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Pubblicato il 02/06/2008 alle 09:16:15 | |
Il gothic metal rock dei Daemonia di Claudio Simonetti in due eventi estivi
Musica sconsigliata ai deboli di cuore, perche' i master of horror a Torino e Bologna evocheranno in concerto i suoni piu' ancestrali che si nascondono nel subconscio, enfatizzandone le paure contenute.
Musica sconsigliata ai deboli di cuore, perche' i master of horror a Torino e Bologna evocheranno in concerto i suoni piu' ancestrali che si nascondono nel subconscio, enfatizzandone le paure contenute.
Il line-up della band e' rodato. A Torino a Giugno ed a Bologna il mese dopo vediamo chi di voi avra' il coraggio di guardare in faccia i propri timori, perche' quella sferzata gothic ha il potere e la forza della rimozione dal super-io.
Ecco i particolari di questi concerti:
27 Giugno 2008 Monastero di Rivalta, Torino
11 Luglio 2008 Vicolo Bolognetti, Bologna
Questa invece la formazione di base:
CLAUDIO SIMONETTI Keyboards
TITTA TANI Drums
FEDERICO AMOROSI Bass
BRUNO PREVITALI Guitar
Qualche tempo fa hanno chiesto su Suono.it di cosa avesse paura Claudio Simonetti. Ha risposto anche dicendo che ... Guarda, io ti confesso che pur essendo un grande amante dei film horror ti dico che i film horror praticamente non mi spaventano più. Sicuramente mi fa molta più paura il mondo reale che non il cinema. Per farti un esempio, ho proprio un rifiuto categorico di guardare il telegiornale. Mi spaventa tantissimo. ....... La realtà supera sempre la fantasia. Le streghe, i vampiri, ecc. possono spaventare ma rimangono sempre un frutto della fantasia, delle credenze popolari e della chiesa in particolare. Gli eretici ad esempio venivano condannati come streghe ma poi questi poveracci non avevano fatto niente se non professare altre fedi. Lo ripeto, amo tantissimo i film horror, i film di fantascienza ma non credo assolutamente negli alieni, ai fantasmi, ad una vita nell’aldilà. Forse proprio per questo non ho paura della morte né di quello che mi aspetta dopo....
Sempre nella stessa interessante intervista, gli e' stato chiesto del suo incontro con Dario Argento ed ha risposto in modo pratico....Sicuramente noi abbiamo avuto la fortuna di conoscere Dario che ci ha cambiato la vita. Ma lui ha avuto anche la fortuna e la bravura di credere in un gruppo di giovani emergenti come noi. Noi eravamo davvero dei ragazzini inesperti di fronte a lui che era già un mito. Nel ‘74 eravamo stati a Londra suonando in giro con un gruppo che si chiamava Oliver. Registrammo delle demo con le quali siamo tornati in Italia e grazie a mio padre, che allora era un’artista della Cinevox, facemmo ascoltare a Carlo Bixio le nostre cose. Così lui decise di farci fare il disco. Però proprio in quel periodo Dario Argento, che lavorava anche lui con Bixio per la Cinevox, voleva un gruppo rock che musicasse i suoi film e fu così che casualmente Bixio gli fece ascoltare i nostri provini che a Dario piacquero molto fin da subito, decidendo di farci fare la colonna sonora di Profondo Rosso. Il film ebbe subito un successo eclatante. La colonna sonora ha venduto oltre 4 milioni di copie fino ad oggi e ho scoperto da poco che è la suoneria per cellulari più scaricata in assoluto!...
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