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Recensioni |
Pubblicato il 07/03/2014 alle 22:18:22 | |
Durden and the Catering: originalita' e freschezza sul palco del Beba do Samba
I Durden and the Catering si sono esibiti ieri sera a Roma in formazione completa, con brani dal primo disco Il nostro quadro (uscito per U.d.U. Ululati Records) ... e molto altro !!!
I Durden and the Catering si sono esibiti ieri sera a Roma in formazione completa, con brani dal primo disco Il nostro quadro (uscito per U.d.U. Ululati Records) ... e molto altro !!!
Beba do Samba, Roma. I Durden and the Catering si sono esibiti in formazione completa.
Simone Massimi al basso, Roberto Pirami alla batteria e Giuseppe Levanto alla tastiera, capitanati dal sempre sorridente David Boriani alla voce e chitarra acustica. La band romana, sotto la produzione artistica di Francesco Tosoni si è espressa al suo massimo livello davanti ad un pubblico caloroso.
Il concerto fluisce spensierato anche grazie all’energia positiva che emana da ogni singolo componente della band fino ad arrivare direttamente alle orecchie dei presenti, attraverso brani dal primo EP prodotto da U.d.U. Records Il nostro quadro, insieme a molto altro. In scaletta entrano pezzi dal loro repertorio come Nel tuo immaginario, il primo singolo autoprodotto del 2011. C'è ogni sfumatura nelle note colorate dei DATC: rock, indie, fusion, jazz.
Dal palco trasmettono allegria atraverso le loro jam, e allo stesso tempo portano però a riflettere e commuovere tramite i testi sempre impegnati firmati da David Boriani, ben ricamati dalle musiche che prendono forma insieme alla sua superlativa band. Un Catering d'eccezione che porta in tavola sonorità prelibate. Toccante il momento acustico di David alla chitarra solo con Giuseppe alla tastiera, e gran finale a richiesta con il loro successo Porco mondo, dal quale è tratto l’ultimo videoclip.
Il 9 Maggio saranno nuovamente dal vivo a Roma, all’ Asino che vola, e noi vi consigliamo vivamente di passare ad ascoltarli, non solo perché la nostra U.d.U. Records “etichetta” il loro primo EP, ma soprattutto perché questi quattro ragazzi arrivano direttamente al cuore con la loro originalità e freschezza.
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