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Recensioni
Pubblicato il 18/11/1999 alle 00:00:00
Jean Michel Jarre: capodanno tra le piramidi!
di Giancarlo Passarella

In attesa del suo nuovo disco in uscita a gennaio del 2000, il musicista francese Jean Michel Jarre sta ultimando i preparativi per quello che si prevede essere il più imponente e spettacolare concerto della storia e sicuramente uno degli eventi più importanti per questo tanto atteso capodanno del 2000: The Twelve Dreams of the Sun,

Jarre ci ha già abituato a megalomanie live come il recente concerto in Russia nel 1997 per gli 850 anni della cittá di Mosca dove tra fuochi d'artificio, laser, proiezioni gigantesche su edifici e la sua inconfondibile musica ha catturato l'attenzione di oltre 3 milioni di spettatori che potevano osservare (gratuitamente) lo spettacolo da tutta la cittá.

Questa volta non sarà il pubblico da Guinness a rendere speciale l'evento, ma una ambientazione altamente suggestiva come le piramidi di Giza in Egitto ed un elevato budget organizzativo di circa 9 milioni di dollari voluto dal ministro della cultura egiziana Farouk Hosni.

Come sarà il concerto e' ancora un mistero ma di sicuro e' che alla mezzanotte, con l'ausilio di elicotteri speciali, verrà posata sulla cima della piramide di Khufu una punta "d'orata" e all'alba, tra le 5 e le 6 di mattina, i festeggiamenti riprenderanno per ammirare il nuovo sole che fará risplendere la piramide in tutta la valle.
(per maggiori informazioni: http://revmag.users.netlink.co.uk/news/giza/)

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