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| Recensioni |
| Pubblicato il 01/06/2010 alle 14:20:01 | |
Greetings For Life, 28/05/2010 @ Palageorge (Montichiari, Bs), una serata con la S maiuscola!
E' stata una serata con la S maiuscola quella e' andata in scena venerdi' 28 maggio al Palageorge di Montichiari, in provincia di Brescia.
 E' stata una serata con la S maiuscola quella e' andata in scena venerdi' 28 maggio al Palageorge di Montichiari, in provincia di Brescia.
Il merito va soprattutto conferito agli artisti ( Platinette, Martina Stavolo, Arisa, Antonella Ruggero e Pierdavide Carone) che hanno regalato tutti quanti esibizioni di primo ordine e all'organizzatore Francesco Agostini che assieme all'eccellente maestro Sandro Torriani (assistito nella direzione dal valente Simone Tanghetti, ndr) ha saputo creare un evento intitolato “Greetings For Life” che rimarra' certamente nel cuore dei presenti per lungo tempo anche grazie alla straordinaria sinergia che si e' creata quasi per magia tra la Piccola Orchestra del Mediterraneo, diretta dal gia' sopra citato Torriani, e i cantanti stessi.
Divertentissime e spassosissime sono state pure le battute che la mitica Platinette ha snocciolato durante la manifestazione che ha condotto con grande professionalita'e maestria, qualita' proprie solo delle piu' brave conduttrici dello spettacolo italiano.
Ma vediamo ora di raccontare nei minimi dettagli l'evolversi di “Greetings For Life”.
Sono le 19 e 30 in punto quando raggiungiamo il palasport: i primissimi spettatori stanno arrivando per controllare i loro posti e scambiare quattro chiacchiere con lo staff.
Degli artisti non c'e' ancora l'ombra eccetto per Platinette che sta accingendosi alla fase trucco.
“Una fase che le rubera' almeno un'ora”- ci rivela la security che la sorveglia innanzi al suo camerino.
Scambiamo allora quattro chiacchiere con Francesco Agostini che si ha dimostrato fin dalla prima stretta di mano molto emozionato.
“ E' il primo evento che organizzo. Non mi sono infatti mai occupato fino ad ora di manifestazioni del genere in qualita' di presidente del Lions Club Colli Morenici ma mi auguro di poter proseguire questa esperienza anche in futuro”- ha dichiarato ai nostri microfoni.
All'interno del palazzetto fa molto caldo: decidiamo dunque di attendere l'inizio delle varie esibizioni nel piazzale vicino al parcheggio che intanto si sta riempendo sempre piu' di macchine e di motorini.
Cartelloni coloratissimi si avvicinano pericolosamente ai cancelli: sono tutti per Pierdavide Carone e Martina Stavolo, concorrenti rispettivamente di “Amici 9” e “Amici 8”.
“Siamo pazze di loro”- ci strillano tre teenagers che non hanno ancora compiuto quattordici anni e delle quali per motivi legati alla privacy non riveliamo i nomi.
Il tempo passa velocemente: sono le otto e mezza passate quando ci raggiunge una simpaticissima Arisa.
“ Voi di Musicalnews. Com siete fortissimi! Grazie veramente di tutto cuore per il sostegno che mi date: siete fantastici! “- ci ha dichiarato con la sua voce cristallina.
Ora non ci resta che rientrare nell'edificio: sono arrivati anche gli altri artisti, entrati dall'edificio da un'entrata secondaria. A darcene notizia sono Vittorio Pedrali e Barbara Toselli dell'Ufficio Stampa Euretis.
Prendiamo posto in quinta fila: lo spettacolo sta ormai per cominciare!
Ed eccola li' la carismatica Platinette con addosso un vestito nero di pailettes, scarpe eleganti da tacco dodici e in testa la sua immancabile parrucca bianca a dare inizio allo spettacolo.
