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Recensioni |
Pubblicato il 29/07/2017 alle 16:05:42 | |
Francesco Rainero – Mancino (cd 2017) con occhi grandi per una strada che fa da sfondo ..
Divenuto famoso per la petizione a favore dell’esistenza del Liceo Classico, per i numerosi selfie con Fiorella Mannoia e per aver aperto il concerto monzese di Ligabue: questo esordio presenta anche un cameo con Grazie Di Michele.
Divenuto famoso per la petizione a favore dell’esistenza del Liceo Classico, per i numerosi selfie con Fiorella Mannoia e per aver aperto il concerto monzese di Ligabue: questo esordio presenta anche un cameo con Grazie Di Michele.
In una battuta potrei dirvi che l’ho visto crescere, ma la componente presunzione del mio essere un conclamato talent scout non aveva intuito del tutto la sua potenzialità come cantautore, divenuta concretezza con questo esordio discografico!
Mea culpa! Lo confesso pubblicamente e proprio oggi 29 Luglio, il giorno del suo compleanno. Francesco Rainero ha occhi grandi, ma anche grandi padiglioni auricolari ed un sesto senso assai sviluppato: come una grande spugna, in questi anni ha assorbito musiche, sensazioni, colori, sapori … e li ha fatti propri! Quando era all’ultimo anno del Liceo Classico Galileo di Firenze è stato uno dei dieci iscritti ammessi al mio corso di giornalismo musicale ed in quegli incontri (ed eventi pubbici) nulla faceva trapelare che la sua sperimentazione musicale l’avrebbe presto portato a realizzare un signor disco completo, dove ha fatto tutto da solo, chiamando dei collaboratori di alto lignaggio (come Michele Vitulli), ma .. pur sempre in un contesto di autoproduzione.
Il giudizio complessivo più che positivo che si assegna facilmente a Mancino, allora va esponenzialmente aumentato, proprio perché nessun arrangiatore ha lavorato sia in fase compositiva, sia in studio durante le registrazioni. Il risultato finale esalta soprattutto la vena poetica, ma anche il coraggio con cui canta alcuni brani, privo di qualsiasi malizia o arte ammiccante. Merito anche delle registrazioni coordinate da Michele Vitulli e Gianfilippo Boni presso il Paso Doble Studio di Bagno a Ripoli.
Gli over 50, troveranno alcune atmosfere swing care a Francesco Baccini, Sergio Caputo o financo Francesco De Gregori, mentre i 40enni sentiranno atmosfere ben dipinte da Niccolò Fabi, così come per qualche suo coetaneo le canzoni di Mancino potrebbero benissimo essere degli out-takes di un disco di Motta o Dente.
Tra le perle di questo collier, mi piace citare la conclusiva L’attimo (con riflessioni semplici, ma efficaci ...ho sogni più grandi degli occhi che ho../ una sorta di pamphlet del Rainero pensiero), ma anche Canzone a domicilio, in cui diventa introspettivo e riflessivo ..un confessionale così poco serio questa canzone che porto al guinzaglio..
Track list di Francesco Rainero – Mancino
- Questa strada
- E’ volato via Luglio (con Grazia Di Michele)
- Come un albero
- Magari domani
- Mancino
- La tua anima diversa
- I giorni miei con te
- Canzone a domicilio
- La nebbia e la marea
- L’attimo
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