Musical NewsMusicalNews
  Cerca

MusicalNews: le notizie che gli altri non hanno! - real news by true fans for hot peopleCOLLABORA CON NOI
 Editoriale
La tutela del prodotto autoctono: la polemica su Mogol e le quote di musica italiana..
 

www.fanzine.net
 Interviste
•18/04 - Closer: guardando al futuro!
•13/04 - I Desounder sono sicuri: cambiare il mondo con il rock? Si può fare.
•10/04 - Alex De Vito presenta Io sono fuori
(altre »)
 
 Recensioni
•28/04 - Bye Bye Japan - In the cave (D Cave records), gli anni 90 ritornano
•27/04 - Un ragazzo di pianura a caccia della sua poesia: Claudio Baglioni conclude il suo tour al Mandela Forum di Firenze..
•27/04 - Marella Motta - And everything in between (Another music records) il superamento delle divisioni di genere
(altre »)
 
 Comunicati
•29/04 - Il rumore post rock degli Euf: il 10 Maggio esce il nuovo disco ...
•27/04 - Il giudizio di Paride, operetta di Marcello Panni, al Palladium di Roma
•27/04 - Live Nation lancia la National Concert Week: biglietti a prezzo scontato e un concorso
(altre »)
 
 Rumours
•27/04 - Marco Mengoni, show a sorpresa nel centro di Torino
•27/04 - Sfera Ebbasta, sold out il concerto a Milano con ospiti Elettra Lamborghini, Guè Pequeno e Drefgold
•26/04 - Twisted Playgrounds, esce il terzo disco dei Distorsonic di Maurizio Iorio
(altre »)
Notizie
Pubblicato il 13/06/2018 alle 08:47:25
Il jazz prog rock piange il batterista dei Tempest e dei Colosseum: il grande Jon Hiseman ...
di Giancarlo Passarella
Il 73enne Phillip John Hiseman ha perso ieri la sua battaglia contro un tumore al cervello: importanti i suoi contributi a dischi basilari come Those Who Are About To Die Salute You, Valentyne Suite o Living in Fear..

Il 73enne Phillip John Hiseman ha perso ieri la sua battaglia contro un tumore al cervello: importanti i suoi contributi a dischi basilari come Those Who Are About To Die Salute You, Valentyne Suite o Living in Fear..

Batterista di grandi capacità (riconosciute da generazioni di rockettari e jazzisti), ottiene nel 1968, 1969, 1975, 1976, 1991 e 1994 ben 6 nomination come miglior percussionista del mondo, contrapposto all'eterno rivale Carl Palmer.

Nel Marzo del 2006 il nostro Alessandro Michelucci l'aveva intervistato e gli aveva chiesto del primo disco dei Colosseum e di come emergeva forte il suo amore per l'antica Roma. Hiseman gli aveva risposto... E' vero, ho sempre avuto un notevole interesse per il mondo romano antico. Fra l'altro ho dei parenti a Frascati, quindi ogni tanto vengo in Italia a trovarli..

Sempre in quella intervista, avevano discusso della sua mastodontica attività e di come Jon Hiseman ha dato vita a una propria etichetta (la Temple Music), per la quale incide anche Barbara Thompson, apprezzata sassofonista jazz ed anche sua moglie ..

La sua biografia ci racconta che giovanissimo partecipò alla registrazione del brano Devil's Grip di Arthur Brown. Nel 1966 sostituì Ginger Baker nei Graham Bond Organisation e suonò per un breve periodo con Georgie Fame and the Blue Flames. In seguito nel 1968 si unì ai John Mayall & the Bluesbreakers per l'album Bare Wires. Nell'Aprile dello stesso anno lasciò il gruppo per fondare quella che è stata definita la rock band seminale nel campo del jazz rock e del progressive rock: i Colosseum. Si sciolsero nel novembre 1971, anche se in seguito nel 1975 fondò i Colosseum II con Don Airey e Gary Moore.
Tra queste due formazioni, Hiseman ha creato i Tempest con Allan Holdsworth, Paul Williams e Mark Clarke (già con lui nei Colosseum)..







 Articolo letto 1228 volte


Pagina stampabile