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Interviste |
Pubblicato il 25/02/2009 alle 07:38:14 | |
Il duo napoletano dei Funghi Ladri: amano Maurizio Costanzo, Cypress Hill e Guns' n Roses, ma sono alla ricerca di un buon grafico rap e fusion
Marcello Vitale e Maurizio Di Stasi, uno casinista e l'altro avvocato: stanno ultimando il loro cd d'esordio che punta su un brano da paura che e' Vergogna Bianca. Emozionati a pensare ai 50 mila che al Lamezia Demo Fest li hanno applauditi.
Marcello Vitale e Maurizio Di Stasi, uno casinista e l'altro avvocato: stanno ultimando il loro cd d'esordio che punta su un brano da paura che e' Vergogna Bianca. Emozionati a pensare ai 50 mila che al Lamezia Demo Fest li hanno applauditi.
Nostri ospiti quest'oggi i Funghi Ladri: raccontiamo del tuo ruolo all'interno della band, ma anche qualcosa sul tuo lavoro, le tue esperienze scolastiche ed anche quelle sentimentali...
Marcello= ”Sentimentali…”cioè….se amo l’altro “fungo”???Beh non direi…ma siamo legatissimi!! La nostra è un’amicizia che parte molto prima di aver pensato di armarci di tastiere, masterizzatori, corde vocali e quant’altro per lanciarci nell’infame mondo della musica!!! Dopo aver condiviso i successi e gli insuccessi in campo sentimentale, scolastico e lavorativo…indovinate voi che tipo di SUCCESSO dobbiamo ancora condividere!!!!!
Maurizio= Prima di iniziare voglio indirizzare un grande abbraccio a tutti i veri appassionati di musica che ci leggono!
Tornando a noi, invece, ed al mio ruolo nella band, ne sono fondatore, cantautore e compositore. Direte voi: “ahò…ma fai tutto tu!?” ed io non potrei che rispondervi: “Mmm….più o meno si!” : )
E vi dirò di più: sono anche un avvocato… Riguardo le esperienze scolastiche penso di essere stato, soprattutto negli ultimi anni del liceo, il terrore psicologico dei miei insegnanti: non ero un “casinaro”, ma li costringevo spesso a circostanze molto imbarazzanti…eh eh eh…vederli in difficoltà mi divertiva troppo! Sentimentalmente sono una persona che non ama cambiare troppo spesso partner, anzi, trovata una persona a me compatibile – cosa, vi assicuro, davvero molto complessa – me la tengo stretta.
Da quanto tempo sei con i Funghi Ladri e come descriveresti il particolare sound che riuscite a creare? Quando vi esibite, avete anche altri collaboratori?
Marcello= Oramai sono circa cinque anni che collaboro e, in particolare, canto con i Funghi Ladri…il nostro è un sound molto personale!! Io e Maurizio amiamo generi musicali differenti…ed è forse questo che risulta nelle nostre canzoni! E’ da un po’ che sul palco i Funghi sono in due (anche se il LADRO è lui!!!!), ma in passato siamo stati supportati da validissimi collaboratori, nonché amici!!
Maurizio= Come ti dicevo il “Fungo Ladro” sono io, difatti il nome del gruppo deriva proprio dalla mia capigliatura che, all’età di 16 anni, mi faceva rassomigliare ad un fungo – adesso sto provando a “ripristinarla” – e dal fatto che, in quel periodo, ero un piccolo ladruncolo…adesso sono cresciuto e maturato però… state tranquilli! : ) Il sound dei “Funghi” di certo può apparire anomalo nell’attuale panorama musicale italiano. Distante dall’hip hop e dal pop in egual misura, si piazza in un crocevia di generi dove, per svariati motivi, non risulta facilmente catalogabile. Io, da sempre, ho definito i nostri brani come “poesie musicate” perché ritengo che ogni genere musicale, se affrontato in modo categorico, possa divenire la cella della creatività, arginando così ogni impeto innovativo.
Avete macinato diversi concerti in questi ultimi anni: di quali avete dei ricordi particolari e perché? Come scegliete i brani che compongono una scaletta?
Maurizio= Guarda…penso che il Lamezia DemoFest 2008 sia stato davvero una grande esperienza: 50000 spettatori sono un pubblico enorme! Per la scaletta, solitamente, cerco di affidarmi all’istinto del momento…non ho un criterio univalente….
Marcello= Come dicono i giocatori del Napoli al S.Paolo…”l’emozione dei 50.000…è incredibile”!!! Bhe’…aver cantato davanti a tutta quella gente al DEMOFEST di Lamezia Terme rimarrà un’emozione indimenticabile!!!
Parliamo dei gusti personali: quali artisti avete amato da giovani e quali quelli che invece seguite di più ultimamente?
Marcello= Sono cresciuto a pane e Guns ‘n Roses per tutta l’ adolescenza sfoggiando capelli lunghi e jeans strappati, ma da sempre (e il caso ha voluto che a farmi sentire le prima musicassetta fosse proprio il mio collega fungo Maurizio) nelle mie orecchie suona Pino Daniele. E’ ascoltando lui che ho cominciato a suonare la chitarra e ad innamorarmi della musica!!
Maurizio= Io sono cresciuto con la musica italiana…Raf, Zucchero, Pino Daniele, Baglioni…a 14 anni poi ho scoperto il Rap: di certo personaggi come 2Pac e B-Real dei Cypress Hill mi hanno insegnato molto, soprattutto in attinenza alla composizione metrica delle strofe all’interno dei brani. Penso, infatti, che il genere “Fusion” sia perfetto per definire la nostra musica…
Per il vostro cd demo si sono lette diverse positive opinioni, ma qual'e' e' la stata la recensione che vi ha più colpito? E cosa c'entra Maurizio Costanzo con la vostra musica?
