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Recensioni
Pubblicato il 20/10/2008 alle 22:56:54
Aida Satta Flores - Aida Banda Flores (Latlantide / Giucar)
di Antonio Ranalli
"Aida Banda Flores" non è solo il nuovo album di Aida Satta Flores, ma un importante progetto culturale che coinvolge complessi bandistici. In scaletta anche "Io scappo via" e "Sesso in Frac".

"Aida Banda Flores" non è solo il nuovo album di Aida Satta Flores, ma un importante progetto culturale che coinvolge complessi bandistici. In scaletta anche "Io scappo via" e "Sesso in Frac".

Basta ascoltare le prime note di "Canzone semplice" per respirare quel profumo della Sicilia vera, quella dei Leonardo Sciascia e dei Renato Guttuso per intenderci. Aida Satta Flores proviene proprio da quella terra magica, che ha dato i natali a tanti artisti illustri. E anche lei, siciliana doc, in questo lavoro che ci accingiamo a presentare conferma il suo essere artista di classe e di talento. "Aida Banda Flores" è una riedizione dell'omonimo album uscito nel 2006. Nel 2005 l ’Assessorato ai Beni Culturali della Regione Sicilia sostiene fortemente l’idea di Aida Satta Flores di coniugare la musica d’autore con le sonorità bandistiche. Da questo progetto è nato appunto il tour “Aida Banda Flores”, che vede l'artista esibirsi in compagnia di varie bande regionali e del complesso bandistico "Giuseppe Verdi". Date e appuntamenti in tutta la Sicilia (e non solo) che riscuotono un enorme successo di pubblico e critica. Dopo una prima edizione, impreziosita da una compertina firmata da Sergio Staino, è di recente uscita una nuova versione, caratterizzata dalla presenza di un Dvd. Il CD live si caratterizza per la presenza di alcuni successi di Aida Satta Flores come "Canzone semplice" e "Io scappo via", oltre alla presenza di pregiate cover come "Don Raffaè" di Fabrizio De Andrè, "L'abbigliamento di un fuochista" di Francesco De Gregori e "Sulla rotta di Cristoforo Colombo" di Edoardo De Angelis. E' sorprendente constatare come l'arrangiamento per banda riesce a dare nuova linfa al repertorio di Aida Satta Flores, e soprattutto a mettere ulteriormente in luce le sue peculiarità di grande interprete e poeta. Non è un caso che l'artista si sia aggiudicata di recente il Premio "Mia Martini Donna Live" e il Premio Lunezia Live. Per comprendere ulteriormente il lavoro di ricerca musicale svolto da Aida, bisogna dare uno sguardo al Dvd allegato, fedele testimonianza dei concerti citati e dove, accanto ad alcuni dei brani presenti nell'album, si aggiungono altre canzoni, tra cui una bellissima e suggestiva versione de "La cura" di Franco Battiato. A rendere ancora più interessante questa edizione è la presenza di alcune bonus track video. Tra queste il raro videoclip di "Un bersaglio al centro", in cui la nostra duetta con Augusto Daolio, indimenticabile voce dei Nomadi. Augusto Daolio è sempre stato un estimatore della musica di Aida tanto che i Nomadi produssero e suonarono per intero l'album "Il profumo dei limoni" (1992). Un piccolo capolavoro da ascoltare e custodire gelosamente come i beni culturali più preziosi.

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