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| Interviste |
| Pubblicato il 10/08/2016 alle 08:26:34 | |
A Crotone due cavalieri pitagorici per il Festival dell'Aurora: Giovanni Lentini e Franco Eco ..
Una battaglia continua li vede impegnati da mesi: Domenica 14 Agosto inizia FdA 2016 e gli sforzi profusi diventeranno realtà! Appuntamento a Capo Colonna, dove sorgeva il tempio di Hera Lacinia ..
 Una battaglia continua li vede impegnati da mesi: Domenica 14 Agosto inizia FdA 2016 e gli sforzi profusi diventeranno realtà! Appuntamento a Capo Colonna, dove sorgeva il tempio di Hera Lacinia ..
Essere omaggiati dal televideo della RAI, è qualcosa che ha inorgoglito tutta Crotone ..
Smentita la tesi secondo la quale Kroton fosse stata fondata dagli Spartani (sotto il regno di Polidoro) e tanto meno dai Corinzi: a fondare la città furono gli Achei, attratti da un luogo meraviglioso, enfatizzato da una natura da brivido. Forse nemmeno gli abbondanti 60 mila abitanti di Crotone sono a conoscenza che stanno vivendo in un luogo storico, dove basterebbe raccontare ai turisti le mille leggende che ancora adesso si sentono nell'aere: questo l'humus su cui Giovanni Lentini (presidente della Fondazione Odyssea) e Franco Eco operano in quel variegato e cromatico contesto che è il lungo FdA, acronimo moderno per Festival dell'Aurora ..
Un bentrovato a Giovanni Lentini ed a Franco Eco. Svolgete entrambi un ruolo da deus ex machina del prossimo Festival dell'Aurora a Crotone: da quanto tempo ci collaborate?
Giovanni = La nostra collaborazione è iniziata con la XVI edizione del Festival dell'Aurora . E' stata una scelta dettata dalla volontà di cambiare per davvero e dalla necessità di rilanciare il festival. E per farlo abbiamo scelto Franco Eco un giovane e brillante artista. Non ci siamo pentiti della scelta .
Franco = Il presidente Lentini e Fondazione sicuramente lavorano da molti anni al Festival, il sottoscritto da pochissimo, ma in questo tempo breve stiamo cercando di far crescere ogni anno il FdA, con il focus di traghettarlo oltre l’Italia per divenire un festival internazionale!
Partiamo proprio dall'attività della Fondazione Odyssea e dal lavoro che svolge durante l'anno ..
Giovanni = .. l'attivita della Fondazione ormai dura 365 giorni all'anno. Siamo impegnati nella gestione e valorizzazione del Museo Archeologico di Capo Colonna e del Museo Archeologico Nazionale di Crotone .. oltre che del Museo d'Arte Contemporanea. Partecipiamo a quasi tutti gli eventi organizzati dal MIbact come il Maggio dei Libri o la Settimana della Cultura. Una attività intensa che ci ha fatto diventare un punto di riferimento non solo per il nostro territorio ma per l'intera Calabria ..
Arriviamo al mero aspetto artistico con cui è stata pensata globalmente questa nuova edizione del Festival dell'Aurora ..
Franco = E’ stata concepita su una base formale prettamente musicale, contaminata da una multidisciplinarietà artistica, anche se originariamente il festival nasce come rassegna di musica colta. Naturalmente la musica è sempre la protagonista con i concerti di Cammariere, di Morgan, Eman, Avion Travel, Vivaldi, Mozart, etc. Ma nelle ultime due edizioni il cartellone ha lasciato che entrasse tutta la bellezza dell’arte, quella che ci innalza OLTRE per intenderci, dal cinema al teatro fino alla letteratura. Saranno ben due le coproduzioni teatrali su scala nazionale che il FdA farà quest’anno, coproduzioni di prestigio con il Festival Internazionale di Teatro Quartieri dell’arte di Viterbo, il Teatro Stabile d’Abruzzo e il Centro Sperimentale Nazionale di Cinematografia con alcuni allievi di Giancarlo Giannini. Per una delle nostre coproduzioni (Pericle principe di Tiro) abbiamo ottenuto il riconoscimento dal British Council come spettacolo ufficiale per le celebrazioni mondiali dei 400 anni dalla morte di Shakespeare (1616-2016), e protagonista dell’opera è un attore originario di Crotone, Francesco Pupa. E poi metteremo in scena un altro allestimento, Il colore del sole tratto da Andrea Camilleri, il quale è molto rigoroso nel valutare proposte di messinscena, ma sul nostro festival ha avuto piena fiducia e questo ci fa onore... Inoltre i concerti di Vivaldi e Mozart sono diretti da due maestri, anch’essi originari di Crotone. La nostra politica è valorizzare soprattutto i nostri talenti, quelli che comunque hanno già ottenuto riconoscimenti e consensi ad alti livelli e che abbiano un alto profilo professionale… qualcuno chiamerebbe tutto ciò “marketing culturale del territorio”, ovvero politica culturale, pura.
Un festival così articolato, presuppone uno staff organizzato e variegato. Chiedo ad ognuno di voi due di fare di nomi .. .di citare chi sono i vostri collaboratori e chi volete ringraziare ..
Franco = Dopo tante edizioni le persone da ringraziare sono davvero tante ed è grazie a loro che oggi siamo al numero XVII. Forse non rende giustizia un elenco di nomi che potrebbe apparire del tutto disinteressato. Probabilmente un ringraziamento speciale va al pubblico che dalla prima edizione ha sostenuto il FdA in tutti questi anni, consacrandolo come una perla più unica che rara nel panorama culturale Sud Italia.
Giovanni = Mi pace ringraziare tutti i nostri collaboratori e assieme a loro tutta la comunità crotonese che negli ultimi tempi ci sta seguendo con sempre maggiore simpatia. Se dei nomi dovessi fare non posso dimenticare di citare Vincenzo Facente, Davide Dionesalvi, Carlo Facente, Anna Caiazza, Stefania Malerba e ultimamente Giusy Mellace, Giuliano Carella e Paolo Pulvirenti.
Proviamo a guardare ai prossimi mesi: quale tipo di iniziative usciranno griffate Fondazione Odyssea e/o Festival dell'Aurora?
Giovanni = Ci sono allo studio una serie di iniziative. Tra le più importanti. La ripresa del Premio Letterario Crotone, uno dei premi più importanti nel panorama culturale italiana... che ha visto passare da Crotone .. Sciascia, Pasolini, Quasimodo, Ungaretti, Magris, Mariani e tanti altri. E la riproposizione di una stagione teatrale. Non è possibile che una città come Crotone sia fuori dal circuito teatrale. E' un gap che va recuperato. Immediatamente ..!
Al direttore artistico la domanda conclusiva... un paio di aggettivi per ognuno degli eventi che marchieranno questa edizione del festival crotonese..
Franco: Ho sempre avuto problemi con la sintesi e le etichette, diciamo che non ne ho il dono, ma ci proverò lo stesso: Sergio Cammariere – zelante; Morgan – eversivamente disciplinato; Eman – se non esistesse bisognerebbe inventarlo; Avion Travel – artigiani della fisica acustica; Valerio Massimo Manfredi – zefiro dell’antico, Mimmo Calopresti - “com’è profondo il mare”, Jalò (spin-off letterario) – antiletteratura; Shakespeare – nostro contemporaneo; Andrea Camilleri – il miglior cronista del nostro contemporaneo; Vivaldi – infinito e indefinito; Mozart – costruttore di architettofonie. L’avevo detto che non sarei stato bravo.
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