|
Notizie |
Pubblicato il 02/10/2003 alle 11:18:02 | |
Daniel Lanois, Mariah Carey, Elton John e Simply Red in tour in Italia
La D'Alessandro & Galli ha annunciato le prossime date che la vedranno coinvolta come promoter tra qui e Natale: dall'atteso Daniel Lanois (con Brian Blade alla batteria) ai Simply Red, da Mariah Carey ad Elton John.
La D'Alessandro & Galli ha annunciato le prossime date che la vedranno coinvolta come promoter tra qui e Natale: dall'atteso Daniel Lanois (con Brian Blade alla batteria) ai Simply Red, da Mariah Carey ad Elton John.
DANIEL LANOIS
OSPITE D'ECCEZIONE BRIAN BLADE ALLA BATTERIA
8 ottobre MILANO - TEATRO SMERALDO
Platea euro 20.00 + prev. // Balconata euro 17.00 + prev.
9 ottobre NONANTOLA (MO) - VOX CLUB
P.Unico euro 15.00 + prev.
10 ottobre CORTEMAGGIORE (PC) - FILLMORE
P.Unico euro 15.00 + prev.
11 ottobre TRENTO - TEATRO SOCIALE
P.Unico euro 17.00 + prev. / euro 15.00 + prev.
Ma chi e' Daniel Lanois?
"I dischi migliori vengono fuori da una gamma di esperienze," dice Daniel Lanois. "Esperienze di vita personale, esperienze romantiche, famiglia, amici, eventi mondiali – si combina tutto insieme e, ad un certo punto, uno ha il dovere, in quanto pensatore, interprete, di dire quanto necessita di essere detto."
Lanois ha certamente avuto esperienze che hanno pochi pari. E' produttore di capolavori come "Time Out of Mind" di Bob Dylan, "So" di Peter Gabriel, "The Joshua Tree" degli U2 e "All That You Can't Leave Behind" sempre degli U2. Ha inoltre co-prodotto (con Brian Eno) "The Unforgettable Fire ", U2, dell'84 ed è stato il principale produttore di "Achtung Baby" del '91. E’ senza dubbio uno delle menti più significative dei nostri tempi. E dopo così tante collaborazioni innovative, Lanois ha deciso che ancora una volta è arrivato il momento di "dire ciò che necessita di essere detto" con "Shine" – il suo terzo album da solista, e il suo primo dall'acclamato "For the Beauty of Wynona" di dieci anni fa.
Registrato in varie locations, dal Messico a Dublino, "Shine" rivela una gamma di suoni, emozioni, modi del fare musica stupefacenti. Dal trasporto epico del pezzo d'apertura, "I Love You", che ospita le inconfondibili armonie di Emmylou Harris, all'adorabile melodia da carillon dello strumentale "JJ Leaves LA" ("la cosa più solitaria che io abbia mai fatto", dice Lanois) in chiusura, l'album rappresenta una vita passata assorbendo blues, rock, country, e canzoni folk. "Volevo che il disco fosse uno di quelli che metti su e non togli mai," dice Lanois. "Volevo che contenesse canzoni che potessero essere abbracciate da tutti – canzoni popolari – ed anche canzoni misteriose, canzoni istantanee, canzonette, e volevo che includesse pezzi psichedelici strumentali che portano la gente in viaggio.
"E' una bella cosa quando riesci ad elevare lo spirito di qualcuno," continua, "e questo è ciò che un disco dovrebbe fare – dare alla gente uno spazio per la loro immaginazione.".
Oltre al suo lavoro con artisti da Willie nelson ai Neville Brothers, da Brian Eno a Emmylou Harris, Lanois è meglio conosciuto per l'atmosferico ed istantaneamente riconoscibile suono panoramico. "Shine," comunque, esplora un tessuto vario e sorprendente – la struttura articolata di "As Tears Roll By" o I semplici arangiamenti di canzoni come "Sometimes" e "Power or One.". La gentile "Falling at Your Feet," con l'aggiunta della voce di Bono (I due hanno scritto insieme la canzone durante le sessioni per "All That Yu Can't Leave Behind"), evoca un tardo Simon & Garfunkel, mentre "Slow Giving", piena di soul, ricorda Davd Bowie (le quail collaborazioni con Eno negli anni 70, Lanois dice, sono serviti come riferimento per "Shine"). Ciò che unisce tutte le sfumature è un forte senso di melodia e abilità nel fare canzoni. "Ho sempre apprezzato la melodia,", dice Lanois, "scrivere una canzone in cucina – che è dove nascono normalmente – e se non c'è bisogno di allontanarsi da lì allora è fantastico.".
I nucle di musicisti di "Shine" sono il maestro batterista Brian Blade (che ha suonato con persone del calibro di Joshua Redman e Joni Mitchell – "un gigante", dice Lanois) e lo stesso Lanois, che suona gli altri strumenti. Rende I diversi stili e le diverse atmosfere intime e rilassate. Occasionalmente, I suoni nudi, ricordano il primo progetto da solista di Lanois, lo stupefacente album "Acadie" del 1989. Ma c'è uno strumento in particolare che egli sostiene stia al cuore di questo progetto – il pedal steel evidenziao in "Transmitter" e "JJ Leaves LA.".
"La steel guitar è il mio primo strumento," dice Lanois, "ed è un punto di riferimento. Richiede totale dedizione – devi dedicarci tempo, e ciò significa che non puoi fare un sacco di alter cose, E' quasi arroganza che si concentra sull'obbiettivo. Penso che tenere fede a tale capacità di dedicarsi ad una disciplina del genere è qualcosa che non dovrebbe mai consumarsi."
