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Pubblicato il 02/02/2009 alle 11:35:20 | |
Roberto Angelini- La vista concessa (Carosello Records), il ritorno alle origini del cantautore romano
Un viaggio. Un lungo viaggio all’interno di sé stesso. Intimo, malinconico e sincero che fa affiorare alla mente ricordi lontani nello spazio e nel tempo.
Un viaggio. Un lungo viaggio all’interno di sé stesso.
Intimo, malinconico e sincero che fa affiorare alla mente ricordi lontani nello spazio e nel tempo.
Piccole perle che si intersecano come per magia in ritmi e melodie di un musicista sensibile e accorto come Roberto Angelini.
Un Roberto Angelini che per “La vista concessa”, il suo terzo album, fresco fresco di stampa, ha scelto di ritornare alle sue origini musicali ( pop- rock melodico) dopo aver sfiorato anni fa il grande successo con brani che non sempre rappresentavano la sua vera essenza di uomo e di artista.
Un processo che lo ha indotto a lavorare per più di quattro anni ai sedici pezzi contenuti nella sua nuova fatica discografica che fin dal primissimo ascolto colpisce per la sua straordinaria raffinatezza compositiva oltre che per la sua ingente ricercatezza testuale.
E sono infatti proprio i testi il punto di forza de “La vista concessa”: mai banali e monotoni, a metà strada tra la narrativa e la poesia vera e propria che inducono ogni singolo ascoltatore a chiudere gli occhi e lasciarsi trasportare in un universo lontano anni luce da quello in cui abitualmente risiede.
Un mondo falso e ipocrita che tende a deformare la verità dei fatti facendoci conoscere solo alcuni suoi aspetti.
Un mondo che Angelini ha trovato il coraggio di condannare con la sua musica provando a staccarsene.
Il tutto senza mai perdere di vista la cruda realtà.
I piccoli grandi abusi che pressoché quotidianamente subiamo da chi si reputa “più forte di noi”.
O ancora senza dimenticare le difficoltà che si incontrano quando si sceglie di intraprendere la carriera musicale.
Ma la speranza, il desiderio di farcela, di risorgere dopo una grande delusione è sempre vivo.
Angelini lo sa bene e lo trasmette.
E bravo Roberto!
Pubblichiamo qui di seguito la tracklist completa de “La vista concessa”:
01-Vulcano
02-Tramonto
03- Fino a qui tutto bene
04-Dove sorge il suono
05-Dicembre
06-F.F.F.
07-Quando crollano le stelle
08-Fiorirari
09-Beato chi non sa
10-Sulla sponda del fiume
11-Venere
12-Benicio Del Toro
13-Quando crollano le stelle ( Reprise)
14-Ora
15-Fish in the sunset
16-La vista concessa
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