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Interviste
Pubblicato il 02/06/2007 alle 12:21:31
Gianni De Berardinis, la grinta di un cinquantenne che ha fatto radio e tv d'informazione musicale
di Giancarlo Passarella
Discoring e Popcorn sono due show cult di un quarto di secolo fa. Una volta quelli erano gli unici sbocchi per la promozione discografica: Gianni e' stato anche il presentatore di questi show, ma ha macinato in passato tanta radio.

Discoring e Popcorn sono due show cult di un quarto di secolo fa. Una volta quelli erano gli unici sbocchi per la promozione discografica: Gianni e' stato anche il presentatore di questi show, ma ha macinato in passato tanta radio.

L'ho inseguito poco, dimostrazione che professionalita' qualche volta si abbina alla semplicita'.

Bentrovato a Gianni De Berardinis: cosa stai combinando in questo periodo?
Poco,nel senso che non ho ben chiaro cosa vuole fare la radio,la discografia...purtroppo ho solo cose buone da proporre e il momento attuale le rigetta addirittura. Chissa' poi.

Vediamo di fare un po' di storia e di raccontare del tuo background: partiamo dalla televisione ...
RADIO LUNA, RADIO MONTECARLO, RADIO RAI, RAI 1 TV, CANALE 5, ODEON TV, TMC STATION ONE, RMC NETWORKS, RTL102.5, RDS, RADIO 24, ITALIA VERA.. Discoring.. Popcorn... Caffe' Italia... Buona Domenica Tournee' E MOLTI ALTRI...
Kaballa' produzione discografica, Joe Barbieri, Fiumano', Band of Jocks....

Mi sembra logico a questo punto chiederti quanto pensi che sia cambiato il mezzo televisivo...
Il mezzo televisivo cioè lo strumento inteso come mezzo?
Bella domanda in quanto a mezzo di conoscenza per quanto mi attiene stiamo a zero. Programmi di musica e di informazione sono pochi in Tv tranne su MTV dove la Maugeri o la sua sostituta, molto carina di nome Carolina, mi sembra parlino di Storia del Rock come se niente fosse (non per colpa loro)... Meglio di niente certo ma un po' gazosa COME DIRE...sara' che sono maturo... Ci fosse un Corrado Augias per la bella musica su RAI 3 che lusso sarebbe (quello è il tono per diffondere conoscenza e sapere)...

Ogni tanto ti leggiamo come presentatore di qualche evento: e' ancora una attivita' che ti piace?
Si, grazie per l'attenzione. Come vedi dalle "mie scampagnate" passo dalla musica Rom alla musica di cantautori, dalle rassegne acustiche, alle feste dialettali , alle Arpe sotto le stelle....Non serve a molto ora anche quelllo è uno spazio troppo percorso e se non hai i soldi giusti so' cazzi! Ricordi Il Violino e la Selce di Battiato il piu' bello come festival di tutti poi dopo un po'. Faccio molti festivals come direttore artistico, presentatore, creativo...ma vorrei tornare al microfono in radio ed anche se onestamente ho buona reputazione dopo tanti anni, le radio di oggi non mi comprano. Prendono le Veline... Pure Lifegate Milano, che fa' tanto chic, non lo è ed ha a che fare con l'Opus Dei.. Insomma la Mission reale è sempre una italianata. Radio format selector ....radical chic ...auguri

Queste occasioni/eventi che presenti ti sembrano tutti di buon livello? Ti e' capitato qualcosa di osceno che puoi raccontarci, ovviamente senza fare troppi nomi precisi?
Si lo sono in linea di principio di qualita' ma poi si sfaldano...come ti dicevo mancano i soldi per strada e i Sindaci ,gli Amministratori locali ti chiedono Rosanna Fratello per la piazza perchè è arrivata una telefonata....

Parliamo del tuo tempo libero: come lo passi? Hai una famiglia? Una lettura preferita o un hobby sconosciuto?
LO PASSO SUONANDO LA CHITARRA, ne posseggo di belle, tutte acustiche d'epoca perlopiu' .Poi leggendo, faccio un po'sport, e sto' con mio figlio Lorenzo di 7 anni che è veramente forte....io vivo a Milano di piu' non possiamo fare qui.

C'e' stato un programma o un evento che ti ha molto aiutato? C'e' qualcuno a cui devi dire grazie?
RADIO MONTECARLO nel 1980 una radio di professionisti, dai tecnici ai producers ai direttori! Grazie a Stephan Banessy di RMC, a Discoring, grazie ad Antonello Caprino il producer ,a Giovanni Salvi il direttore di RAI 1, a Claudio Cecchetto per Popcorn, a Peppe De Cecco per RADIOLUNA. Grazie è una parola fondamentale da rivolgere a chi aiuta, incoraggia, spinge e scopre talenti. Grazie a me anche e alla mia famiglia sempre di piu'.

Sogni nel cassetto? Voglia di sperimentare qualcosa di nuovo?
TANTA ... ancora ho 50 anni ma come quasi tutti quelli del mio periodo ne ho da vendere.Vorrei frequentare chi ne sa piu' me ....e vorrei tanto sperimentare in musica E MEDIA ma credo che in Tv non si possa fare PIU', devi mediare con gli autori,una vera rovina della Tv. Gli Autori che poi ti consegnano un prodottino mediocre, non libero e completamente sgonfio rispetto all'idea originale. Autori poi è un parolone direi passacarte . Anche la radio si uniforma a questa logica e quello è uno scempio.

