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Pubblicato il 06/01/2012 alle 16:58:09
Un balzo nel funk rock gradevole: Olio su Tela degli Audiomatica recensito da RockGarage.it ...
di Patty Busellini
Pochi giorni fa Tiziana Tavella aveva recensito il primo loro cd Controfase pubblicato da U.d.U. Records: la stessa giornalista ora si dedica al piu' recente Olio su tela, questa volta uscito per la Orange Park Records.

Pochi giorni fa Tiziana Tavella aveva recensito il primo loro cd Controfase pubblicato da U.d.U. Records: la stessa giornalista ora si dedica al piu' recente Olio su tela, questa volta uscito per la Orange Park Records.

Come accorgersi di una maturazione ed evoluzione all'interno di una band? Ma mettendo a confronto due loro dischi a distanza di poco tempo, cosi' da tastare le variazioni e trarre qualche considerazione, riflessione, suggerimento. Dice il nostro diretur Giancarlo Passarella...Ho inviato a RockGarage.it un unico pacchetto contenente i due cd degli Audiomatica e li ho invitati ad ascoltarli entrambi, evidenziando i mesi che sono trascorsi tra uno e l'altro!

Scrive Tiziana Tavella ...La nuova fatica degli Audiomatica, dopo l’esordio con Controfase nel 2008, è un disco che si lascia apprezzare maggiormente rispetto al precedente. Dopo un tour di 34 date, con ospitate su alcune emittenti radiofoniche (Radio1 Rai) piuttosto che la partecipazione a SanremoLab nel 2009, Olio su Tela si prefigge di mostrare una pulizia ed una precisione tecnica maggiore, intento raggiunto pienamente, che spazia in più generi....

Dopo la fase introduttiva, cosi' prosegue la recensione su RockGarage.it ..Il primo pezzo, Ipnotica, con il suo synth pop che ricorda un pò quello italiano di inizio anni’80 (esempio Franco Battiato), è potenzialmente un ottimo pezzo, ma ad un certo punto degenera trasformando il tutto in un revival dei Litfiba, che poco c’entra con quelle che appaiono essere le intenzioni iniziali. Cortesie Per Gli Ospiti è un brano più electro-rock in cui il testo non rende chiaro l’intento della canzone e gli innesti di piano e voce di bimbo/a impoveriscono anzichè arricchire un pezzo decisamente più che buono....

Tiziana Tavella poi continua ad analizzare ogni singolo momento di questo cd... Nel brano La Suggestione c’è un tentativo portato all’esasperazione di parlare d’amore attraverso il rock: la difficoltà è evidente, in quanto non ci troviamo di fronte né ad una ballad, né ad un pezzo pop. Manca la leggerezza che darebbe il giusto respiro al brano e questo è un pò la nota dolente dell’intero album: soprattutto a causa del cantato, c’è un sovraccarico generale di sfumature che dovrebbe essere contenuto, ma così non è.... suggerimenti che sicuramente la band terra' in debita considerazione!

Ma ci sono altri suggerimenti anche per le altre canzoni ..La Zona d’Ombra pt.1 e pt.2 sono brani che si fanno apprezzare, in quanto appunto non hanno eccessive pretese e rimangono abbastanza monotematici, dando spazio alla visionaria voce di Giorgi. Oggettivamente è un balzo nel funk rock gradevole, che appare creato ad arte per divenire il singolo di punta del disco. Infatti ha generato anche un videoclip spensierato, che trasuda proprio i colori che vorrebbero essere riprodotti dalla band. Il Profumo d’Inverno è una ballata pop abbastanza immediata, decisamente interessante, in cui la band si spoglia di tutta quella tensione eccessiva ed appare molto credibile: un pop rock alla Perturbazione, per intenderci....

Ed eccoci alle conclusioni di questa approfondita recensione...Are You Gonna Last? è un episodio di ardua interpretazione in cui l’electric rock sfocia in atmosfere orientaleggianti ed il testo è in inglese: un brano new wave stile Depeche Mode; esperimento azzeccato, che sposta l’attenzione e smussa gli angoli. L’album si chiude con Il Clown ed il suo rock scarno convincente... Una mossa delle mie dita e cambierete la vostra idea, sembra un buon presagio: nel complesso dell’ascolto, in effetti si può dire che nonostante la confusione generata dall’incursione in più generi, gli Audiomatica hanno fatto notevoli passi avanti e speriamo proprio che il futuro possa riservare uleriori interessanti evoluzioni...

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