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Recensioni |
Pubblicato il 20/05/2010 alle 20:50:53 | |
Emma – Oltre (Universal, 2010)
La vincitrice di “Amici”in un EP gia’ doppio disco di platino sfodera un’energia intensa, tra ruvidita’ rock e melodia trascinante, con tocchi retro’ e soul che vestono la sua voce di panni piu’ maturi e classici,a dimostrare la sua crescita dal 2003
E’ la ragazza della porta accanto, si presenta solitamente con un look semplice e le daresti a malapena vent’anni. Invece Emma Marrone, vincitrice dell’ultima edizione di “Amici”, non e’ propriamente un esordiente.
Gia’ nel 2003 infatti aveva vinto un altro talent-show Mediaset, “Superstar”, e aveva cosi’ formato il gruppo delle Lucky Star. Ma ne e’ passata di acqua sotto i ponti. Emma e’ stata infatti poi la voce del progetto dei M.j.u.r. (Mad Jesters Until Rave), tra spettacolarita’ circense e l’elettronica di dj Cordella degli Après La Classe, tra melodia, techno e rock, e poi per l’appunto ha trionfato ad “Amici” con l’energia pura della sua voce, che ricorda a volte un po’ la carica immediata, eppure “sognante” di Irene Grandi.
Eccola allora ad una nuova prova discografica, questo EP per la Universal, che ha gia’ conquistato ai primi di aprile il doppio disco di platino. Si tratta del cd della hit “Calore”, confezionata dall’eclettico Roberto Angelini (anche lui autore di un tormentone di qualche anno fa, ma anche e soprattutto molto di piu’, cultore del jazz, session-man di Pinomarino e Niccolo’ Fabi, produttore e ancora cantautore presente nella compilation “Il paese e’ reale”). E che il singolo sia di un pop d’autore ben scritto si avverte nel testo curato, nelle aperture melodiche, nell’impatto del ritornello, ma anche in quella luce blues che getta sulla voce potente di Emma.
In altre tracce dell’EP d’altronde l’interprete di Aradeo (LE) adopera il suo carisma che attraversa l’etere per immediatezza e forza per calarsi in atmosfere swingate, o tra morbidezze soul ed elegante strappate alla black-music, come in “Meravigliosa”, composta da Antonio Galbiati e Fortunato Zampaglione.
La sua voce, cresciuta e quindi in grado di misurarsi ora con un sound piu' adulto e "classico", possiede comunque nettamente una ruvidita’ rock, esaltata dalla cadenzata ed intensa “Davvero” e nella possente e graffiata “Sembra strano”, che rammenta vagamente a tratti Gianna Nannini. Eppure Emma si confronta anche con sonorita’ retro’, dimostrando pure una buona dose d’ironia in “Un sogno a costo zero”, che porta l’evidente firma di Federica Camba, cantautrice che ha scritto brani per Gianni Morandi e Laura Pausini, cosi’ come per i colleghi di talent-show di Emma Marco Carta (“Dentro ad ogni brivido”, assimilabile per vari aspetti allo spirito di questa canzone composta per la Marrone), Alessandra Amoroso e Loredana Errore. Ed e’ proprio la Camba nel suo sodalizio con Daniele Coro a firmare ben cinque pezzi su sette dell’EP. Oltre alle gia’ citate “Davvero”, “Sembra strano” e “Un sogno a costo zero”, Camba e Coro firmano “Folle paradiso”, dotata di un’impetuosita’ trascinante, tra scintillii di chitarre e ariosita’ agrodolce, e “L’esigenze di te”, ballata che racchiude sonorita’ acustiche, piano ed archi.
Chissa’ se la vedremo a Sanremo.
Tracklist dell'EP:
1.Sembra strano
2.L'esigenza di te
3.Calore
4.Meravigliosa
5.Un sogno a costo zero
6.Davvero
7.Folle paradiso
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