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Editoriale |
Pubblicato il 21/01/2014 alle 12:20:37 | |
Un libro rock per dire no al dolore, anche quando siamo malati
In collaborazione con l'Onlus Vincere il dolore, sto scrivendo un libro che reputo importante per la mia vita: si basa su interviste a chi ha affrontato un momento doloroso, sia fisicamente che psicologicamente. Come superare il dolore?
In collaborazione con l'Onlus Vincere il dolore, sto scrivendo un libro che reputo importante per la mia vita: si basa su interviste a chi ha affrontato un momento doloroso, sia fisicamente che psicologicamente. Come superare il dolore?
Partiamo da una considerazione: curarsi, non vuol dire automaticamente soffrire.
Tralasciando gli aspetti culturali e filosofici (che si nascondono dietro questa lapidaria e dogmatica frase), provate a pensare a come la vita sia breve, rispetto alle nostre aspettative. Perchè allora viverla in alcuni momenti difficili) convivendo con un dolore, quando (anche senza l'aiuto della chimica) si può superare questo stato di prostazione?
Si chiamano cure palliative, anche se questo aggettivo ha una valenza spesso troppo negativa. Io mi curo con l'algologia / agopuntura ed il dolore cronico (ed ereditario) che in famiglia per molte generazioni abbiamo chiamato colpo della strega, riesco a domarlo: anche la sciatica la combatto con un pò di aghi nell'orecchio, senza dover fare iniezioni o spalmandomi di creme puzzolenti.
Vorrei perciò passare questa mia positiva esperienza a chi soffre in
questo momento, ma vorrei che altri mi raccontassero come hanno vissuto i loro momenti di dolore e se li hanno superati. Magari potrei intervistarli, partendo da Fernando Pessoa che disse...Il poeta è un fingitore ... finge così completamente da arrivare a fingere che sia dolore .. il dolore che davvero sente!
Nel pieno rispetto della privacy (specialmente se si è affetti da un dolore che è dentro la propria famiglia), vorrei intervistare chi ha qualcosa da dire e che comprende che quella sua personale esperienza può essere di stimolo ad altri. Il libro esce per una importante casa editrice nazionale, lo si troverà in tutte le più grosse librerie e servirà all'Onlus Vincere il dolore per continuare nella sua encomiabile battaglia.
Ora provate a pensare a quante rockstar hanno in questo moemnto problemi fisici che li stanno bloccando: a me viene in mente Lemmy dei Motorhead, ma anche Phil Collins ...
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