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| Pubblicato il 27/09/2007 alle 00:22:44 | |
Come un pugno chiuso, il nuovo album degli Statuto
Tornano gli Statuto con il nuovo album, composto da 14 brani delle quali, esclusa "Se tu se lei" (brano inedito) le altre 13 canzoni sono cover con testo completamente rifatto in italiano, tratte dal repertorio Nothern Soul.
 Tornano gli Statuto con il nuovo album, composto da 14 brani delle quali, esclusa la prima traccia SE TU SE LEI (brano inedito e composto dagli Statuto) le altre 13 canzoni sono “cover” con testo completamente rifatto in italiano, tratte dal repertorio del cosiddetto “Northern Soul”. Per Northern soul si intende il soul “raro” selezionato dai djs dei club del Nord dell’Inghilterra a fine anni’60 inizio anni’80. I brani erano spesso e volentieri di artisti meno conosciuti rispetto alle celebrità che uscivano per la Motown o la Stax, anzi, talvolta le canzoni non erano mai state pubblicate su disco, ma scoperte dai djs inglesi che si recavano in USA per recuperare vecchi nastri da poter ascoltare e stampare su disco quando ritenevano di aver trovato composizioni ed esecuzioni di qualità. Come simbolo, il Northern Soul viene raffigurato con un pugno nero, senza implicazioni politiche ma esclusivamente culturali. La canzone “title-track” ha una storia importante per gli Statuto Infatti l’originale “If i could only be sure” di Nolan Porter era già stata coverizzata nel disco "studio 150” di Paul Weller grazie ai Mods di piazza Statuto... infatti il brano era stato ascoltato e riscoperto proprio al raduno Mod italiano (da loro organizzato) di Albisola nel 2003 dal suo "consulente"”e amico Cappuccino Kid aka Paolo Hewitt che lo propose subito come potenziale cover per il nuovo disco del Modfather (l’episodio è raccontato sulle note del disco “Studio 150” di Weller). Oltre alla freschezza ritmica e alla accattivante melodia dell’inedito SE TU SE LEI, gli altri brani “coverizzati” ricalcano solo in qualche traccia la ritmica e i suoni delle versioni originali, come capita in COME UN PUGNO CHIUSO, CITTA’ SUPERBA, IL PADRINO, LA CASA PER ME, tutte le altre hanno sonorità completamente stravolte e spaziano generi più disparati: dal “pop/soul” di PER LA VITA e NON E’ IL TEMPO, alla velocità ritmica e chitarre graffianti di LIBERTA’, ALTA VELOCITA’ e NON HAI BISOGNO al rocksteady di SE QUESTO E’ L’AMOR, NON VOGLIO SCORDARTI al classico suono ska/soul revival della band di SEMPRE INSIEME A TE e TOCCA A TE. Per essere il più fedeli possibili alla caratteristiche timbriche del Soul, gli Statuto si sono avvalsi nelle registrazioni di un quintetto d’archi veri, (con il contrabbasso, strumento nel quale è diplomato al Conservatorio, suonato dal cantante oSKAr ), di una sezione fiati sempre molto presente e ultrarrangiata e di molti cori con soluzioni e armonizzazioni vocali particolarmente curate.
I testi sono di carattere sentimentale nei brani più melodici, come la tradizione e lo stile soul impone, ma i testi di carattere impegnato, metropolitano ed esistenziale sono sempre ben presenti, come in ogni lavoro degli Statuto. Dall'impegno NO TAV del brano ALTA VELOCITA', all’orgoglio della vera appartenenza di classe di NON HAI BISOGNO; dall’affermazione della vita da tifosi ultrà di SEMPRE INSIEME A TE alla tragica situazione delle carceri in LIBERTA’; dalle storie metropolitane di COME UN PUGNO CHIUSO, LA CASA PER ME e ORA TOCCA A TE all’omaggio all’amata e vicina Genova di CITTA’ SUPERBA fino alla sarcastica e pungente IL PADRINO, le liriche sono sempre chiare e dirette, anche quando vengono usate metafore e ironia.
Il disco segna l’inizio della collaborazione con Marco “Cipo” Calliari ( tecnico del suono di Subsonica-Bluebeaters e altri artisti) il quale ha registrato, prodotto artisticamente e mixato tutto il lavoro.
Da segnalare che il disco presenta una vera e propria “prefazione” all’interno della copertina, scritta dal celebre scrittore Giuseppe Culicchia, concittadino degli Statuto e cuore granata come loro.
La scaletta dettagliata:
1- SE TU SE LEI
Inedito degli STATUTO, pop-soul con testo dedicato al sogno di ogni maschietto, far sesso con almeno due donne contemporaneamente. Potenziale primo singolo per le radio
2- PER LA VITA cover di “Forget You Ever Met Me Baby”, arrangiato in stile pop/soul/italiano con molti archi e fiati, testo d’amore felice
3- SEMPRE INSIEME A TE cover di “At the discotheque” arrangiato in stile ska/statuto con testo omaggio alla fede dei tifosi per la loro squadra del cuore, altro capitolo della saga RAGAZZO ULTRA’ e VITA DA ULTRA’
4- LIBERTA’ cover di “dance dance dance” arrangiata con sonorità “indie” attuale, con molte chitarre, batteria sparata e comunque fiati. Tasto che descrive un’immaginaria fuga da un luogo di detenzione, “libertà” non in senso sociale ma proprio “fisica”.
5- COME UN PUGNO CHIUSO cover di “If i could only be sure” arrangiata molto simile all’originale di Nolan Porter. Testo su un’amicizia tradita. Per il resto leggere sopra
6- NON E’ IL TEMPO cover di “You don't love me “ arrangiata in chiave pop/funky/soul/italiano con uso sostenuto di archi e cori. Testo d’amore proibito per età “differenti”..
7- ALTA VELOCITA’ cover di “there's a ghot in my house” arrangiata in chiave elettrica/punk attuale, con fiati e chitarre in evidenza. Testo sulla TAV in Val di Susa, tema molto sentito e dibattuto negli ultimi tempi e sul quale gli statuto si sono sempre espressi negativamente suonando anche alla grande manifestazione del 16 novembre 2005 a Susa con i Subsonica.
8- SE QUESTO E’ L’AMOR cover di “If this is love (I'd rather be lonely)” arrangiata con ritmica rocksteady e archi in evidenza e molti cori simili all’originale. Testo d’amore “sofferente”
9- CITTA’ SUPERBA cover di “Both ends against the middle" arrangiata molto simile all’originale, fiati molto presenti e special di archi e chitarra. Testo dedicato a Genova
10- NON VOGLIO SCORDARTI cover di “Ill never forget you” arrangiata rocksteady con molto uso di fiati e basso in evidenza. Testo d’amore “episodico”
11- NON HAI BISOGNO cover di “Do it” arrangiata in stile rock/beat elettrico con tante chitarra e velocità della parte ritmica. Testo sui giovani ricchi che giocano a fare i rivoluzionari per poi tornare ad essere ciò che sono realmente.
12- IL PADRINO cover di “you didn't say a word” arrangiata in stile “007” proprio come l’originale con testo metaforico dedicato a…
13- TOCCA A TE cover di “S.O.S.” arrangiata in stile ska/statuto e pop, con fiati in evidenza. Testo di vita metropolitana
14- LA CASA PER ME cover di “out on the floor” arrangiata molto simile all’originale, pop/soul all’italiana con molti cori e batteria molto moderna. Testo di vita metropolitana.
Il disco presenta una vera e propria prefazione sul libretto del cd scritta del celebre giovane scrittore torinese Giuseppe Culicchia.
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