La prima cantante a esibirsi e' la giovanissima Martina Stavolo: splendida in pantaloni aderenti scuri, maglietta a maniche corte bianca e gilet color cammello oltre che con un paio di stivaletti nocciola, dimostra di non essere solo bella ma di essere una vera artista, capace di interpretare in maniera originale e decisamente emozionante cover di pezzi che hanno fatto la storia della musica italiana come "E” di Vasco Rossi e “Mi ritorni in mente” di Lucio Battisti.
Tuttavia i pezzi che le hanno fatto aggiudicare i piu' scroscianti applausi sono stati “Bisogna fare l'amore” e “Due cose importanti”, brani scritti da Federica Camba in collaborazione con Daniele Coro , e contenuti in “Due cose importanti”, il primo ep ufficiale di Martina, uscito un anno fa circa per la Emi Music.
Non contenta la Stavolo ha anche accettato di buon grado di dare vita a un bel duetto con Platinette nel brano “ Una lunga storia d'amore” di Gino Paoli nella versione cantata da Mina.
Protagonista della seconda esibizione e' stata la carissima Arisa che fasciata in un elegantissimo abito lungo ha attaccato con “La mia strana verita'”.
Un brano- a sua detta- “ che rappresenta alla perfezione la sua filosofia di vita”.
Seguono poi le applauditissime “Sincerita'” ( pezzo grazie al quale ha trionfato al Festival di Sanremo 2009 nella sezione “Nuove Proposte”, ndr), “L'inventario di un amore”, “Piccola rosa”, “Sai che c'e'” , il singolo sanremese 2010 “Malamoreno'” e “Pace”.
Bravissima e precisa come poche la carismatica Rosalba Pippa in arte Arisa non ha sbagliato un colpo!
Ma non c'e' tempo da “perdere” in elogi: ora tocca invadere il palco con la sua incredibile voce alla “signora” della musica italiana ovvero Antonella Ruggero.
Una grande artista che, come ha ricordato a piu' riprese anche la stessa Platinette, ha saputo rinnovarsi nel corso del tempo trovando un'accattivante e nuova linfa creativa in ogni suo album.
Tuttavia la Ruggero non ha affatto dimenticato le sue origini: eccola allora omaggiare i Matia Bazar che le hanno donato fama e onore con brani storici del loro vasto repertorio come "Ti sento” e “Vacanze romane”.
E che omaggio, signori miei: la sua voce e' ancora quella di un tempo alla faccia di sue colleghe ben piu' giovani che dopo una sola manciata di anni hanno perso le loro eccellenti vocalita'!
Assai emozionante e' stata pure la sua interpretazione di “Amore lontanissimo”, brano che ha presentato al Festival di Sanremo nel 1998.
Standing rovation per lei con pubblico in piedi ( noi inclusi!).
Sono le 23 passate quando fa capolino sul palco la star della serata: il giovanissimo Pierdavide Carone che prima di dare in pasto agli spettatori presenti le sue bellissime canzoni ha accettato di dare vita a un singolare duetto con Platinette.
Si tratta del brano “Parole, parole, parole” nella versione di Alberto Lupo e di Mina.
A duetto concluso imbraccia la sua fidata chitarra e attacca con “Superstar” che e' accolta con un piccolo boato dallo spalto centrale.
E' la volta poi di “Jenny”, "Trullallero Rullala'”, “Una canzone pop”, “Di notte” e infine de “ Il ballo dell'ospedale”, tutti brani, come la gia' sopra citata “Superstar” contenuti in “Una canzone pop”, il primo album ufficiale di Carone uscito da poco piu' di un mese per la Sony Music che sta scalando le classifiche dei dischi piu' venduti in Italia.
Simpatico e scanzonato con un un look total white ( cappello da bischero compreso!) ha ampiamente dimostrato di avere tutte le carte in regola per rimanere a lungo nel mondo della musica italiana, non solo perche' sa scrivere delle canzoni accattivanti e originali ma anche perche' sa tenere il palco. Una caratteristica che molti altri suoi giovani colleghi, ben piu' celebri, nonostante qualche annetto in piu' di esperienza sulle spalle, non riescono ancora a possedere.
Che dire ancora? Alla prossima edizione di “Greeting For Life”, ragazzi!
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