|
Interviste |
Pubblicato il 03/04/2010 alle 08:41:01 | |
E' terminata Sabato 27 la rassegna la Musica e l’Autore: bilancio e quattro chiacchere con Stefano Starace!
Si e' svolta per tutto il mese di Marzo allo Spazio Teatro 89 di Milano la 5a edizione della rassegna la Musica e l’Autore: premiate Ginevra di Marco, Momo e Yalda. La nostra intervista al direttore artistico Stefano Starace.
Si e' svolta per tutto il mese di Marzo allo Spazio Teatro 89 di Milano la 5a edizione della rassegna la Musica e l’Autore: premiate Ginevra di Marco, Momo e Yalda. La nostra intervista al direttore artistico Stefano Starace.
Anche quest’anno la rassegna si è avvalsa della matita sapiente del fumettista Tino Adamo che ha ripreso i musicisti nel corso delle loro esibizioni. I disegni sono stati poi esposti nei locali dello Spazio Teatro 89, formando la mostra La Musica e l’Autore - Comics 4. Il sottotitolo della rassegna era ...segni e racconti sonori ai confini della città: al suo interno si sono esibiti numerosi artisti impegnati in progetti originali e sono state premiate Ginevra di Marco, Momo e Yalda.
Iniziata il 6 marzo con Momo, H.E.R., Luca Ghielmetti & Tim Sparks, la rassegna la Musica e l’Autore è proseguita il 13 con Vittorio De Scalzi, Fabrizio Canciani & Stefano Covri e Yalda ed il 20 con Ginevra Di Marco, Luca Gemma e Claudia Crabuzza e si e' conclusa il 27 con Marco Ongaro e Paola Franzini. Sono stati assegnati il Premio la Musica e l'Autore - Citta' di Milano 2009 a Ginevra di Marco, il Premio Rivelazione la Musica e l'Autore a Momo ed il Premio Mamadou Diouf a Yalda.
Da questa edizione la rassegna ha istituito il Premio Sognatore Culturale Claudio Acerbi (fondatore ed anima pulsante di Spazio Teatro 89, prematuramente scomparso a gennaio) dedicato a chi si adopera alla creazione di opportunita' culturali al di la' dei circuiti ufficiali e delle grandi sponsorizzazioni.
Nelle quattro serate gli artisti sono stati intervistati, nell'ordine, da Luigi Bolognini (La Repubblica), Davide Facchini (Radio Popolare), Rosario Pantaleo (critico musicale, nonche' collaboratore alla direzione artistica e presentatore della rassegna), Enrico Deregibus (giornalista) e Enrico De Angelis (responsabile artistico del Club Tenco). Nel corso delle quattro serate si sono esibiti:
- Momo, artista surreale, dotata della rara dote di soggiogare il pubblico, grazie alle sue qualità incantatorie. Federica Principi al pianoforte ed H.E.R. al violino sono state il degno complemento musicale alla sua ebizione;
- Luca Ghielmetti, farmacista prestato alla musica, ha presentato il suo nuovo album Luca Ghielmetti, prodotto da Greg Cohen, insieme a Fabrizio Priori alla batteria, Franco Piccolo alla fisarmonica, Massimo Scoca al contrabbasso e Tim Sparks alla chitarra. Proveniente dalla North Carolina, Sparks si e' imposto all’attenzione del mondo quando, nel 1993, si e' aggiudicato il campionato National Fingerstyle Guitar. Da quel momento Tim non ha mai smesso di sorprendere ed entusiasmare il pubblico grazie alla sua sensazionale tecnica;
- Yalda, artista iraniana, coautrice con Raiz di alcune colonne sonore per registi quali Soldini e Salvatores, nel 2007 ha inciso il suo primo disco, brani tradizionali cantati in Farsi, la lingua parlata in Iran. Yalda ha fatto ascoltare alcuni brani del suo prossimo disco in italiano accompagnata alla chitarra da Massimo Latronico dell'Orchestra di via Padova. A Yalda e' stato consegnato il Premio Mamadou Diouf con la seguente motivazione... per la capacita' di coniugare le seducenti radici musicali della sua terra con la tradizione della musica cantautorale italiana;
- Fabrizio Canciani & Stefano Covri. Canciani e' attore, autore, scrittore e cantante; Covri e' musicista, compositore, cantautore. L’accoppiata ha generato l’intrigante libro, album, spettacolo “Delitti e Canzoni”, presentato dal duo, voci e chitarra acustica:
Vittorio De Scalzi, celebre artista genovese che nella dimensione de Il Suonatore Jones, accompagnato dalla sua band (Andrea Maddalone - chitarre, Federico Bagnasco - contrabbasso, Edmondo Romano - fiati, Marco Fadda - percussioni) ha proposto una raccolta di antichi successi che hanno segnato l’esperienza musicale maturata con Fabrizio De Andre': dalle liriche di “Senza orario senza bandiera” ed altri brani di Faber, alle piu' note composizioni scritte per i New Trolls ed altri artisti italiani. Un raro esempio di cantautorato condito dall’anima genovese di chi ha vissuto e interpretato autentiche emozioni della propria citta' e del proprio tempo;
- Claudia Crabuzza, cantautrice e voce dei Chichimeca, che con l’album Barbari ha ottenuto numerosi riconoscimenti dalla stampa nazionale che l'hanno portata alla collaborazione con vari artisti (tra cui la partecipazione a due compilation per la rivista Mucchio Selvaggio e per Emergency), si e' esibita accompagnata dalla chitarra classica di Caterinangela Fadda con la quale ha fondato il duo Violeta Azul;
- Ginevra Di Marco, acclamata ed apprezzata voce dei gruppi di cui ha fatto parte, Consorzio Suonatori Indipendenti e Per Grazia Ricevuta, con la sua carriera solista e' andata sempre piu' mostrando una personalita' forte e matura che ha portato all’assegnazione della Targa Tenco 2009 come migliore interprete con l’album Donna Ginevra. Oltre a Andrea Salvadori, chitarra e tzouras, nella band troviamo alle tastiere Francesco Magnelli, colonna indimenticata di Litfiba, CCCP e CSI. A Ginevra Di Marco e' stato consegnato il Premio la Musica e l’Autore, con la seguente motivazione... Dai CSI ai lavori in prima persona, il percorso di Ginevra di Marco e' fatto di attenzione e intensita'. Una voce magnifica, una musicalita' innata, una non comune capacita' di scegliere e cambiare e di far sue cose di altri, di un singolo autore o di un popolo intero. La sua musica e' curiosita' e sorriso, magia e passione...
