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| Interviste |
| Pubblicato il 08/03/2010 alle 11:31:18 | |
Skiantos: anche Pupo ha il suo lato dark!
Sono ben trentatre' gli anni di brillante carriera di quei pazzi scatenati degli Skiantos.
Eppure la loro voglia di fare casino e di sorprendere e' sempre la stessa, con una punta dark in piu'...
 Sono ben trentatre' gli anni di “brillante carriera di quei pazzi scatenati degli Skiantos.
Eppure la loro voglia di fare casino e di sorprendere e' sempre la stessa, con una punta “dark” in piu'...
A parlarcene Fabio "Dandy Bestia" Testoni, storico chitarrista della band capitanata dal mitico Roberto “Freak” Antoni...
”Phogna - The Dark Side Of The Skiantos” : ma gli Skiantos possiedono davvero una parte “dark”?
Tutti possediamo una parte "dark", anche Pupo, non lo sa ma ce l'ha, a meno che non se la sia giocata! ( ride)
E come siete giunti a questa dimensione intimista nel vostro piu'recente cd?
In realta' ci siamo giunti anche altre volte; del resto capita ogni tanto qualche momento di stanca e basta un niente per scivolare in depressione, ma poi passa.
L'unica differenza e' che stavolta abbiamo scritto delle canzoni in uno di quei momenti.
Sinceramente come l'hanno presa i fan?
Dalle reazioni sul nostro sito mi sembra l'abbiano presa piuttosto bene, e d'altronde sono persone con un'intelligenza superiore alla media, quindi!
E voi quando avete capito che era necessario compiere questo cambiamento?
Non penso che fosse necessario; infatti a noi piace ogni tanto fare delle cose assolutamente inutili, ma belle! ( ride)
Cambiamento vuol dire anche maturità o gli Skiantos sono ancora rimasti degli eterni bambini?
A quasi sessant'anni siamo ancora in giro a cantare "Mi piaccion le sbarbine" ! Secondo te come siamo messi ? (ride)
Solitamente quando si fa un cambiamento artistico significa che e' successo anche qualcosa di forte nella vita di un artista... E' stato così anche per voi?
E' successo che in un mondo e in un momento in cui sembra che la gara sia essere il piu' furbo, il piu' ricco, il più vincente il piu' bello (sostanzialmente sono gli imbecilli che fanno queste gare) ci piace come sempre fare i bastian contrari e dare voce a quelli (quasi tutto il mondo) che non si sentono così splendidi!
Ma questa diversità dal punto di vista live come riuscite a gestirla ora? Cambierete anche il modo di suonare e di proporre i pezzi più datati della vostra lunga carriera?
Non cambiera' nulla: ci sara' semplicemente un momento un po' piu' raccolto e intimo durante il concerto.
A proposito: un bilancio dei vostri trentatre' anni di brillante carriera?
Brillante e' una parola grossa, io direi divertente. E comunque i bilanci preferisco lasciarli agli amministratori! (ride)
E ora dopo “Phogna” cosa dobbiamo e possiamo aspettarci dagli Skiantos?
Faremo un tour estivo, ci riposeremo un po', e poi se le canzoni che avremo fatto ci piaceranno, magari registreremo un altro disco!
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