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| Recensioni |
| Pubblicato il 30/01/2011 alle 15:38:52 | |
Gerardo Casiello - Contrada Casiello (Poliedizioni MPE137) tra un Fred Buscaglione a fumetti ed un Rino Gaetano da festante tarantella
Visto dalla Dandini e al Premio Tenco, ascoltato al Notturno Italiano, promosso da noi nella sua serata live, ma solo oggi recensiamo il suo cd di diversi mesi fa: e' l' ulteriore dimostrazione che Contrada Casiello e' ancora un lavoro vivo.
 Visto dalla Dandini e al Premio Tenco, ascoltato al Notturno Italiano, promosso da noi nella sua serata live, ma solo oggi recensiamo il suo cd di diversi mesi fa: e' l' ulteriore dimostrazione che Contrada Casiello e' ancora un lavoro vivo.
La colpa e' anche sua: solo prima di Natale me l'ha spedito. Io poi ci ho messo del mio, facendo passare altre settimane prima di ascoltarlo e scrivere questa recensione. A parziale mia scusante, aggiungero' pero' che dal 10 Novembre 2008 la sua Giudizio Universale la si puo' ascoltare nel mio radio show Il re del gancio: ma come e' possibile se questo album risulta uscito a fine 2009? La risposta e' semplice, dato che il brano era inserito nella compilation Primo Maggio tutto l'anno 2006, perche' il beneventano Gerardo Casiello (e' nato infatti nel 1977 a San Giorgio del Sannio) sono diversi anni che si muove nell'underground italiano, facendo la canonica (e salutare) gavetta.
La mia sensazione e' quella di trovarmi davanti ad un buon disco che pero' poteva raccogliere anche qualche recensione in piu', magari centrata sulla vena creativa e le liriche, piuttosto che sull' aspetto da guitto dell'artista: questo significa non essere andati a fondo nelle intrinseche peculiarita' di Contrada Casiello, perche' (oltre alla citata Il Giudizio Universale) un brano come Animali in rotta potrebbe farci gridare al miracolo ed affermare che il Casiello e' anche un valente autore, sagace nel cogliere umani deformazioni sociali. La biografia ci racconta che Gerardo Casiello nel 1996 si trasferisce a Roma per studiare alla Facolta di Lettere dell’Universita' La Sapienza, dove si laurea e stabilisce un rapporto di collaborazione con il suo relatore: costui e' Francesco Giannattasio, docente di Etnomusicologia e musicista e membro fondatore de Il Canzoniere del Lazio, ensemble che negli anni'70 hanno saputo raccontare molto della tradizione popolare italiana. Altri musicisti hanno un ruolo importante nell’attuale percorso artistico di Gerardo: citiamo Nora Orlandi (sua maestra di canto, recitazione e dizione), Pasquale Minieri (nel cui studio Contrada Casiello è stato registrato) e Lilli Greco, con cui sta attualmente collaborando, vista anche l'esperienza che costui ha accumulato coem produttore storico della RCA.
Track list di Gerardo Casiello - Contrada Casiello
1. Pallottole E Macumba
2. Il Giudizio Universale
3. Che M'importa
4. Animali In Rotta
5. Sciolgo Il Voto
6. Mon desir, mon amour
7. Il Poeta
8. Il Festino
9. Ahi, L'amore
10. Il Giudizio Universale (versione per banda)
11. Filo Di Luce
Testi e musiche: Gerardo Casiello
Produzione discografica: Pietro Paluello per “Poliedizioni”
Edizioni musicali: Catagiac / Heristal Entertainment
Produzione artistica: Francesco Giannattasio
Arrangiamenti: Pierluigi Campa, Gerardo Casiello, Francesco Giannattasio, Matteo Pezzolet, Antonio Ragosta, Simone Tarsitani
Arrangiamenti per banda: Paolo Montin
Realizzato presso lo Studio Elettra, Calvi dell'Umbria (TR)
Registrazioni: Pasquale Minieri, Simone Tarsitani
Missaggio: Rocco Siliotto e Francesco Giannattasio; "Mon desir, mon amour" missata da Pasquale Minieri
Mastering: Bob Fix
Hanno suonato: Pasquale Angelini, Pierluigi Campa, Gerardo Casiello, Francesco Giannattasio, Stefano Napoli, Paolo Montin, Massimo Moriconi, Emiliano Pallotti, Matteo Pezzolet, Karl Potter, Antonio Ragosta, Stradabanda, Simone Tarsitani
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