|
Rumours |
Pubblicato il 25/09/2015 alle 21:45:20 | |
Max Pezzali, nel video di Niente di grave recita con suo padre e suo figlio
È in radio da oggi, venerdì 25 settembre, “Niente di grave” , il nuovo singolo di Max Pezzali contenuto in “Astronave Max”, l’ultimo album di inediti uscito a giugno e certificato ORO per le vendite.
È in radio da oggi, venerdì 25 settembre, “Niente di grave” , il nuovo singolo di Max Pezzali contenuto in “Astronave Max”, l’ultimo album di inediti uscito a giugno e certificato ORO per le vendite.
“L'estate scorsa guardavo mio figlio e mio padre giocare insieme, e ho capito che quel momento rappresentava per me una sorta di passaggio del testimone tra generazioni”, racconta Max, “Ho rivisto me in mio figlio, e ho rivisto mio padre in me”.
Per descrivere al meglio questa canzone i protagonisti del video di “Niente di grave” saranno proprio il padre e il figlio di Max Pezzali.
“Astronave Max” è prodotto da Claudio Cecchetto e Pier Paolo Peroni con Davide Ferrario ed è un disco vario e contemporaneamente omogeneo. Riconoscibile, ma con molte cose nuove, sia in termini di suoni che di contenuti.
Inoltre dal 25 settembre Max Pezzali sarà in tour nei palazzetti delle principali città italiane:
25 settembre – Ancona – Palarossini
26 settembre – Rimini – 105 Stadium
2 ottobre – Firenze – Mandela Forum
8 ottobre – Roma – Palalottomatica
13 ottobre – Perugia – Palaevangelisti
15 ottobre – Bari – Palaforio
17 ottobre – Acireale (CT) – Palasport
20 ottobre – Eboli (SA) – Palasele
22 ottobre – Bologna – Unipol Arena
24 ottobre – Torino – Pala Alpitour
25 ottobre – Torino – Pala Alpitour
27 ottobre – Genova – 105 Stadium
29 ottobre – Modena – Palapanini
31 ottobre – Verona –Palasport
1 novembre – Trieste – Palatrieste
3 novembre – Lugano – Palaresega
6 novembre – Milano – Mediolanum Forum
7 novembre – Milano – Mediolanum Forum
9 novembre – Montichiari (BS) – PalaGeorge
12 novembre – Conegliano (TV) – Zoppas Arena
14 novembre – Mantova – Palabam
15 novembre – Padova – Palafabris
Condividi su Facebook
Articolo letto 1339 volte
|