Tale convinzione è indicativa della coscienza sociale che è sottilmente percepibile in "Shine". Lanois, 51, è cresciuto nella città canadese di Hull, Quebec, e porta una prospettiva profondamente sentita ai nostri tempi così complicati. "Sono sempre stato affascinato dall'esclusione e dalla segregazione,", dice, "avendo io stesso sentito qualcosa di simile, crescendo da canadese francesce nei quartieri anglosassoni. Tendiamo ad avere uno stile di vita molto protettivo, e a dimenticare che siamo tutti nuovi del posto – e quindi il tappetino di benvenuto tende a sparire piuttosto velocemente."
Le sessioni vocali per "Shine" fatte in Messico – inizialmente fuori da Oaxaca, poi around Baja – hanno avuto un altrettanto potente impatto su Lanois. " E un posto che ispira molto", dice. "C'è una certa purezza nell'aria, e una connessione con la vita di tutti I giorni – la cultura crede veramente nel vivere il fomento. Vivono più vicini alla morte, calebrando la morte. Il capitolo messicano mi ha veramente aiutato nel formare le mie filosofie".
Questo senso di inslucione e comunicazione interculturale ha influnzato non solamente I diversi suoni di "Shine,", ma anche le sue liriche. "Se studiassimo queste canzoni al microscopio, le vedremmo politiche in qualche modo," dice Lanois, "anche se si trattasse soltanto della propria politica personale. L'ironia di questi tempi per me è che con tutti gli accessi che abbiamo alle informazioni, rimaniamo considerabilmente all'oscuro dei fatti del mondo. Così l'ultimo verso di "As Tears Roll By" contiene un riferimento alla Torre di Babele – si può applicare quell pensiero alla salita e caduta degli imperi. Questi sono tempi affascinanti e pieni di domande."
Successivamente all'uscita dell'album, Lanois adesso non vede l'ora di iniziare il tour ("dai negozi di dischi in avanti", dice, "mi piace fare questi piccoli spettacoli"), possibilmente con solo se stesso ed un batterista sul palco. Persino prima di mettere al mondo "Shine", prima di uscire a suonare per un pubblico impaziente di incontrare l'uomo invisibile che sta dietro alcune delle registrazioni preferite, Lanois dice di aver imparato qualcosa dall'inquantificabile valore nel fare questo album.
"Sono pronto ad ammettere che sono un nordamericano," dice "e che I miei piedi sono permanentemente cementati qui, nella musica tradizionale American. Sono felice di andare in giro a celebrare le mie radici e a nascondere le suture della tecnologia."
***
Altre date da non perdere ...
MARIAH CAREY
7 novembre Assago -MILANO - FILAFORUM
POLTRONISSIMA euro 75 + prev. // POLTRONA euro 65,00 + prev.
1°ANELLO NUMERATO euro 50,00 + prev // 2°ANELLO posto unico euro 35,00 + prev
ELTON JOHN
Davey Johnstone / chitarra e voce
Bob Birch / basso e voce
Guy Babylon / tastiere
John Mahon / percussioni e voce
Nigel Olsson / batteria e voce
16 dicembre MILANO - FILAFORUM Assago
1° parterre euro 100 + prev. // 2° parterre euro 75,00 + prev.
tribuna vip euro 65,00 + prev // gradinata posto unico euro 35,00 + prev
18 dicembre ROMA - PALALOTTOMATICA
SIMPLY RED
19 dicembre BOLOGNA - PALAMALAGUTI
20 dicembre GENOVA - PALAFIUMARA
prevendite ticketone - info line 0584-46477
Tutto il materiale stampa e fotografico ad alta definizione, si può scaricare dal sito
Articolo letto 3856 volte
Notizie: ultimi articoli- Coez, arriva il nuovo singolo Domenica 24/04/2019
- Concerto del Primo Maggio 2019: nel cast anche Achille Lauro 23/04/2019
- Alec Benjamin, dai live nei parcheggi alle classifiche di tutto il mondo 23/04/2019
- Dead Can Dance, sold out i concerti a Milano 19/04/2019
- Sting a Radio Italia Live - Il concerto 19/04/2019
- Franco126 il 19 Aprile a Radio 2 Live 18/04/2019
- Fare musica con il Mac: anche di questo si parla ai MacDays 2019 a Pordenone il 27/28 Aprile 17/04/2019
- Dharma108 con Sasha Torrisi: esclusiva video per il lancio del disco, atteso per il 18 Aprile 17/04/2019
- L'eterno Gianni Morandi: sul palco della sua Bologna per raccontarsi tra musica, ricordi e nuove emozioni 17/04/2019
- Madonna, il nuovo album è Madame X 16/04/2019
- Morrissey torna con con California Son e ospita Billie Joe Armstong 16/04/2019
- Primo Maggio, nel cast anche Noel Gallagher's High Flying Birds 15/04/2019
- Dopo un arcobaleno di profilo, per Alberto Donatelli giunge il momento di quella foto che non puoi scattare 15/04/2019
- Sbracciate, poesie, emozioni: successo per Fabrizio Berlincioni e Luca Bechelli al Liceo Classico Galileo di Firenze 15/04/2019
- Presentato a Firenze Molecole, il cd d'esordio del progetto L'Assistente ossia Francesco Ricci 14/04/2019
|