|
|
| Interviste |
| Pubblicato il 02/12/2007 alle 19:04:46 | |
Daniele Battaglia: nuova ed eccellente rivelazione pop nostrana, intervistato ai nostri microfoni dalla nostra Laura Gorini
Bello, sorridente, elegante. Divertente e intrigante. Ma soprattutto bravo. Così può essere descritto Daniele Battaglia, figlio del celebre chitarrista dei Pooh.
 Bello, sorridente, elegante. Divertente e intrigante. Ma soprattutto bravo. Così può essere descritto Daniele Battaglia, figlio del celebre chitarrista dei Pooh, che da un anno a questa parte ha scelto di seguire le orme del padre nel dorato mondo della musica.La nostra Laura Gorini lo ha incontrato per quattro chiacchiere a base di “pane,musica e fantasia”.
Daniele con un padre come il tuo è sembrato normale, se non addirittura scontato, che anche tu scegliessi di intraprendere la carriera musicale, magari aspettando di bissare il successo del tuo celebre genitore...Che cosa ti senti di rispondere a questa insinuazione?
Indubbiamente avere come padre il celeberrimo chitarrista dei Pooh mi ha invogliato ad avvicinarmi al mondo della musica.Io sono cresciuto immerso nell’universo delle sette note e il suo fascino non mi hai mai lasciato indifferente.Diciamo che questo può essere considerato come una sorta di molla che ha fatto scattare in me la voglia di provare a cantare,mettendomi in gioco completamente.Tuttavia credo che tutto ciò non si assolutamente sufficiente per riuscire a rimanere a galla nel settore discografico.
Vuoi spiegarti meglio?
Beh la questione è molto semplice:se io con il mio nuovo cd non dimostro al grande pubblico e agli addetti ai lavori di avere talento e di conseguenza il mio lavoro non rende ai discografici dal punto di vista economico non credo che mi ricapiterà l’opportunità di mettere in cantiere un altro full lenght!
Visto che sei andato tu spontaneamente sull’argomento...Parliamo di “Tutto il mare che vorrei”, il tuo primo album ufficiale...Ascoltandolo con attenzione ho notato che nelle dieci tracce presenti trova largo spazio l’amore...
Si, lo ammetto!L’amore è uno dei temi che mi stanno più a cuore. Del resto non potrebbe essere diversamente dal momento che sono un vero romanticone!
I testi sono quindi completamente autobiografici?
Assolutamente si anche perché io non riuscirei mai a parlare nelle mie canzoni di esperienze e di emozioni che io non ho mai vissuto e provato sulla mia pelle.
Forza sputa il rospo: i testi li hai scritti tu o ti sei fatto aiutare da qualcun altro?
I testi li ho scritti assieme a Simona Ruffino mentre per quanto concerne le musiche ho chiesto aiuto a mio padre e all’autore bresciano Andrea Amati che ha scritto per me in esclusiva la musica di “Stai”, la traccia numero nove.
Il tempo a me concesso sta ormai per finire. Sguanzaglio dunque le mie ultimissime domande...
Daniele prima di salutarci vuoi rivelare ai lettori di MusicalNews quali siano i tuoi prossimi impegni? Stai già pensando a un nuovo singolo?
Sicuramente il mio più grande impegno risiede nel fare conoscere il più possibile alla gente il mio cd tramite dei miei personalissimi show case.Ovviamente impegni radio e tv permettendo!( Daniele è infatti anche un apprezzato speaker radiofonico e conduttore televisivo n.d.r.)
Per quanto concerne un prossimo singolo...Diciamo che non mi dispiacerebbe che tra qualche mese toccasse al pezzo “Tutto il mare che vorrei” che dal titolo all’album, l’onore di nuova hit radiofonica.
Tuttavia per ora mi godo i buoni riscontri che sta registrando "Oltre il limite che c'è", il mio singolo più recente che ha iniziato a circolare nelle radio a partire dal 16 novembre. E poi... si vedrà!
Articolo letto 8121 volte
|
| Musicalnews su 