Maurizio= La recensione che ho letto su Bazarweb sono convinto ci abbia dipinto alla perfezione, soprattutto nell’inciso: “…l’idea ambiziosa dei Funghi è quella di un hip hop che inviti a pensare, che trasmetta valori, che abbia quasi una funzione formativa per chi ascolta le parole che compongono i pezzi.” Riagganciandomi a questo inciso facilmente comprenderete che, se il mio scopo è quello di invitare gli ascoltatori a riflettere, cercando al contempo di trasmettere valori positivi e costruttivi, Maurizio Costanzo non fa altro che diffondere superficialità e conformismo…
Marcello= Le recensioni più belle sono quelle dei nostri amici!!!! Costanzo non c’entra niente: PURTROPPO e PER FORTUNA. Purtroppo perché se c’entrasse qualcosa quest’intervista la staremmo facendo a Buona Domenica!!! Per fortuna…perché l’arte non si mercifica!!!
Ogni musicista pensa di vivere nel posto sbagliato e cerca sempre una promised land: come vedete voi la situazione a Napoli? E' cosi' creativa?
Maurizio= Sono convinto che Napoli sia molto creativa, forse una delle città più creative al mondo, ma le energie, purtroppo, si disperdono di continuo, all’interno di quella che definisco una “guerra tra poveri”…. pochi soldi, molti musicisti accaniti pronti a farsi le scarpe uno con l’altro…Forse per questo spesso ho preferito farmi da parte, piuttosto che calpestare i piedi a qualcuno…
Marcello= Da sempre Napoli è una fucina di talenti e di creativi…ma la realtà è che da qui raramente partono progetti importanti.
Cosa c'e' che non funziona nella discografia italiana? Da dove cominciare a cambiare?
Maurizio= Io mi chiederei che cosa funziona: nulla! Purtroppo siamo indietro di decenni rispetto ad altri stati e questo semplicemente perché le Major continuano ad investire sul supporto CD, invece di focalizzarsi sulla rete dove, con i rientri pubblicitari (come già avviene in radio e TV), potrebbero addirittura permettere agli utenti di scaricare gratuitamente la musica.
Così facendo disperdono enormi quantità di danaro, non potendosi permettere successivamente investimenti rischiosi ( alias: artisti emergenti): tutto ciò, ovviamente, abbondantemente condito da un clientelismo ridondante e spudorato….
Marcello= ”Io ti do’ voce se mi fai guadagnare”…”poi dopo vediamo se sei bravo”…forse è questo l’errore…
Il nostro diretur Giancarlo Passarella in tempi non sospetti disse che la vostra creativita' aveva bisogno solo di essere aiutata, perché Vergogna Bianca e' un pezzo da paura ...
Marcello= Devo essere diretto’….???Quando ci aiutate????Qua abbiamo tutta la creatività che volete!!! Ma poi che vuol dire “in tempi non sospetti”??? Che mo’ ci state “sospettando” e non ci aiutate più??!!?? In realtà come per tutti coloro che si affacciano in questo mondo ci sarebbe bisogno di qualcuno di esperienza che indichi la strada…...aspettiamo informazioni!!!!
Maurizio= Se lo dite voi noi ci fidiamo al 100%....: ) E comunque assolutamente si…abbiamo bisogno di qualcuno che creda in noi….
Quali sono i vostri hobby? Qual'e' l'ultimo concerto live che avete visto che vi ha soddisfatto parecchio?
Maurizio= Ho sempre reputato la musica il mio lavoro ed al contempo il mio hobby…per questo se riuscissi a fare della musica il mio lavoro a tempo pieno, riuscendo a vivere dei suoi proventi, sarei davvero l’uomo più felice del mondo….
Marcello= Diciamo che per me è tutto un hobby…suonare, lavorare, gli hobbies……credo sia il modo giusto di affrontare le cose!!! Direi che l’ultima performance live che mi ha colpito sia stata quella dell’Orchestra di Piazza Vittorio, proprio in occasione del Demofest…fantastici!!
Se ci incontriamo domani, fra un mese, fra un anno o fra dieci, quale vi augurate sia la situazione che i Funghi Ladri stanno vivendo?
Maurizio= Su un palco davanti a 100.000 persone che cantano…
Marcello= Ovviamente mi auguro di dovervi trovare un buco in un’agenda piena di impegni…
Logico chiedervi in chiusura a cosa state lavorando nell'immediato: state davvero in procinto di pubblicare il vostro esordio discografico?
Maurizio= Si….con l’ausilio del nostro grande amico e “Vero Estimatore Musicale” Giancarlo Passarella vorremmo far uscire il nostro esordio discografico, ma abbiamo un grande problema: nessuno dei grafici a cui ci siamo rivolti ha saputo interpretare il messaggio dei “Funghi Ladri” attraverso una copertina e dei contenuti che raffigurino davvero la nostra musica…
Cogliamo l’occasione per lanciare un invito a chi volesse proporre una grafica per il CD d’esordio dei Funghi….: )
Un saluto a tutta la redazione, a Giancarlo e…buon lavoro!
Marcello= Pare di si….finalmente! Che cosa fate ancora lì…andate a prenotarlo!!! Un saluto a tutti!
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