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Recensioni |
Pubblicato il 20/05/2010 alle 17:22:57 | |
E’ arrivato Vol. 1 di Brunori Sas: perche’ uno di Cosenza con la voce uguale a Rino Gaetano e due semplici giri di chitarra dovrebbe aggiudicarsi il Premio Ciampi 2009?
Una societa' molto speciale che per costruire usa canzoni e non mattoni (uscendone vincitrice): e’ questo quello che fa Dario Brunori, in arte Brunori Sas, dalla provincia di Cosenza. Cantautore, imprenditore mancato e neo-urlatore italiano.
Una societa' molto speciale che per costruire usa canzoni e non mattoni (uscendone vincitrice): e’ questo quello che fa Dario Brunori, in arte Brunori Sas, dalla provincia di Cosenza. Cantautore, imprenditore mancato e neo-urlatore italiano.
Già nel 2005 aveva inciso con la sua dream-pop band Blume l’album In tedesco vuol dire fiore, un grande consenso in ambito indipendente, premiato nel 2006 da una giuria di esperti in occasione del MEI (Meeting delle Etichette Indipendenti). Ma è con Vol.1, uscito per l’etichetta Pippola Music nel giugno del 2009, dopo aver vinto il prestigioso premio Ciampi come Miglior Disco d’Esordio, che Dario Brunori emerge dalla massa del mondo indipendente per entrare nel grande cosmo dei cantautori della nuova generazione insieme a Vasco Brondi (Le Luci della Centrale Elettrica) e Dente. In copertina una foto che lo ritrae bambino, quando il suo unico interesse era …il calcio per strada, con le pause dettate dal passaggio delle auto.., ma all’interno del disco Dario fa emergere il ritratto di quella società targata anni 80 e 90, con uno stile e un modus operandi che è un incrocio tra Rino Gaetano e Piero Ciampi.
Il lavoro è e sarà presentato in tutta Italia attraverso un tour molto intimo e surreale, in cui Dario sarà accompagnato da altri quattro musicisti. Tutte le date sono reperibili sul myspace ufficiale dell’artista. L’album è un susseguirsi di storie personali, in cui l’ascoltatore si può riconoscere già dalla prima traccia. Da “Nanà”, in cui Brunori racconta con rabbia le prime esperienze di vita vissuta (con una grinta simile al Vasco Rossi anni 80’), con il ritornello che urla “la mia non è una vita speciale, e molto spesso me la devo inventare”, al primo singolo “Come Stai”, in cui racconta che il calcio è “la sola religione del mondo”. Ma anche in “Guardia 82”, dove si presenta un’istantanea dei ricordi delle estati giovanili e dei primi amori, o in “Italian Dandy”, in cui il cantautore fa emergere con raffinata eleganza l’erotismo adolescenziale, con riferimenti ad una delle attrici italiani cult degli anni settanta (...chiuso nel mio bagno, amavo Edwige Fenech...).
Pulito, personale ed essenziale. Questo è il modo con cui Brunori Sas fa emergere le vicende narrate nel disco, consacrandosi una delle nuove realtà cantautorali italiane, snobbate da quella stampa di alto tasso commerciale, che cerca soltanto nuovi idoli pop da proporre a giovani ragazzine in fase ormonale.
Tracklist di Vol.1
Il pugile
Italian dandy
Nanà
Paolo
Come stai
Guardia '82
L'imprenditore
Di così
Stella d'argento
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