ancora amore e’ la scommessa sanremese di Roberto Vecchioni

di: Pippo Augliera

Roberto Vecchioni ritorna a Sanremo dopo 38 anni di assenza, grazie alle sollecitazioni di Gianni Morandi, per presentare in smoking un brano elegante e di classe che conquistera' i favori del pubblico.

Roberto Vecchioni ritorna a Sanremo dopo 38 anni di assenza, grazie alle sollecitazioni di Gianni Morandi, per presentare in smoking un brano elegante e di classe che conquisterà i favori del pubblico.

‘E’ una canzone trasversale’, commenta. ‘E’ un brano che parla delle cose che io amo, la gente che lavora, i giovani, i soldati che vanno a morire lontano da casa senza una vera ragione. Ci tengo a dire che non voglio che gli venga data alcuna coloritura politica’. L’attenzione è focalizzata sulle illusioni e speranze dei ragazzi, tema che era stato precedentemente in “Sogna ragazzo sogna”.

‘La sua canzone accresce la qualità della manifestazione’, ha dichiarato Gianni Morandi.‘Conosco Roberto da tanti anni e sono convinto che la sua cultura e la sua sensibilità siano un privilegio per il Festival 2011’.

Nella sua lunga carriera, pur essendo considerato un cantautore di nicchia, ha composto brani legati prevalentemente all’amore, trattato in forma lirica e spesso anche in chiave ironica, abbracciando più generazioni. Ogni sua composizione è una poesia, una lezione di vita, non è un caso che viene chiamato ‘Professore’, anche per via dell’insegnamento.

Nella serata dedicata ai 150 anni dell'Unità d'Italia, Vecchioni, canterà “'O surdato 'nnamurato’” in omaggio alle sue origini, essendo figlio di napoletani. Si ispirerà alla versione originale, come spiega lui stesso: ‘Aniello Califano, l'autore del testo, ha scritto un capolavoro, la storia di un soldato che va a morire lontano da casa e che sa che non rivedrà più la donna che ama. Non canterò la versione adottata e resa famosa da Massimo Ranieri ma quella del 1915, con chitarra e mandolino tipica della tradizione dei posteggiatori’.

Nella serata di venerdì, quella dei duetti, eseguirà il brano insieme alla Pfm e ne verrà fuori una versione diversa, più ritmata ed accelerata con Franz Di Cioccio che eseguirà alcune parti vocali. Sarà il preludio ad una collaborazione futura dove Vecchioni scriverà dei testi per il nuovo album del mitico gruppo.

Il 16 febbraio verrà pubblicato il suo nuovo cd “Chiamami ancora amore” con dodici brani: ci saranno altri due inediti “Mi porterò" e “La casa delle farfalle”, duetti con Ornella Vanoni e Dolcenera, la partecipazione tra i musicisti della pianista romana Federica Fornabaio e un omaggio al grande Fabrizio De Andrè con una struggente rilettura di “Hotel Supramonte”, precedentemente interpretata dal vivo.


Chiamami ancora amore
di (R. Vecchioni, C. Guidetti – R. Vecchioni)

E per la barca che è volata in cielo
che i bimbi ancora stavano a giocare
che gli avrei regalato il mare intero
pur di vedermeli arrivare;
per il poeta che non può cantare
per l’operaio che non ha più il suo lavoro
per chi ha vent’anni e se ne sta a morire
in un deserto come in un porcile
e per tutti i ragazzi e le ragazze
che difendono un libro, un libro vero
così belli a gridare nelle piazze
perché stanno uccidendo il pensiero;
per il bastardo che sta sempre al sole
per il vigliacco che nasconde il cuore
per la nostra memoria gettata al vento
da questi signori del dolore
Chiamami ancora amore
Chiamami sempre amore
Che questa maledetta notte
dovrà pur finire,
perché la riempiremo noi da qui
di musica e di parole;
Chiamami ancora amore
Chiamami sempre amore
In questo disperato sogno
tra il silenzio e il tuono
difendi questa umanità
anche restasse un solo uomo
Chiamami ancora amore
Chiamami ancora amore
Chiamami sempre amore
Perché le idee sono come farfalle
che non puoi togliergli le ali
perché le idee sono come le stelle
che non le spengono i temporali
perché le idee sono voci di madre
che credevano di avere perso,
e sono come il sorriso di Dio
in questo sputo di universo
Chiamami ancora amore
Chiamami sempre amore
Che questa maledetta notte
dovrà pur finire,
perché la riempiremo noi da qui
di musica e parole;
Chiamami ancora amore
Chiamami sempre amore
Continua a scrivere la vita
tra il silenzio e il tuono
difendi questa umanità
che è così vera in ogni uomo
Chiamami ancora amore
Chiamami ancora amore
Chiamami sempre amore
Chiamami ancora amore
Chiamami sempre amore
Che questa maledetta notte
dovrà pur finire,
perché la riempiremo noi da qui
di musica e parole;
Chiamami ancora amore
Chiamami sempre amore
In questo disperato sogno
tra il silenzio e il tuono

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