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Editoriale |
Pubblicato il 03/06/2011 alle 08:33:49 | |
Adriano Celentano sempre piu' rock, invita a votare ai referendum
Il 2 Giugno e' la Festa della Repubblica Italiana: la puntata di Annozero di Michele Santoro andata in onda in quella data, ha raccontato qualcosa di piu' su uno dei 4 quesiti referendari del 12/13 Giugno. Ci riferiamo a quello sul nucleare!
Il 2 Giugno e' la Festa della Repubblica Italiana: la puntata di Annozero di Michele Santoro andata in onda in quella data, ha raccontato qualcosa di piu' su uno dei 4 quesiti referendari del 12/13 Giugno. Ci riferiamo a quello sul nucleare!
Nel fotomontaggio qui accanto ho messo sia la copertina del 45 giri di Adriano Celentano del 1972, ma anche una tegola fotovoltaica... una di quelle prodotte in Italia da una variegata serie di micro ditte.
Presi come siamo stati dalla tornata elettorale per i ballottaggi delle recente elezioni amministrative, abbiamo abbassato un po' la guardia e l'attenzione su quello che fra poco siamo chiamati ad esprimere ovvero sia il nostro parere su quattro importanti quesiti elettorali. A darci la scossa ci ha pensato ieri sera Adriano Celentano, una delle poche rockstar italiane citate ancora adesso nei libri di storia del XXesimo secolo, anche quelli di lingua inglese: il molleggiato (la cui collocazione politica non puo' certo esser definita comunista!) ha raccontato dal suo punto di vista perche' non possiamo distrarci nel weekend 12/13 Giugno. Ha detto testualmente... Stavolta e' questione di vita o di morte … non possiamo permettere che non si raggiunga il quorum...: la sua svolta ecologista (che potremo definire tra il panteistico e la morale cristiana) non e' frutto di una discesa in campo dell'ultimo minuto, visto che gia' nel 1972 (con il brano Un albero di 30 piani) raccontava che...Tutti grigi, come grattacieli con la faccia di cera, con la faccia di cera , e' la legge di questa atmosfera che sfuggire non puoi, fino a quando tu vivi in citta' .... Ora invece qui nella citta' i motori delle macchine gia' ci cantano la marcia funebre. E le fabbriche ci profumano anche l'aria, colorandoci il cielo di nero che odora di morte.....
Qualcuno ha considerato questo brano il seguito della celebre Il ragazzo della Via Gluck, bollandola come una canzone nostalgica dell'imberbe orologiaio pugliese che si trova sbattuto nella periferia milanese: invece era la nascita di quel germoglio ecologista, poi diventato un forte arbusto con il passare degli anni.
Come molti sapranno, finito il Liceo Scientifico a Sondrio, sono ritornato nella natia Firenze per frequentare la Facolta' di Scienze Forestali, cosi' da soddisfare il mio humus ecologista: in quella occasione mi sono iscritto a Legambiente ed il mio presidente era il bergamasco Enrico (detto Chicco) Testa, le cui battaglie di allora mi entusiasmavano... mi ricordo benissimo che ha guidato la mobilitazione ambientalista a seguito del disastro di Chernobyl, culminata alla manifestazione anti-nuclearista del 10 Maggio 1986 a Roma, a cui partecipano piu' di 200.000 persone. Lo ricordo assai bene quell'evento, sia perche' erano i giorni in cui mi trovavo a Roma per trasmettere all'allora Rai Stereo Uno in Via Asiago 10, sia perche' il 10 Maggio e' il mio compleanno. Potete allora immaginarvi la mia (iniziale) delusione, quando ieri sera l'ho visto sul lato sbagliato dell'arena di Annozero, accanto alla Santache'.... Ho cosi' scoperto che nel 2008 ha scritto il libro Tornare al nucleare? L'Italia, l'energia, l'ambiente in cui ripercorre vent'anni di discussione pubblica italiana sulle politiche ambientali ed energetiche e non esclude l'uso del nucleare come fonte energetica: mi risulta poi che dal 27 Luglio 2010 e' presidente del Forum Nucleare Italiano, organizzazione non a scopo di lucro volta a contribuire alla ripresa del dibattito pubblico sullo sviluppo dell'energia nucleare a uso pacifico in Italia. Ma e' anche un imprenditore che ha fornito dati e numeri su cui riflettere...
In questa veste ha fatto sorridere Adriano Celentano, smorzando i toni di una discussione che stava ritornare sopra le righe. Cosa ha detto di cosi' clamoroso Chicco Testa? Ha ricordato che ha una azienda che produce tegole fotovoltaiche, eliminando cosi' le brutture delle gigantesche pale voltaiche o i tappetti di pannelli solari.... dei lenzuoli giganteschi che sono distese che potrebbero anche disturbare la vista paesaggistica di un luogo ameno.
Ecco la dimostrazione che basta informarsi per trovare le soluzioni: ieri sera Annozero ha svolto alla grande il ruolo di servizio pubblico e la Rai ne deve essere orgogliosa. Con un ritmo rock, incalzante (ma non volgare), denso di informazioni (e non di mera propaganda), abbiamo capito qualche cosa di piu' sull'occasione che si presenta il 12/13 Giugno: oltre al nucleare ed al legittimo impedimento, ci sono due quesiti referendari sulla proprieta' dell'acqua dei nostri rubinetti.
Informatevi: in tv ieri sera abbiamo assistito ad un piglio rock dentro un programma d' informazione .. il suo show del 2005 si chiamava Rockpolitik ed il molleggiato aveva gia' capito tutto!
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