- Luca Gemma, cantante, autore e chitarrista, che ha iniziato la sua carriera artistica con la band Rossomaltese, in cui ha militato dal 1991 al 1998, e che da solista ha pubblicato i riusciti Saluti da Venus e Tecniche di Illuminazione, accompagnato dal suo gruppo, con Ray Tarantino alla chitarra elettrica, Andrea Viti al basso e Nick Taccori alla batteria, ha presentato i brani del nuovo disco Folkadelik, dal sano gusto folk-rock nel senso più anglosassone del termine.
- H.E.R., violinista e cantautrice di grande talento che ha prestato il suo strumento a vari artisti, tra i quali i Nidi D'Arac, ed attualmente fa parte del gruppo di Teresa De Sio;
- Paola Franzini, dello stesso quartiere milanese di Baggio in cui si trova lo Spazio Teatro 89, accompagnata dalla chitarra classica di Pierluigi Ferrari (anche arrangiatore del disco), dalla chitarra acustica di Pino Rizzi e dai fiati e percussioni di Roberto Romano, ha presentato il suo nuovo lavoro L’elèfant, portando sul palco le emozioni della sua scrittura lirica e musicale fatta di atmosfere jazzate e rarefatte:
- Marco Ongaro, lui ha chiuso questa quinta edizione della rassegna: si tratta di un artista il cui debutto nel mondo della canzone d’autore gli valse nel 1987, con Al, il Premio Tenco per la Migliore Opera Prima, che, accompagnato da Marco Pasetto al clarinetto e Pepe Gasparini al contrabbasso, ha presentato anche alcuni brani del nuovo lavoro di prossima uscita Canzoni per adulti.
A Stefano Starace, direttore artistico e organizzatore della rassegna, ho posto alcune domande:
Anche quest'anno, dopo il successo delle precedenti edizioni, la rassegna musicale La Musica e l’Autore e' ritornata con una serie di appuntamenti che hanno coinvolto musicisti di valore impegnati in progetti originali...
Si', continua il tentativo di centralizzare quella che nel nostro Paese continua ad essere arte periferica.
Puo' la forma canzone essere elemento di cultura alta e non solamente gradevole passatempo?
In generale la canzone e' una forma d’arte, se vogliamo di massa. La canzone e la musica d’autore possono essere anche espressione culturale, quindi nutrimento vitaminico per la massa. Difatti ne viene quasi snobbata…
Da alcuni anni la canzone d’autore bussa alle porte della periferia dove, pur tra mille difficoltà, sopravvive la voglia di fare cultura, di esportare valori e talenti e non solo cattive notizie...
In realta' queste espressioni artistiche bussano dappertutto, ovunque ci sia qualcuno che ha voglia di ascoltare, e pensare, o anche passare dei bei momenti di relax: e' un luogo comune quella che vuole la cosiddetta musica impegnata noiosa o datata.
Ancora una volta il Premio la Musica e l’Autore, riesce a ribadire l’importanza di pensare la cultura nei contesti marginali della città...
Nel caso specifico, non soltanto la rassegna, anche la Cooperativa Edificatrice Ferruccio Degradi (finanziatrice della rassegna) e' impegnata nella qualificazione civica e sociale del suo quartiere (Baggio) e, aggiungo io, della citta' vista la preoccupante latitanza di chi dovrebbe fare e promuovere cultura per dovere.
Quest’anno in rassegna sono state premiate solo donne. E' un caso?
E' un caso, certo. L’artista ha una sessualita' neutra, no?
Come vengono assegnati i premi?
Il Premio la Musica e l’Autore e' assegnato da una giuria super qualificata di giornalisti "per chi meglio ha saputo coniugare le parole e le musiche"; il Premio Rivelazione e' assegnato dall’organizzazione tra gli artisti artisticamente giovani, non necessariamente emergenti; il Premio Mamadou Diou e' curato da Radio Popolare ed e' dedicato agli artisti migranti che cantano in italiano.
Info: AliaGenera:
stefano.starace@gmail.com
Ufficio stampa e promozione:
Due Note Promotion di Giuditta Guzzi
info@duenotepromotion.it
SPAZIO TEATRO 89
Via Fratelli Zoia, 89 Milano tel. 02 40914901
Articolo letto 7595 volte
|