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| Recensioni |
| Pubblicato il 11/12/2009 alle 10:39:17 | |
Io e i Gomma Gommas - 50’s morti, 60’s feriti (Mulo di Suono Records / Self) tracce di ricerca introspettiva e dinamiche teatrali, tanto per divertirsi in un crazy party
Gianni Morandi, Domenico Modugno, Little Tony shakerati in modo punk: ne esce una schifezza unica e quindi un capolavoro che avrebbe fatto felice uno qualsiasi dei produttori dei Ramones, di Harry Belafonte, dei Kiss o di liscio romagnolo!
 Gianni Morandi, Domenico Modugno, Little Tony shakerati in modo punk: ne esce una schifezza unica e quindi un capolavoro che avrebbe fatto felice uno qualsiasi dei produttori dei Ramones, di Harry Belafonte, dei Kiss o di liscio romagnolo!
I puristi della dotta musica italiana rimarranno sconcertati dal progetto e dalla filosofia che muove l'intera attivita' di Io e i Gomma Gommas! Qualcuno avra' detto che sono orrendi e fanno pena, solo perche' hanno avuto il coraggio di riprendere alcuni must della musica leggera italiana, suonandoli con spirito punk e quindi senza alcuna rielaborazione o volo pindarico. Ma questo era lo stesso spirito con cui il punk e' entrato in campo: prendete la celebre My way che da Frank Sinatra e' poi passata alla produzione di Syd Vicious e tutti i suoi Sex Pistols. Se rileggete gli articoli di fine anni '70's, probabilmente leggerete per i Sex Pistols quelle stroncature che le testate hanno fatto per questo cd di Io e Gomma Gommas: eppure li ho visti dal vivo e mi sono divertito, arrivando anche a pogare! Dunque la band ha raggiunto con me il suo intento....
In Una bambolina che fa no, no, no la concessione e' all'heavy metal: la Fender sparata in quel modo, avrebbe fatto la felicita' dei Kiss o degli Sweet. Da ascoltare e sparare a tutto volume, sino a che dall'appartamento accanto non vi battono sul muro divisorio. In Il ragazzo col ciuffo spuntano i Ramones di Rock'n'roll Radio (miscelati con un pizzico di liscio romagnolo), mentre in Lascia l’ultimo ballo per me la partenza e' con la parodia di Shel Shapiro dei Rokes in versione caraibica, con il giro della celebre Matilda di Harry Belafonte: ma queste sono le uniche concessioni e liberta' che la band si e' presa. Per il resto dei brani, non vi sono sforzi mentali: quattro quarti, una batteria che picchia precisa e potente, il cantato fisso su alcune tonalita' e via andare.... La band ha da poco concluso la registrazione di un nuovo master, ma altro non sappiamo. L'unica novita' e' che Teo (voce+tastiera) e Verdo (basso+cori) hanno deciso di lasciare la band. Sul loro sito leggiamo che ..La loro decisione è dettata da motivazioni personali diverse, ma per entrambi si tratta di scelte di vita purtroppo incompatibili con il percorso del gruppo e gli impegni che questo richiede....
Tracklist di 50’s morti, 60’s feriti
01. Nel blu dipinto di blu
02. In ginocchio da te
03. Balliamo senza scarpe
04. Ma che freddo fa
05. Il ragazzo col ciuffo
06. Il tuo bacio e' come un rock
07. Lascia l’ultimo ballo per me
08. …
09. Una bambolina che fa no, no, no
10. Vengo anch’io. No, Tu no!
11. Cuore matto
12. 24 mila baci
13. Dio e' morto
14. Il ragazzo della via Gluck
15. (ghost track)
Credits:
Prodotto da Matteo Zari e Io e i Gomma Gommas
Registrato e mixato da Matteo Zari presso Mulo di Suono Studio – Camerano (An)
Assistenti di studio: Io e i Gomma Gommas e Alberto Crucianelli
Arrangiamenti: Io e i Gomma Gommas
Mastering: Jason Livermore presso Blasting Room Studios – Fort Collins, CO (USA)
Storia e disegni: Filippo Ravaglioli
Grafica: Filippo Ravaglioli e Giordano Brachini
Foto: Joe d’Elirio e Emanuele Ravaglioli
Special Guests: Alberto Crucianelli e Valentina Cristofori
Line-up storica di Io e i Gomma Gommas
-Teo - Voce, Nord Lead, Juno, B4
- Gio - Chitarra, Voce
- Lele - Batteria, Percussioni, Voce
- Verdo - Basso, Voce
- Filo - Chitarra, Voce, Mandolino Elettrico, Banjo
Ora attendiamo di sapere da chi Teo e Verdo saranno sostituiti.
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