|
Recensioni |
Pubblicato il 07/02/2009 alle 11:21:56 | |
Alessandro Raveggi & Despairs - Disney contro le metafisiche (Editrice Zona 2008), poesie cacofonicamente musicali
Un cd di poesia vissuta (recitata e non cantata) su un tappetto musicale sincopato che ricorda la grande lezione marinettiana: giochi fonici, esclamazioni vitalistiche e soprattutto l'uso dei suoni come puntelli astratti e non violenti.
Un cd di poesia vissuta (recitata e non cantata) su un tappetto musicale sincopato che ricorda la grande lezione marinettiana: giochi fonici, esclamazioni vitalistiche e soprattutto l'uso dei suoni come puntelli astratti e non violenti.
Parole lanciate come pietre che colpiscono, rotolano e generano suono: questo libro (con cd annesso) ci riporta al valore ancestrale del linguaggio, dove i suoni gutturali magicamente diventano sensi compiuti gli altri astanti riescono anche a capirti. Quasi come inconsapevoli ingredienti di un calderone alchemico, ciascuno dei comparenti (Alessandro Raveggi ed i tre Despairs ovvero sia Francesco Ammannati, Lorenzo Orlandini e Giovanni Spadaccini) sembra divertirsi a partecipare a questo progetto, creando della poesia elettronica dalla valenza trigenerazionale e non etichettabile come sperimentale o retro': secondo me il prossimo loro passo potrebbe essere un dvd, dove gustare anche la componente visiva. A pelle potrei dire che sarebbe talmente importante ed enfatica che e' un peccato che ancora non e' disponibile: l'attualita' sociale della poesia proposta da Alessandro Raveggi & Despairs vale mille volte una noiosa tribuna politica.
Altre notizie e particolari li potremo avere solo se i quattro ci concederanno una intervista globale et urbi et orbi...
Articolo letto 5212 volte
|