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Recensioni |
Pubblicato il 14/12/2018 alle 08:28:45 | |
181 Pegaso dell’ANC Carabinieri a Firenze Citta’ Metropolitana: volontariato, protezione civile, attenzione per i bambini, 5339 ore di impegno … musica per le nostre orecchie!
Giovedi’ 13 Dicembre la sala stampa Oriana Fallaci piena di divise blu e rosse: quella dell’A.N.C. Associazione Nazionale Carabinieri sono leggermente diverse da quelle tradizionali, ma lo spirito rimane lo stesso..
Giovedi’ 13 Dicembre la sala stampa Oriana Fallaci piena di divise blu e rosse: quella dell’A.N.C. Associazione Nazionale Carabinieri sono leggermente diverse da quelle tradizionali, ma lo spirito rimane lo stesso..
La stretta attualità (nazionale e non), la riflessione sull’evento a Corinaldo per il concerto di Sfera Ebbasta, la commozione per i ricordi legati all’intervento per il post terremoto ad Amatrice..
Tutto l’evento è stato filmato dal regista Marco Bucco, con le interviste realizzate da Erica Taci: verrà realizzato uno special tv che sarà donato al 181° Pegaso, anche per aiutarli nel farsi promozione. Perché questo è il punto importante su cui si è parlato: la conoscenza di quello che questo gruppo di volontari (ma anche di protezione civile) svolge sia nei momenti post catastrofi, ma anche nella vita di tutti i giorni. La realizzazione di questo filmato, dovrebbe aiutarli proprio nel far capire la loro missione, basata sullo spirito non profit che muove un nucleo di puri volontari.
Intervistati da Giancarlo Passarella (anche lui iscritto al 181° Pegaso, perché figlio e nipote di Marescialli dell’Arma), cinque membri hanno raccontato i vari aspetti della loro attività: Maurizio Nannini (presidente da ben 3 mandati), Fiorella Gambacurta, Massimo Mugnai, Andrea Greco e Giampiero Palazzo sono stati precisi e dettagliati, facendo da apripista a Salvatore Scafuri, Colonello ed Ispettore Regionale dell’ANC Carabinieri. Da ognuno di loro è emerso lo spirito con cui si sono buttati in questa avventura, le tante soddisfazioni (magari concretizzate in un semplice grazie), le tante ore di servizio (spesso in condizioni climatiche avverse) e la sensazione di fare qualcosa per migliorare la nostra società.
Due gli ospiti graditi: Annalisa Massari è sia insegnante di diritto, ma anche assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Bagno a Ripoli, uno dei paesi che già collabora con il 181° Pegaso ed ha raccontato gli aspetti di questa partnership. Incalzata da Giancarlo Passarella, ha ipotizzato gli altri terreni su cui questa collaborazione potrebbe svilupparsi. Michele Brancale è il capo ufficio stampa di Firenze Città Metropolitana ed ha portato i saluti di Dario Nardella (sindaco di Firenze, ma anche presidente della Città Metropolitana), ma da tutti i presenti ha ricevuto anche l’incarico di raccontare dell’attività del 181° Pegaso ai rimanenti 40 sindaci dell’ex Provincia di Firenze, dato che i comuni di Bagno a Ripoli e Firenze erano presenti in sala.
Oltre la metà della sala Oriana Fallaci era piena di volontari (facilmente riconoscibili dalla divisa), ma c’era anche un variegato pubblico assai curioso: tra questi ci piace menzionare l’avvocato Jacopo Cappuccio (data la sua frequentazione dell’Indonesia, conosce bene quale attenzione diano laggiù alla protezione civile ed in particolar modo alla tutela dell’infanzia) ed Annalisa Scopinaro (dell’associazione che aiuta i bambini ammalati della Sindrome di Williams), la quale poi ci ha raccontato che come Uniamo - Federazione Malattie Rare hanno già un protocollo di intesa con l'Arma dei Carabinieri per azioni di sensibilizzazione sulle malattie rare al loro interno, specialmente per appartenenti e familiari che dovessero essere affetti da qualche sindrome particolare.
Prendendo spunto proprio dalla presenza di questi due professionisti (Cappuccio e Scopinaro), posso dire che ieri sera non solo il 181° Pegaso ha cominciato a farsi conoscere dai 42 comuni della piana fiorentina, ma è diventato il terreno su cui molte iniziative possono trovare accoglienza.
L’atto finale dell’incontro è stata una foto collettiva, con in bella mostra le numerose donne del 181° Pegaso, una delle quali avvolta in un mantello fascinoso. Tanti sorrisi, ma poi qualche volontario è corso via per andare ad iniziare il suo turno in un luogo di Firenze, mentre in sottofondo le discussioni continuavano e si rifletteva su quello che è successo alla Lanterna Azzurra di Corinaldo, a quel concerto male organizzato ...
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