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Pubblicato il 03/05/2018 alle 11:29:02
Andrea Mingardi, il nuovo album è Ho visto cose che...
di Manuela Ippolito Giardi
Venerdì 18 maggio esce “Ho visto cose che…”, il nuovo album di inediti di Andrea Mingardi anticipato dal singolo “Ci vuole un po' di rock'n'roll”, attualmente in rotazione radiofonica.

Venerdì 18 maggio esce “Ho visto cose che…”, il nuovo album di inediti di Andrea Mingardi anticipato dal singolo “Ci vuole un po' di rock'n'roll”, attualmente in rotazione radiofonica.

Il brano, scritto dallo stesso Andrea Mingardi insieme a Maurizio Tirelli, arriva a distanza di 12 anni dall’ultimo inedito del cantautore ed è inoltre presente in “Maeba”, il nuovo disco di Mina, la più grande voce italiana di sempre, con cui il cantautore ha più volte collaborato e duettato nel corso degli anni.

«Ascoltando il vigente pop radiofonico, mi sono accorto che tutti i generi che da ragazzo mi hanno preso il cuore e spinto a buttarmi nel mondo della musica sono rari o assenti. Come non contassero più. E invece contano nella mia storia e… nella storia – dice Mingardi – Così, seduto sull’immaginario cornicione della mia età e di un percorso pieno di passioni, mi volto indietro, guardo all’oggi e penso a cosa sarà domani. Ragionando e conscio che nulla di ciò che mi ha fatto innamorare è stato rimpiazzato o superato, le cose mi sono venute fuori dalla pancia con la stessa testarda e ignorante energia di tanto tempo fa e con la presunzione che ci sia ancora tanto da dire».

Martedì 8 maggio il cantautore presenterà in anteprima “Ho visto cose che…” con un concerto al Teatro Il Celebrazioni di Bologna (ore 21.00). I biglietti sono già disponibili in prevendita sul circuito TicketOne (www.ticketone.it/andrea-mingardi-bologna-biglietti.html). Per l’occasione Mingardi sarà accompagnato dalla sua band storica, i Supercircus.

«Una chimica magica ci consentì di dare libero sfogo a fantasie che nulla avevano a che vedere con la musica ammiccante, facile, commerciale – racconta il cantautore bolognese a proposito della band – Costruimmo progetti rivoluzionari intrisi di soul, rock, pop e jazz. Senza trascurare le melodie, attraversammo un quinquennio di provocazione e rivoluzione, facendo show che avevano radici zappiane e esperimenti di musica complessa. Ora, a ridosso del 2018 la voglia di uscire dagli schemi mi invita a voltarmi indietro e a guardare avanti. La rifondazione dei Supercircus è solo un omaggio a una band storica e l’intento di ritrovare quel pizzico di follia e energia che non è stata mai superata».

Andrea Mingardi nasce a Bologna, da padre bolognese e madre messinese. È una delle voci più importanti del panorama nazionale e vanta collaborazioni con artisti del calibro di Mina, Adriano Celentano, Lucio Dalla, Gianni Morandi, Ornella Vanoni, Stadio, Franco Califano, Josè Feliciano e Blues Brothers.
Inizia la sua carriera come cantante batterista di rock and roll nei Golden Rock Boys. Contemporaneamente, fa esperienza come cantante nella Rheno Jazz Gang. Incide il suo primo 45 giri, “No girls for me tonight”, insieme a Pupi Avati. Nel 1976 ottiene successo di vendite e critica con il long playingcult “Datemi della musica”,canzone che anni dopo verrà riproposta da Mina. Successivamente crea la band internazionale“Andrea Mingardi Supercircus”, con cui gira Italia e Europa. In seguito, compone canzoni dialettali ironiche, al limite del demenziale, con influenze musicali funky e blues. Nel 1984 partecipa a varie tappe del Festivalbar, compresa la finale all'Arena di Verona, con il brano “Un boa nella canoa”, che si rivela uno dei tormentoni di quell'estate. Nel 1988 partecipa alla realizzazione dell'album “Dalla/Morandi”. Scrive insieme a Lucio la versione italiana di “Time” di Tom Waits e con quella partecipa al Premio Tenco. Nel 1991, con la canzone “Caruso” vince la trasmissione televisivaSapore di mare, in onda su Canale 5. Nel 1992 incide “Con un amico vicino”, in compagnia di Alessandro Bono e debutta al Festival di Sanremo. Nel 93’ presenta all’Ariston una delle sue canzoni più ispirate: “Sogno”. “Amare amare” e “Canto per te” sono le proposte di Mingardi per i Sanremo 1994-1998. Nel 1995 con una sua fantastica versione della “battistiana” “Io vivrò”, vince la trasmissione televisiva Mina contro Battisti. Nel 2000 pubblica “Ciao ragaz”, duettando con Guccini, Morandi, Carboni, Dalla, Bersani, Curreri e tanti altri.Un intervallo di tempo e Andrea ritorna al Festival della Canzone nel 2004 insieme ai mitici Blues Brothers con il brano “È la musica”. Questa joint li porterà a fare concerti in tutto il mondo. Nel 2006 duettando con Mina nel brano “Mogol e Battisti” (contenuta nell'album della Tigre di Cremona “Bau”), Mingardi inizierà con la grande cantante una collaborazione firmando ben otto brani nello stesso album.

Appassionato da sempre di calcio, è fra i fondatori della Nazionale cantanti, squadra nella quale, tra ufficiali e amichevoli, gioca oltre cinquecento partite. Nell'estate 2011 scrive il brano “Gaetano e Giacinto” insieme a Gaetano Curreri, segnando la sua prima collaborazione con gli Stadio da sempre amici del cantautore.Dopo una prestigiosa presenza a Umbria Jazz e la realizzazione di uno straordinario CD, “Tribute to Ray Charles”, con la sua big band,Il 1° dicembre 2012 esce “Auguri auguri auguri”, album di Natale dell'artista, colonna sonora del film “Il peggior Natale della mia vita”. Mingardi compare anche come attore nel ruolo del padre del protagonista bissando il successo della “Peggior settimana della mia vita”.




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