|
Interviste |
Pubblicato il 14/11/2004 alle 16:35:11 | |
Mirko Casadei: la mia discofesta con Romagna Mia nel cuore
Il più giovane esponente della tradizione musicale della famiglia Casadei raccolta l’evoluzione della musica da balera, che tra cover e pezzi dance, continua ad attirare pubblico, giovani compresi. La Mirko Casadei Beach Band si prepara ad un tour.
Parte lunedì 15 novembre dal Casablanca Café, il famoso locale di Corso Como a Milano, il “Discofesta tour”, il tour invernale della Mirko Casadei Beach Band, pensato per i club più alla moda e le discoteche più trendy. Il “Discofesta” tour porta in tutta Italia il sapore estivo dei Beach Party della Riviera Romagnola. Tra musica “da baracca” (come si dice a Riccione), tradizione e divertimento, al pubblico verranno offerti 90 minuti di energia allo stato puro. Il nome Casadei rappresenta da sempre il divertimento, “la festa” ed è su queste basi solide e su concetti molto semplici che Mirko fonda il suo spettacolo. “Discofesta” è anche il titiolo del brano di Mirko Casadei inserito come bonus track nella compilation del Grande Fratello 5 (in edicola con Novella 2000 e in tutti i negozi di dischi). Si tratta di un medley di successi come “Ramaya”, “Pata Pata”, “Cuba”, “Volare”, interpretato e riarrangiato in versione dance dalla Mirko Casadei Beach Band. “Su le mani Milano arriva il Discofesta” con questo slogan parte, il 15 novembre, il tour invernale della Mirko Casadei Beach Band (un tempo la storica Orchestra Casadei). Dopo lo straordinario successo estivo nelle piazze più importanti d’Italia e le collaborazioni con artisti del calibro di Kid Creole And The Coconuts, Gloria Gaynor, Eumir Deodato, Gipsy King e tanti altri, la mitica “band“ romagnola inizia il tour invernale con una nuova formula “light” studiata per i clubs e le discoteche.
Come neasce il “Discofesta”?
Da sempre l’Orchestra Casadei ha rappresentato la festa. E così abbiamo cercare di ricreare la simpatia dell’orchestra attraverso un gruppo giovane e proponendo un genere diverso. Una nuova generazione cerca di portare la festa e il divertimento secondo i canoni che l’orchestra sa dare. “Discofesta” nasce come spettacolo pensato per i club più picoli proprio per avere un contatto diretto con il pubblico. “Discofesta” è anche il titolo di un nostro nuovo brano, incluso nella compilation del “Grande Fratello”, ma soprattutto un progetto che andrà avanti per lungo tempo. La mia Beach Band è un gruppo molto energico e fresco con una vocalist siciliana tutto pepe, un animatore brasiliano simpaticissimo, un cantante romagnolo con una voce incredibile e dei musicisti che suonano più strumenti ed ogni genere.”
Come sarà il repertorio?
A 360°, come una festa di Capodanno fatta tutti i giorni. Si spazierà dalla discomusic degli anni ’70 ai pezzi live, che come quelli degli anni ’80 per tornare indietro nel tempo cone le cose più simpatiche degli anni ’60. C’è una tendenza e una riscoperta verso queste canzoni più semplici e divertenti, che la gente poi ama cantare. A differenza delle cose nuove che ci sono in giro e che sono più anonime, quando vai un pezzo di Pupo o di Gloria Gaynor in versione danzabile, la gente si diverte e balla. Poi noi siamo giovani e siamo pronti a coinvolgere la gente.
Qual è il pubblico della Mirko Casadei Beach Band? I giovani sono ancora interessati alle balere?
Siamo sicuramente in un periodo di grande trasformazione, sia da parte nostra che delle nuove generazioni. Al liscio tradizionale i giovani si avvicinano un po’ meno, anche se ci sono tante scuole di ballo. Noi comunque guardiamo avanti e proponiamo gli ingredienti di quella cosa, che ha fatto la storia dell’orchestra Casadei. E sono il divertimento e l’allegria. Testi e modo di comunicare sono diversi, ma sempre su una linea popolare. Scherzosamente in repertorio ci buttiamo anche un successo di Casadei, che nella bolgia della festa ci sta. Del resto nelle piazze rappresentiamo la storia dei Casadei. Il passo verso le nuove generazioni può essere rappresentato proprio da questo tour. Casadei che arriva in un locale Vip, ma noi siamo sicuri di far scoppiare una festa giusta.
“Romagna Mia” è un classico della canzone italiana. Qual è il tuo rapporto con questa canzone? La eseguite ancora?
“Romagna Mia” è la nostra storia, nonostante noi siamo presi dalla nostra voglia di evoluzione e di cambiamento. Per questo continiuamo sempre a proporla. Quest’anno tra l’altro sono 50 anni di “Romagna Mia”. Abbiamo fatto una serie di concerti facendola interpretare anche da altri artisti: per esempio i Gipsy King l’hanno fatta versione gitata, Gloria Gaynor in chiave discomusic. Continuiamo a portarala in giro e farla ascoltare alle nuove generazioni. Cerchiamo proprio questo cambiamento. In questo tour, per esempio, verrà proposta miscelata ad alcuni pezzi dei Gipsy King.
Per informazioni sul nuovo tour: tel. 0547 680646
Articolo letto 6412 volte
|