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Interviste |
Pubblicato il 14/05/2014 alle 13:00:18 | |
Amare Guccini, Gaber e De Andre' ed a 18 anni avere l'occasione di organizzare loro concerti: con noi Claudio Bertini, in procinto di gustarsi i Dire Straits Legends...
Nato a Grosseto, si e' trasferito a Firenze per iscriversi alla Facolta' di Ingegneria: tra Midnight in Paris e la Milano degli anni'70, tra Mel Collins, Alessandro Mannarino e John Illsley...
Nato a Grosseto, si e' trasferito a Firenze per iscriversi alla Facolta' di Ingegneria: tra Midnight in Paris e la Milano degli anni'70, tra Mel Collins, Alessandro Mannarino e John Illsley...
A noi piace Alessandro Mannarino e da tempi non sospetti, sin da prima che nel 2011 componesse la sigla d' apertura della nuova stagione di Ballarò, rivisitando a suo modo l'ormai classico motivo Jeux des enfants di Rene' Dupere'.
Claudio Bertini è persona affabile e con noi si è dimostrato assai disponibile, nonostante la sua vita sia paragonabile ad un frullatore! Se poi cita Mannarino, allora ci diventa ancora più simpatico...
Bentrovato a Claudio Bertini: noi ti definiamo un promoter, mentre tu... come ti piace descriverti?
Bah … sì promoter potrebbe andar bene, in realtà però la parola promoter è legata al mondo dei concerti mentre noi siamo organizzatori anche di altri generi di spettacolo quindi meglio, direi, organizzatore, in italiano…
Risulti di origine maremmana: come ci sei finito a Firenze ed ad organizzare eventi?
Mi sono trasferito a 19 anni per iscrivermi ad Ingegneria, organizzavo già concerti da un paio di anni, ho fatto 18 esami ma poi a un certo punto ho dovuto scegliere e ho optato per i concerti…
Data la tua esperienza, cosa non va nella filiera musica in Italia? Da dove cominceresti a fare dei cambiamenti?
Domanda complessissima, non riesco a rispondere in due battute, forse – per la verità – non riuscirei a rispondere compiutamente neppure potessi scrivere un libro, per mia incapacità di sintesi ma anche perché ho le idee un po’ confuse e mi manca la visione d’insieme
Claudio Bertini uomo e Claudio Bertini promoter: riescono le due entità a frequentarsi? C'è il tempo per coltivare qualche hobby?
Assolutamente sì, ci mancherebbe…. Coltivo anche degli interessi, però per gli hobby proprio non ho tempo,
Esiste una tua giornata tipo? Ovviamente credo di no e quindi ti chiedo di dirmi come ti organizzi se hai diverse cose da fare che risultano concomitanti...
Sì esiste e prevede di fatto nove/dieci ore circa di lavoro di ufficio, tra le 9 e le 19 e in più la sera gli spettacoli e un po’ di lavoro nel week end…. capisci perché non ho hobby….
Spostiamoci con la macchina del tempo in un'altra epoca: quale scegli e perché proprio quella?
Ci pensavo dopo aver visto “Midnight in Paris”…. Rimanendo in Italia ed a tempi recenti, andrei a Milano negli anni sessanta; da ragazzino vivevo a Grosseto e mio padre comprava “Il giorno”, che arrivava con la cronaca di Milano. Leggevo tutto quello che succedeva lì e mi sembrava una città bella e vivissima, dalla Scala a San Siro al Piccolo alla Statale alla Palazzina Liberty, tutto era interessantissimo…. e lontano…
Quali sono stati gli artisti che hai amato in gioventù? Quali invece i giovani musicisti che ti hanno più convinto?
Dei giovani, cantautori, non saprei, mi piace molto Alessandro Mannarino, che sta uscendo in questi giorni con il suo terzo lavoro.... Io sono cresciuto, sia come ascoltatore che come organizzatore con i grandi cantautori italiani, tre sopra tutti gli altri: Guccini, Gaber e De André. Ho avuto la fortuna di organizzare i loro spettacoli e di conoscerli quando avevo 17 /18 anni… quella è stata la mia formazione sul campo….
Dice il nostro diretur Giancarlo Passarella che è raro vedere un promoter che è anche un passionale... un fan della bella musica: cosa avrà voluto dirci?
Non so, dovresti sentire Giancarlo…. In realtà credo che amare troppo la materia del proprio lavoro possa portare a scelte troppo passionali e quindi non commerciali. Diciamo che amo il mondo dello spettacolo, mi piace fare bene le cose e mi piace anche dare tranquillità a chi lavora con me.
Dacci un suggerimento per uno dei tuoi prossimi eventi: quale ci consigli e perché proprio quello?
… il prossimo da non perdere mi sembra quello di Lunedì 19 Maggio …. Dire Straits Legends con John Illsley sul palco dell’Obihall in compagnia di Mel Collins e tanti altri per una serata speciale con le musiche del gruppo più amato dal diretur (o mi sbaglio?) ...
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