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Recensioni |
Pubblicato il 13/05/2007 alle 11:23:29 | |
Mas Che Never (Roma, Jailbreak, 9/05/2007), il party della compilation pro Luis Miguel
Mercoledì 9 maggio al Jailbreak di Roma c'è stata la presentazione del cd Mas Che Never, il tributo ufficiale italiano a Luis Miguel, con alcuni dei 12 artisti coinvolti: Concido, Il Sogno di Giada, Audiomatica, Chiarastella, N.E.B, Orient Express
Mercoledì 9 maggio al Jailbreak di Roma c'è stata la presentazione del cd "Mas che never", il tributo ufficiale italiano a Luis Miguel, con alcuni dei 12 artisti coinvolti nel cd prodotto dalla UdU Records di Giancarlo Passarella: Concido, Il Sogno di Giada, Audiomatica, Chiarastella, N.E.B., Orient Express.
Per molti di noi (almeno in Italia) l'immagine di Luis Miguel è ancora legata al lontano festival di Sanremo del 1985, quando un ragazzino di soli 15 anni si presentò con "Noi, ragazzi di oggi" scritta per lui da Minellono e Cutugno. Da allora sono passati 22 anni, quel ragazzino ha quasi 40 anni (anche se il profilo è rimasto quasi lo stesso) e ha venduto 80 milioni di dischi, quasi tutti in America latina (Luis Miguel è messicano pur essendo nato a Portorico nel 1970). Questa serata è stata dunque una bella sorpresa per chi pensava di trovarsi di fronte a un tripudio di bolero e "ranchero" (i generi preferiti del nostro) o dei suoni latini che si possono ascoltare nelle notti romane di Fiesta. Ci siamo invece trovati di fronte 6 dei 12 artisti che hanno partecipato al cd tributo e che hanno rivisitato a modo loro le canzoni scritte tutte da Miguel (riscoperto nella insolita veste di autore, almeno per il pubblico italiano), trasformando i brani originali in qualcosa di assolutamente personale.
Alla fine Luis Miguel diventa se non un pretesto diciamo un punto di partenza, una chiave d'accesso comune al mondo musicale proprio di ciascun artista che ha partecipato al cd e alla serata. Come da scaletta hanno cominciato i Concido (gruppo pop rock della provincia di Roma formato da 5 elementi) che hanno proposto due loro brani tra cui "L'odio" e "Dimelo con un beso" di Luis Miguel. Assente per impegni Eugene, che su disco propone l'originale uso persino del theremin, è stata la volta de Il Sogno di Giada, la band pop-rock guidata da Gianfranco Rupilli alias "Giax" (che si è occupato anche della grafica del cd, realizzata in perfetto stile latino), che ha proposto prima di "Sol arena y mar" di Miguel anche una bella versione di "Besame mucho" di Consuelo Velasquez, una delle canzoni messicane più famose di tutti i tempi.
Sono quindi saliti sul palco i romani Audiomatica, rockband con influenze funky e pop, tra i principali sostenitori e organizzatori della serata, che hanno proposto "Un dia mas" di Miguel e due loro brani tra cui "Automatismi indotti".
Una delle proposte più interessanti della serata e del cd è sicuramente quella di Chiarastella, giovane cantautrice romana che è riuscita a trasformare "Tu solo tu" di Luis Miguel in un pezzo che sembra scritto da Bjork, preceduto da "Microcosmo" e "Mandorlinfiore" tratti dal suo primo EP prodotto dalla U.d.U. Records, due pezzi in stile "elettronica d'autore" che anche dal vivo prevedono l'uso di fender rhodes, novation, chitarra e programmazioni, oltre alla bellissima voce di Chiarastella.
Da Chieti arrivano invece i N.E.B. (acronimo di Nunc Est Bibendum, che dovrebbero pubblicare il loro primo cd ufficiale "Prima Lux" con la U.d.U. Records) che hanno proposto le loro "Senza età" e "Brividi" prima di "Te propongo esta noche" di Luis Miguel riletta in chiave rock.
Hanno dunque chiuso la serata gli Orient Express che hanno presentato due loro pezzi del loro primo disco "Illusion" che uscirà il 20 luglio (distribuito dalla Audioglobe) oltre a una versione hard-rock di "Como es posible que a mi lado" di Miguel.
Alla fine della serata resta un po' di amaro in bocca per non aver potuto ascoltare dal vivo il lavoro degli altri artisti che hanno partecipato al cd come il pop elettronico di Eugene, gli Algebra (da segnalare la loro bellissima versione di "Que hacer"), il post-grunge dei Blood Mosquito, Angelo Elle con i Khaoticos, il nu-metal dei Nequizia e il rock d'autore degli Ondamedia, speriamo che ci saranno presto altre occasioni e che questo tributo possa essere per tutti loro un'opportunità in più di farsi conoscere sia in Italia ma soprattutto in quei paesi dove Luis Miguel riscuote ancora oggi un grande successo, indipendentemente dal loro genere musicale che è sicuramente diverso dal suo.
Ringraziamo infine le gentilissime ragazze del fan club italiano di Luis Miguel (nella foto di gruppo con alcuni degli artisti che hanno preso parte alla serata), in particolare la presidentessa Agnese Di Marco e le referenti nazionali Gabriella Ferrario e Ivonne Garcia (messicana che vive in Italia da alcuni anni).
Per informazioni sulla loro attività: www.luismiguelitalia.it
http://luismiguelitalia.forumup.it
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