"Un altro modo di raccontare storie ed emozioni". Luciano Ligabue, il noto cantautore emiliano, presenta il suo libro di poesie “Lettere d'amore nel frigo” (pubblicato da Einaudi, nella foto) agli studenti dell'Università La Sapienza di Roma, venerdì 24 novembre alle ore 11 nell’Aula Magna del Rettorato, Piazzale Aldo Moro 5.

Questa volta Ligabue si racconta lontano dalla musica, scegliendo il verso che è proprio della poesia. Poesia che è per l’artista emiliano un modo per ripercorrere la propria vita sin dalle origini: c’è il ricordo del padre e di altri personaggi legati alla sua infanzia, il suo paese. L’incontro è il primo di una serie di appuntamenti della rassegna "Sapienza d’autore" organizzata dalla Facoltà di Scienze della Comunicazione.

Per Luciano Ligabue le canzoni non sono poesie in musica. Sono canzoni, un'altra cosa. A maggior ragione, le poesie non sono canzoni senza musica. Sono - questo sí - un altro modo di raccontare storie ed emozioni. Queste poesie segnano un esordio ma, in qualche modo, anche un ritorno al Ligabue delle origini, il Ligabue dei primi album e dei racconti di "Fuori e dentro il borgo" più che del romanzo "La neve se ne frega", il Ligabue che riscopre il gusto di raccontare persone e personaggi. C'è il padre morente, il figlio che cresce, ma anche la strana insegnante di educazione fisica, e l'antipatico Marzio, c'è "B", che "è tornato, è morto, ma si era sbagliato", c'è la bambina scappata di casa tanto tempo fa. Non solo storie. Testi che riconoscono nei maestri della poesia americana del Novecento un punto di riferimento, dai quali Ligabue - come ogni allievo che si rispetti - si allontana subito. Perché la sua voce, anche nelle poesie, è inconfondibilmente e solo sua.

Oltre alla carriera di cantante che lo ha reso famoso grazie a canzoni come "Certe notti", "Piccola stella senza cielo", "Happy hour" e "Le donne lo sanno", l’eclettico artista vanta innovative esperienze anche nel campo cinematografico (Radiofreccia) e letterario. Nel corso dell’evento verranno letti alcuni brani del libro composto da 77 poesie con cui Ligabue racconterà il suo percorso artistico, musicale e di scrittura.

Saranno presenti il Magnifico Rettore Renato Guarini, Mario Morcellini, Preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione e Luciano Michele Russi, Docente di Storia delle idee politiche e sociali. A coordinare l’incontro il giornalista di Radio Uno Rai Gianmaurizio Foderaro.

L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

"Tra palco e università. Ligabue incontra gli studenti"

Venerdì 24 novembre, ore 11
Aula Magna del Rettorato, Piazzale Aldo Moro 5 (Roma)

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