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Notizie
Pubblicato il 17/12/2018 alle 09:32:58
I ricercatori della Facolta' di Economia Unicusano e lo studio sulla discografia in Italia
di Francesca Odette Croxignatti
Hanno raccolto e messo in relazione i dati dell’industria musicale del primo semestre 2018 per mettere in evidenza tendenze, informazioni e curiosita' sullo stato del mercato musicale in Italia attraverso una infografica interessante.

Hanno raccolto e messo in relazione i dati dell’industria musicale del primo semestre 2018 per mettere in evidenza tendenze, informazioni e curiosita' sullo stato del mercato musicale in Italia attraverso una infografica interessante.

Un variegato lavoro quello svolto dall'Università degli Studi Niccolò Cusano, perchè abbraccia molti dei canali che determimano lo showbiz di casa nostra. Si legge ad esempio che l’Italia si conferma una delle piazze più ambite a livello mondiale anche per quanto riguarda la musica live, posizionandosi al sesto posto: oltre a questi dati ufficiali (con FIMI e SIAE come fonte), vi sono altri numeri che derivano dall'underground e che incidono parecchio sui flussi legati alla musica.

E' ovvio che il nostro giudizio sia globalmente positivo, anche se il nostro diretur Giancarlo Passarella puntualizza che ..La Unicusano è andata a fondo nel suo studio e non poteva essere che così, visto che ci troviamo in ambito universitario. Debbo però evidenziare che alcuni dati risultano un pò freddi, perchè mancano le motivazioni (sociali ed umane) che comportano il "consumo" di un canale musicale rispetto ad un altro!

Diciamo che questa sua riflessione, può essere anche un invito all'Unicusano a proseguire nel suo studio, magari attivando un gruppo di lavoro (un forum, una tesi, un convegno) anche fuori dall'ambito economico, perchè la musica è un collante che prende più componenti. Basti pensare a quel fenomeno che va sotto il nome di comunicazione generativa e che a livello universitario viene studiato e monitorato con difficoltà: nella musica poi si esplica con maggiore varietà.






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