Con oltre 34 milioni di album venduti in 25 anni di carriera The Offspring hanno guadagnato sicuramente un posto di assoluto rilievo nella storia del punk californiano con cui dividono lo scettro assieme a Green Day e Blink 182.

Se non avete il biglietto, non vi presentate stasera all'Alcatraz di Milano: lo show degli Offspring (con Broadway Calls) non vi fara' trovare nemmeno un biglietto ai botteghini! Chi si e' organizzato per tempo potra' cantare successi come Come Out And Play, Self Esteem, Pretty Fly e Original Punkster, senza dimenticare l’ultimo aggressivo album Rise And Fall, Rage And Grace
Gia' da qualche giorno il promoter italiano Indipendente ha diffuso il comunicato, sottolineando piu' volte che lo show milanese e' sold out!
La band si presentera' con questo line-up:
Brian “Dexter” Holland – voce e chitarra
Kevin “Noodles” Wasserman – chitarra e cori
Greg Kriesel – basso e cori
Pete Parada – batteria

Una storia incredibile per questa band nata nel 1984 a Orange County: con due album (Dookie dei Green Day e soprattutto Smash dei The Offspring) la favola ha inizio. Capaci di dipingere come solo il grunge ha fatto un periodo controverso come gli anni ’90, The Offspring hanno continuato la loro ricerca attraverso il punk ed il rock realizzando altri 7 album e un paio di raccolte. Alcuni di questi album, in particolare Americana e Conspiracy Of One hanno aumentato la fama della band che per la prima volta da fenomeno underground si è trasformato in vera e propria band da arena, grazie a due singoli più che azzeccati ed ammiccanti che hanno conquistato airplay di radio e TV musicali, Pretty Fly (For A White Guy) e Original Punkster. Dopo il successo planetario di Conpiracy Of One, la band ha pubblicato un disco in sordina come Splinter ma a distanza di cinque anni (intramezzati da un Greatest Hits del 2005) nel 2008 è tornata a farsi sentire con l’aggressività che ne aveva decretato l’esplosione ad inizio carriera. Con Rise And Fall, Rage And Grace, The Offspring hanno nuovamente tirato fuori le unghie, testimone di tutto questo è il singolo Hammerhead che denuncia nuovamente ed in maniera molto diretta il malcostume della società globalizzata.

Ringrazio Laura Beschi (Ufficio Stampa e Promozione - Ja.La Media Activities) per la collaborazione.

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