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Pubblicato il 23/06/2015 alle 18:14:03 | |
Una striscia di terra feconda tra Italia e Francia dal 23 al 27 giugno
Dal 23 al 27 giugno al Teatro Studio Borgna dell'Auditorium Parco della Musica di Roma la XVIII edizione di Una striscia di terra feconda, festival franco-italiano di jazz e musiche improvvisate, con Giuliani, Di Battista, Bosso, Pieranunzi, Zanisi.
Dal 23 al 27 giugno al Teatro Studio Borgna dell'Auditorium Parco della Musica di Roma la XVIII edizione di "Una striscia di terra feconda", festival franco-italiano di jazz e musiche improvvisate, con Rosario Giuliani (nella foto), Stefano Di Battista, Fabrizio Bosso, Enrico Pieranunzi, Paolo Damiani, Michele Rabbia, Enrico Zanisi (tra gli altri italiani).
Nel 2015 il festival “Una Striscia di terra feconda” compie 18 anni di vita. Un traguardo importante per una rassegna originale e unica nel suo genere: è la prima volta infatti che un festival decide di circoscrivere il proprio campo di indagine a due soli paesi europei, l’Italia e la Francia, puntando sui solisti più affermati e su giovani talenti da valorizzare, nonchè su produzioni originali proposte in prima assoluta.
Da 12 anni inoltre, questo festival ha un ritorno in Francia: serate denominate "Una striscia di terra feconda" vengono organizzate in seno all'AJC (Association Jazzé Croisé, federazione di oltre 70 festival francesi presieduta da Armand Meignan) e permettono a diversi gruppi italiani di farsi meglio conoscere in Francia. Molti festival partecipano a questo programma:il Grenoble Jazz Festival, le Banlieues Bleues, Europa Jazz Festival du Mans, Jazz sous les pommiers, Jazz en Luberon, Paris Jazz Festival, Jazzèbre Perpignan, Strasbourg, Reims Jazz Festival, Rencontres Internationales de Djazz de Nevers e RDV de l’Erdre, e diversi sono ormai i gruppi nati per il festival, spesso assemblando artisti dei due paesi.
Di rilievo l’inedita sinergia non solo ideale ma anche di risorse economiche che si è venuta a creare tra partners pubblici di grande prestigio che sostengono la rassegna: Ministero dei Beni ed Attività Culturali e del Turismo, Ministero Francese della Cultura, la Provincia di Roma, Fondazione Musica per Roma, MIUR-AFAM (Direzione Generale per l’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica), l’Ambasciata di Francia a Roma attraverso la Fondazione Nuovi Mecenati, la SIAE, l'INPS - Enap, la SACEM, FCM (Le fond pour la création musicale), ADAMI, CNV (Centre national de la chanson, des varietés et du jazz), l’AJC, il Conservatorio di Santa Cecilia, il Comune di Trevignano Romano.
Il festival, che per nove anni è stato annoverato fra le manifestazioni storiche dell’Estate Romana, nel giugno 2014 ha superato il concorso indetto dal Comune di Roma-Assessorato alle Politiche Culturali ricevendo la qualifica di “Festival di particolare interesse per la vita culturale della città per il periodo 2014-2016”.
Quest’anno il festival offrirà diversi incontri in prima assoluta: Enrico Pieranunzi/Eric Le Lann, dialogo inedito tra due maestri di rilevanza internazionale. Louis Sclavis/Michele Rabbia, una conversazione musicale dove musica popolare e contemporanea si incontrano per raggiungere il maggior numero di ascoltatori; Rosario Giuliani/Nicola Folmer: composizioni originali, piacere di suonare, rischio permanente, tutto per offrire un jazz di oggi, lontano dai consueti standards; e il nuovo Double Trio di Paolo Damiani che sperimenta il Doppio, due coppie di strumenti, contrabbasso e sassofono, apparentemente uguali eppure assai diversi nella voce e nelle qualità di linguaggio, 7 composizioni, intuizioni e sguardi d'insieme elaborati con magnifici solisti.