Esiste un aspetto dell'uomo Gianni De Berardinis che non coincide con quello del Gianni De Berardinis giornalista?
Come uomo sono forse piu' possibilista, come professionista un intransigente e non mollo. Qualche volta per necessita' ho dovuto abbassare la guardia ed è stata un tragedia, ho perso terreno.La gente non capiva piu' chi aveva davanti.

Qual'e' l'ultimo film che hai visto e quale invece che consiglieresti sempre ad un neofita del cinema? Quale invece un cd che e' sempre nel tuo lettore?
Barry Lindon,Q uarto Potere sono i fondamentali..tanti italiani,quando contavano le riflessioni, Rossellini, De Sica, Risi che adoro...L'ultimo film al cinema? quello di Martin Scorzese - bellissimo... Cd uno è difficile da Aqualung ai Madredeus...da Lou Reed a Neil Young... Tenco, Debussy Satie Zavinul... Murolo boh?

Si ha sempre l'impressione che nell'arte esistano le grandi famiglie: quella dei musicisti, quella degli attori e quella dei presentatori... Tu quali colleghi frequenti e quali invece ti piacerebbe conoscere e frequentare di piu'?
Parlando di Famiglia e di clientelismo... Le famiglie sono un istituto necessario alla Societa' italiana per gestire il potere ,il malaffare i soldi,e le poltrone. La famiglia made in italy è servita a costruire un idea di noi italiani diversa,una solida campana cui ripararsi purtroppo poco aderente alla realta'.Parlo di lacrime,di sentimenti.. Che ipocrisia!
Italiani brava gente certo, ma se non hai il padre Notaio quando cazzo lo farai mai tu. Cosi con il resto del mondo del lavoro compreso lo spettacolo.
Chi è dentro è dentro chi fuori....Ci sono eccezioni ma poche in confronto ai fatti.Provate a muovere le forti dinastie ...
Un Paese fatto apposta per "i figli dei figli" .Un Paese che perde competitivita' e non solo in Tv o nei Media. Un Paese che ha messo in mano "le redini del gioco"a quattro deficienti che non hanno neppure stimoli,voglie, talento E COGLIONI. Un Paese cosi'?Un grande" acquario di cervelli da esportazione". Basta solo pescarli! Cosi fanno Gli States etc con noi,ci comprano.
Vado a vivere fuori dall'Italia.
Piersilvio, PierMario,Pier Madonna ....ma anche "la sinistra della cultura" non è da meno anzi. Nuovi managers che fanno cadere le palle per terra.

Parlando di Lobbies:
Lobbies di fighetti da salotto con le clarks ai piedi e i ragionamenti vecchi e stanziali come gli attori emergenti che promuovono,i registi,autori,i presentatori allineati. Io sono fuori un po' perchè l' ho scelto e poi perchè faccio fatica a lavorare su un bel Progetto con un imbecille raccomandato da questi! la Rai è occupata sempre da quanche stronzo..
Quanta gente brava ed onesta conosco,quanti disoccupati FUORICLASSE .Tutti fuori a guardare questa decadenza senza guadagnare un quattrino ....OGGI UN BUON PROFESSIONISTA FA PAURA ad una radio,Tv , ad un giornale che sia...IL BRAVO NON PASSA.

Comunque sia frequento musicisti,autori,e talenti non scoperti...pochi volponi...ma qualche Big che mi piace ancora c'è.- De Gregori-Francesco di Giacomo-Finardi...non faccio famiglia con nessuno pero' sono un cane sciolto.

Infine un consiglio ai nostri piu' giovanissimi lettori: come iniziare a muoversi nel nostro mondo, magari cercando di emulare la tua attivita'?
Differenziandosi....sfuggendo alle logiche dovrei dire,agli standards...ma è un consiglio sbagliato il mio non seguitelo anche se io ci credo da sempre.
Oggi ballano tutti e cantano tutti allo stesso modo (Maria de Filippi docet) parlano tutti allo stesso modo (radio RTL, RDS, RMC etc etc) scrivono e producono suoni tutti simili in Italy.( discografia ufficiale)
Ma come si fa' a pensare positivo? Pure Jovanotti sta' al balcone.. e dire che ci credeva al POSITIVE THINKING. Le Indies,le rassegne colte,le radio d'Urto sono gia' morte AMIGOS . Senza una politica di informazione sensata non si cambia registro e cosi' che l'Entertainment continua a girare fuori dai confini italici.
Ci vuole gente seria al posto giusto. Anche le leggi come in Francia dove le radio suonano tanta musica locale
Scusa Giancarlo la maleducazione che ho utilizzato nell'intervista, modo che non mi è proprio ....ma insisto il Paese ha troppe urgenze da soddisfare lavoro,sanita' che sono prima di noi. In quanto alla cultura musicale, all'arte quelle discipline possono attendere-mi sembra di sentirli- e se non siamo stati in grado di premiare in vita Luigi Tenco,Toto',Ciampi ed altri milioni come potremo in futuro fare nuove storie da ricordare. Italy is Italy.
Prima che si possa veramente parlare di una nuova Onda Culturale.... di un ricambio di idee...l' Italia deve dormire per un po',di scosse ne abbiamo avute anche troppe.( sempre i politici)
C'è tutto un Mondo intorno che gira ogni giorno....e voi amici lettori visitatelo.

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