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| Recensioni |
| Pubblicato il 24/05/2017 alle 16:22:37 | |
Flame Parade – A New Home (Materiali Sonori 99132) new folk rock, con Neil Young e Stephen Stills che si sono trasferiti nell'alto Valdarno
Esattamente 40 anni prima di loro, Neil Young e Stephen Stills decisero di pubblicare un disco placido come Long May You Run: la settimana scorsa i Flame Parade giravano al Lingotto di Torino dove si svolgeva il Salone del libro.
 Esattamente 40 anni prima di loro, Neil Young e Stephen Stills decisero di pubblicare un disco placido come Long May You Run: la settimana scorsa i Flame Parade giravano al Lingotto di Torino dove si svolgeva il Salone del libro.
Quel disco del 1976 è della Stills-Young Band, con i due artisti che tutti sapevano essere membri dei Buffalo Springfield e del supergruppo Crosby, Stills, Nash & Young. Con perle come Ocean girl, è un disco da consigliare per tuffarsi in ...uno spirito di amarcord tra due vecchi amici ..
Ascoltare A new home mi ha dato le stesse sensazioni, temprate dalla visione dei loro videoclip, con Pierfrancesco Bigazzi alla regia: la copertina del disco poi ci mette del suo, spostando la nostra ingolfata mente su momenti di pieno relax, financo naive, ma sicuramente senza cellulari che suonano...La band ha esordito con un acronistico 45 giri in vinile, dimostrando ancora una volta la loro scelta per un modus vivendi tipico qualche lustro fa.
Le poche informazioni che ci sono su di loro (visto che il loro dominio non è ancora operativo, non sono uscite molte recensioni su questo bel disco, il cd è privo di booklet ..) ci raccontano di una line-up così assestata:
- Marco Zampoli (voce, chitarra)
- Letizia Bonchi (violino, tastiera, voce)
- Mattia Calosci (basso, voce)
- Niccolò Failli (percussioni)
Alberto Mariotti (King of the opera, Samuel Katarro..) co-produttore e chitarra solista in diversi concerti per presentare il disco.
Una loro dichiarazione giornalistica ci sembra un pamphlet che hanno seguito alla lettera ..Abbiamo voluto affrontare le tematiche più svariate ...ogni brano ha una sua propria atmosfera, un universo tematico a sé stante. Tutte le tracce, però, sono accomunate dallo stesso approccio leggero e vitale, a tratti quasi naïf. Almeno così ci sembra… Il progetto "A New Home” è nato due anni fa e il titolo di per sé è già emblematico dello spirito dell'intero album: una "nuova casa", ma anche un nuovo modo di fare musica insieme, una nuova spontaneità. Un altro elemento chiave, comune a tutti i brani, è l'attenta ricerca di sonorità in qualche modo vicine a uno spirito vintage, anni '60/'70. Questo spirito si ritrova anche nelle ballate più intime, dal carattere più sentimentale e introspettivo..
Su tutti spicca un brano come Berlin ed un violino che comunica e langue, graffia e ti accarezza, mentre il videoclip della title track (realizzato con il sostegno del progetto Toscana 100band all'interno del progetto GiovaniSì - Regione Toscana) riprende vecchie pellicole (ed anche telecamere tenute assieme con lo spago grosso) per portarci sulla spiaggia della nostra infanzia! Qui però le atmosfere dalle californiane di Steve Stills & Neil Young, si avvicinano di più alla No rain dei Blind Melon..
Il 3 Giugno la band suonerà a Firenze al Parco dell'Anconella (nella rassegna giovanile diretta da Elisa Giobbi, supportata da Sauro Chellini) e sarà l'occasione giusta per ammirare un gruppo interessante, unico nel panorama fiorentino, coraggioso nell'andare controcorrente... che vogliano risalire l'Arno per arrivare a quella S.Giovanni Valdarno dove ha sede la loro etichetta discografica .. che sta credendo fortemente nel loro progetto musicale?
Nati nel 2012, gli aretini Flame Parade hanno all’attivo una intensa attività live che li ha visti finalisti in concorsi importanti come Rock Contest, Arezzo Wave e Toscana 100 band. La musica dei Flame Parade è ispirata, oltre che dal new folk inglese e americano, dall'ambiente che ci circonda e dalla natura, che si inserisce prepotente anche negli arrangiamenti e nei testi. Particolare attenzione viene posta alla ricerca di sonorità evocative, vintage, che richiamano quelle delle big band anni '50/'60. .
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