Si potranno ascoltare giovani talenti da valorizzare, vincitori del concorso Jazzmigration 2014, alcuni di loro mai ascoltati in Italia come Petite Vengeange con il loro swing giocoso, un collage che spazia da Johnny Cash a Ornette Coleman, e Auditive Connection, la cui musica mescola l’energia e il groove del rock con forme scritte e radicali esplorazioni sonore improvvisate.
Saranno presenti inoltre alcuni fra i più grandi nomi del jazz europeo: Roberto Ottaviano con il progetto “Pinturas”, un percorso profumato di mediterraneo, di essenze del sud che colpisce al cuore; Fabrizio Bosso con il suo quartetto, sintesi delle tante esperienze compiute dal trombettista sino ad oggi: l’amore per il Bop sempre presente, ma filtrato da un sensibilità e da un gusto personali. Del gruppo fanno parte musicisti come: Julian Oliver Mazzariello, uno dei migliori pianisti italiani delle ultime generazioni, il giovanissimo contrabbassista salentino Luca Alemanno e il batterista Nicola Angelucci; Dominique Pifarely e Vincent Courtois, un duo raro, un incontro altamente creativo ed emozionante; Stefano Di Battista/Sylvain Luc Quartet, due grandi artisti, dotati di una tecnica strumentale incredibile, un incontro franco italiano eccezionale; il trio del giovane ma già affermato Enrico Zanisi, talentuoso pianista vincitore del Premio SIAE 2014.
Programma:
23 giugno 2015
LOUIS SCLAVIS, sassofoni
MICHELE RABBIA, percussioni
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PAOLO DAMIANI DOUBLE TRIO
Feauturing ROSARIO GIULIANI
Seven Sketches in Music
Presentazione del disco della Parco della Musica Records
Paolo Damiani, contrabbasso violoncello musiche
Rosario Giuliani, saxes
Daniele Tittarelli, saxes
Marco Bardoscia, contrabbasso
Michele Rabbia, percussioni
24 giugno 2015
ROBERTO OTTAVIANO « Pinturas »
Roberto Ottaviano, sax soprano
Nando Di Modugno, chitarre
Giorgio Vendola, contrabbasso
Pippo D’Ambrosio, batteria
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PETITE VENGEANCE
Raphael Quenehen, sassofono
Jeremy Piazza, chitarra, percussioni
JAZZMIGRATION
25 giugno 2015
ERIC LE LANN, tromba
ENRICO PIERANUNZI, pianoforte
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ENRICO ZANISI “Keywords”
Premio SIAE 2015
Enrico Zanisi, piano
Joe Rehmer, contrabbasso
Alessandro Paternesi, batteria
Premio SIAE 2014
26 giugno 2015
STEFANO DI BATTISTA/
SYLVAIN LUC QUARTET
Stefano Di Battista, sassofono
Sylvain Luc, chitarra, chitarra
Daniele Sorrentino, contrabbasso
Pierre-François Dufour, batteria,
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DOMINIQUE PIFARELY, violino
VINCENT COURTOIS, violoncello
27 giugno 2015
AUDITIVE CONNECTION
Jeanne Barbieri, voce
Anil Eraslan, violoncello
Grégory Dargent, chitarra elettrica
Frédéric Guérin, batteria
JAZZMIGRATION
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FABRIZIO BOSSO QUARTET
Fabrizio Bosso, tromba
Julian Oliver Mazzariello, pianoforte
Luca Alemanno, contrabbasso
Nicola Angelucci, batteria
"UNA STRISCIA DI TERRA FECONDA"
FESTIVAL FRANCO-ITALIANO DI JAZZ E MUSICHE IMPROVVISATE
XVIII EDIZIONE
Direzione artistica: Paolo Damiani e Armand Meignan
DA MARTEDI’ 23 GIUGNO A SABATO 27 GIUGNO 2015
TEATRO STUDIO GIANNI BORGNA ORE 21
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA (ROMA)
Biglietti: 10 euro
Info 06-80241281
www.auditorium.com
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