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Recensioni |
Pubblicato il 16/02/2019 alle 00:01:18 | |
Dogmate Dual (Music Up Records Studio/Murdher Records/Riccardo Rosini Management) – A noi interessa menare…
Nuovo album per gli stoner capitolini Dogmate…
Nuovo album per gli stoner capitolini Dogmate…
Un gruppo musicale ha due modi per farsi conoscere: fare il compitino facile facile oppure cercare una propria strada che magari non porterà al successo immediato, ma indica buona personalità. Orbene i capitolini Dogmate hanno scelto la seconda strada perché si tratta di una band già rodata e in possesso di fondamentali più che rilevanti. Ai Dogmate vanno il mio plauso e i personali complimenti.
La band nasce nel 2012 su iniziativa di Stefano Nuccetelli (chitarra e voce) e Ivan Perres (batterista). La line-up di stabilliza e l’anno dopo, 2013, esordiscono con l’album “Hate” per conto di Agoge Records. Nel giugno del 2015 esce l’Ep intitolato “Dogmate” e nel 2017 il loro nuovo album “Dual” grazie a un lavoro sinergico di alcune realtà della scena musicale italiana. Nel frattempo la line si è stabilizzata nel seguente assetto: oltre a Stefano e Ivan abbiamo Michele Allori alla voce e Roberto Fasciani al basso.
I nostri qui – mi riferisco all’album “Dual” – danno vita a un sound molto pesante, cadenzato, di atmosfera e per nulla veloce. Oserei dire pachidermico. Tuttavia un ottimo lavoro di sintesi fra il cantato e gli strumentisti rende l’album molto appetibile nel senso che c’è una bella varietà di suoni, un bell’impianto dinamico e una prestazione di particolare rilievo. Si nota subito che i quattro Dogmate non sono dei musicisti avventizi o raffazzonati in quanto hanno una personalità grintosa, sanno come tenere gli strumenti e non perdono mai il senso della direzione. Qui abbiamo un ensemble di tutto rispetto capace di giostrare a piacimento un sound che non è facile da costruire.
“Dual” è la prova di un gruppo conscio oramai dei propri mezzi e che se avrà fortuna (già la fortuna...) può dire la sua all’interno della scena musicale italiana. Bravi e forza.
Tracks-list:
“Dual Mind”;
“Mules of Society”;
“The Way is it”;
“Who Knew”;
“The Only Thing I Failed”;
“(Un)firm Act”;
“Disembodied Understanding”;
“Story Told”,
“Stygian”,
“Xàpwv”.
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